La Juventus ha «invecchiato» perfino Sarri, lui che era un rivoluzionario. E poi, è chiaro, il risultato pesta la trama come se fosse una cicca e il 2-2 consente alla Juventus di portarsi addirittura a più otto sulle macerie di Lotito. Ma che Atalanta! Nel primo tempo, soprattutto, e anche nella ripresa, dopo l’1-1, al momento dei cambi. Ti aspetti la panchina della Tiranna e invece ecco Muriel e Malinovskyi. Cruciali, nel bene e nel male.
Belli, i gol della Dea. Il primo: di Zapata, marcato da Bentancur, su tocco di Gomez (affrontato da De Ligt), dov’è l’errore? Il secondo: di Malinovskyi (di destro, wow) su passaggio di Muriel. In mezzo, una Juventus choccata e sorpresa, confusa e sterile, con Cristiano a ballare, solo, con i lupi bergamaschi. Un po’ meglio, i campioni, alla distanza. I rigori, adesso: dal mani-comio di Bonucci a quello di De Roon lascio a voi la ricerca del Dna. Molto ingenuo, in compenso, Muriel. Segnalo la freddezza del Marziano: stesso angolo, sempre.
In assenza di Pjanic, sarà mancato a molti il capro espiatorio. Per riportare Matuidi nel guardaroba di Cristiano, Sarri aveva spostato Rabiot a destra, ricavandone pennellate assai grigie. L’Atalanta è una realtà consolidata attorno a mastro Gasp, una realtà che può fare tranquillamente a meno di Gomez, il tuttocampista che le lavagne detestano, Zapata e Ilicic. La Juventus, una squadra che per ribaltare il destino si è aggrappata a una bava di rabbia (Bentancur), agli episodi e alla mira di un singolo. Probabilmente vincerà lo scudetto, e sarà il nono, ma tutto questo dolce stil novo non l’ho colto.
Rientravano De Ligt e Dybala. L’olandese ha sofferto Zapata, l’Omarino è stato soverchiato. Capita. Specialmente quando vai dal dentista.
3, vedo che adesso giustamente anche tu la chiami Inda.
Mi fa piacere
Scusate ma devo intervenire per ridare uno sprazzo di obiettivita’ in questo inutile pomeriggio di luglio .L’operazione ronaldo non si puo’ dire sia un fallimento ad oggi , ma di sicuro non e’ un successo visto che : un anno fa la societa’ e ‘ stata costretta a chiedere agli azionisti di buttare dentro 300M di cui 148 necessari per coprire debiti nell’anno in corso; un bond da 175 a febbraio 19 con vista 2024; 2 bilanci in rosso piu’ il prossimo; plusvalenze a manetta con gli amichetti tipo As roma ; dal punto di vista sportivo , un cammino non cosi’ esaltante come si immaginava ,con qualche coppetta persa per strada . Higuain lo hanno comprato perche’ : non erano riusciti a prendere Icardi ,o meglio ,a strappare icardi all’inda nonostante i soliti mezzi ,avevano i soldi della cessione di pogba ,potevano indebilire la diretta concorrente ,secondo una logica purtroppo ricorrente ; se higuain fosse rimasto dov’era non e’ mica tanto sicuro che il campionato sarebbe andato come e’ andato . Abbasso il pensiero unico e normalizzato .
Scritto da Cartesio il 15 luglio 2020 alle ore 10:20
Giampiero Gasperini alla Juventus dai 9 ai 18 – 9 anni per giocare, e 5 da allenatore nelle giovanili, per un totale di 14 anni.
Non molto prima di trasferirsi all’Atalanta, alla domanda di un giornalista Locale: Gasp, della Juventus cosa ti e rimasto rispose: niente. Mi spiace per il tempo passato, mi da fastidio che mi si accosti (se cosi’ lo si puo’ chiamare, passa per giornalista locale, ma e di Santa Margherita Ligure)
Forse piu’ juventino di qualcuno con il passamontagna zozzo nero.
Proprio cosi’ Cartesio. Esterno d’attacco o al massimo trequartista. Spero che non cerchino di trasformarlo in una mezzala, perché i risultati non sarebbero necessariamente garantiti e si snaturerebbe l’indole del giovane.
Kulusevski ha ancora da formarsi, ma mi pare che il suo ruolo sia più d’attacco che di centrocampo, da mezzospazio, a sostituire Bernardeschi, che vedo in partenza come “merce di scambio” (Milik / Dezko) e/o Douglas Costa
tutti a parlare de sto Kulusesky , occhio che non e’ un centrocampista, e’ un giocatore offensivo , un esterno, forse un traquartista . Dalla sua parte ha l’eta’ , ed io lo vedo piu’ come l’erede di Dybala .
Fabrizio, del senno di poi son piene le fosse, ma l’anno prima di comprare Higuain, la Roma prese a poco piu’ di un terzo del Pipita , Edin Dzeko , che nei primi due anni segno’ piu’ di 50 goal . Qui c’e’ un reale problema sul mercato , e forse il mago Paratici , tutto e’ tranne un mago. Al massimo un prestigiatore.
Cartesio, sono perfettamente d’accordo (lo scrivo da anni) sul fatto che la priorità fosse, anzi sia, da anni appunto, costituire e mantenere un reparto di centrocampo forte, accostabile almeno al quartetto di Berlino o alla lunga tradizione di campioni che hanno militato alla Juve (Paulo Sousa, Deschamps, Davids, Emerson, Vieira, Nedved… per citarne solo alcuni tra i piu’ recenti). Invece si continua a investire in attacco o in difesa, mentre a centrocampo si trovano occasioni e parametri zero (unica eccezione l’acquisto di Pjanic a 32 milioni 4 anni fa). Quest’anno sembra esserci un’inversione di tendenza e tutti speriamo che Kulusevski e Arthur si rivelino ingaggi azzeccati. Ma per ora né l’uno né l’altro, per ruolo e caratura prevista, mi sembrano in grado di ovviare ai nostri problemi, che siano in regia o sulla mezzala. Staremo a vedere.
@ Lovre51.
Basta vedere come hanno affrontato il coronavirus.
Il portatore di gatta morta in testa aveva proposto iniezioni di candeggina e bagno nel DDT.
L’albione con la teoria del gregge, fino a quando erano contagiati gli altri. Lui in clinica con stanza asettica…
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