Era la prima volta dopo tre mesi di «guerra». Per lo sport, e non solo, un battesimo. Juventus-Milan 0-0, Juventus in finale di Coppa Italia. Una «prigione» così lunga e uno Stadium così vuoto non potevano non influire (se non, addirittura, infierire). Ma anche il rigore di Cristiano e il rosso a Rebic, già al 16’, avrebbero potuto, avrebbero dovuto. Il palo di Cierre e la superiorità numerica hanno consegnato la partita a Madama il cui governo è stato molto «democristiano», molto concertato, senza occasioni da far saltare sulla sedia.
A Pioli mancavano, per squalifica, Ibra, Hernandez e Castillejo. La scarpata del serbo l’ha costretto a inventarsi un’attesa ancor più sofisticata attorno a Romagnoli e Kjaer, i migliori. La carta Leao andava giocata (anche prima), ma non ha prodotto che bollicine. Solo, non avrei tolto Bonaventura. Non mi è dispiaciuto il primo tempo di Paquetà , mentre da Cahlanoglu mi sarei aspettato più cattiveria sotto porta. Il Diavolo esce dopo due pareggi, due espulsi, due rigori: esce, soprattutto, a schiena dritta.
Celebrata la scomparsa del dribbling, per quanto non fosse questa la serata ideale per rimarcarne la nostalgia, la Juventus aveva cominciato bene, a tutto pressing. Il vantaggio numerico l’ha come saziata. Se ha corso pericoli molto relativi, le palle-gol create non sono state l’artiglieria che, immagino, le statistiche millanteranno. Centravanti a furor di tridente, Cristiano è finito sul penalty. Dybala ha cercato di trovare l’interruttore: se penso ai 46 giorni di quarantena, qua la mano. Bentancur (meglio da mezzala), De Ligt e Alex Sandro i più reattivi; Pjanic, il solito «postino» che suona ma non squilla.
I cambi a blocchi non hanno né imbolsito né agitato la trama (ah, Bernardeschi). Naturalmente, ogni giudizio va sospeso per manifesta cesura. Restano gli indizi: liberissimi di frustarli come vi pare.
Xgiancarlo,non sapevo che avessi il patentino di allenatore.
Se Gonzalone non ce la fa (e nemmeno Ramsey), le soluzioni sono soltanto due:
Cuadrado a destra (fino al 60′, poi D.Costa) con Pjanic da 8 (fino al 60′, poi Khedira);
oppure la Bernarda a sinistra…con Dybala e CR7 a scambiarsi le posizioni…
non credo che Higuain sia pronto x mercoledi’ , e’ infortunato
Rob, concordo: davvero Sconcertante…
Se nei prossimi 3 giorni non ci sono crescite di forma imprevedibili, la finale (chiunque sia l’avversario) la giocherei così:
Buffon
Danilo De Ligt Bonucci A.Sandro
Cuadrado Bentancur Matuidi
Dybala Higuain C.Ronaldo
al 60′ dentro D.Costa per Higuain e Khedira per Danilo (con Cuadrado che scala dietro)..
Altri cambi solo in caso di infortuni.
P.S. Bentancur se gioca da mezzala spende molto più che da centrale, in questo ruolo può fare 90′, anche ogni 3 giorni.
Neanche la normale sosta estiva è così lunga
Stiamo parlando della ripresa da una sosta di tre mesi. Ogni inizio di campionato vede i giocatori staccare, di fatto, per due settimane o giù di lì. Qui ci sono quasi tre mesi di stacco. Inoltre non è la prima volta, negli ultimi anni (incluso Madrid) che ho visto Cr7 fermo. Poi finirà come al solito. Tra l’altro i primissimi minuti di ieri sera era pure brillante negli spunti. Insomma non ho visto niente di nuovo ieri sera, inclusa la perdurante problematica della concretezza sotto porta.
Cr7 inizia sempre un po lento , lo fece anche due anni orsono, e quella di ieri e’ la classica partita da inizio stagione , anche qualcosa meno , e se il problema e’ Cr7….cambiamo sport che e’ mejo
No,non capite,il problema è che il calcio è un’altra cosa!Senza pubblico non esiste.Ci si contenti oppure si vada al cinema(quando riapre)!
Ronaldo NON anticipa il gioco?!?! Er fiasco…
Il problema vero è che i compagni non sono esattamente Marcelo, Isco, Benzema e modric.