Pazienti, chiedo scusa se in questi giorni non mi sono fatto «vivo» ma, come avevo scritto in risposta al gentile Fulvio, ho preferito lasciare spazio ai virologi da tastiera, io che pocologo sono.
Teniamo duro! Tralasciamo, mai come adesso, i campanili, le fedi e le fedine, i rancori e i bruciori, atalantini, fiorentini, granata, interisti, juventini, laziali, milanisti, napoletani, romanisti eccetera: in medio sta virus (e spesso anche in «media»). Resistiamo, reagiamo.
E mi sia permesso, per una volta, di adeguare un passo del Sommo Poeta ai tempi dell’epidemia, del pandemonio, dei tamponi, delle sliding doors (mai titolo di film risultò più profetico…):
«Considerate la vostra semenza:
fatti non fummo a viver come bruti,
ma per seguir virtute ed emergenza».
Non so perchè ma il gol di Dybala mi ricorda i gol di Sivori.
Ah e che mi dite di Eriksen, il grande acquisto che Marotta ci ha scippato?
Mezzo giocatore da sempre.
Viva matuidi mezzala incursore, viva bentacourt da centrale e non mezzala. Più sostanza e meno ricamini.
Bravo il pipita che ha dato l’anima per la squadra. Maluccio costa.
Di Canio la tocca piano su Lukaku…