La Juventus ha «invecchiato» perfino Sarri, lui che era un rivoluzionario. E poi, è chiaro, il risultato pesta la trama come se fosse una cicca e il 2-2 consente alla Juventus di portarsi addirittura a più otto sulle macerie di Lotito. Ma che Atalanta! Nel primo tempo, soprattutto, e anche nella ripresa, dopo l’1-1, al momento dei cambi. Ti aspetti la panchina della Tiranna e invece ecco Muriel e Malinovskyi. Cruciali, nel bene e nel male.
Belli, i gol della Dea. Il primo: di Zapata, marcato da Bentancur, su tocco di Gomez (affrontato da De Ligt), dov’è l’errore? Il secondo: di Malinovskyi (di destro, wow) su passaggio di Muriel. In mezzo, una Juventus choccata e sorpresa, confusa e sterile, con Cristiano a ballare, solo, con i lupi bergamaschi. Un po’ meglio, i campioni, alla distanza. I rigori, adesso: dal mani-comio di Bonucci a quello di De Roon lascio a voi la ricerca del Dna. Molto ingenuo, in compenso, Muriel. Segnalo la freddezza del Marziano: stesso angolo, sempre.
In assenza di Pjanic, sarà mancato a molti il capro espiatorio. Per riportare Matuidi nel guardaroba di Cristiano, Sarri aveva spostato Rabiot a destra, ricavandone pennellate assai grigie. L’Atalanta è una realtà consolidata attorno a mastro Gasp, una realtà che può fare tranquillamente a meno di Gomez, il tuttocampista che le lavagne detestano, Zapata e Ilicic. La Juventus, una squadra che per ribaltare il destino si è aggrappata a una bava di rabbia (Bentancur), agli episodi e alla mira di un singolo. Probabilmente vincerà lo scudetto, e sarà il nono, ma tutto questo dolce stil novo non l’ho colto.
Rientravano De Ligt e Dybala. L’olandese ha sofferto Zapata, l’Omarino è stato soverchiato. Capita. Specialmente quando vai dal dentista.
X Robertson…stiamo ancora a parlare del gol di muntari? come se quel gol fosse stato segnato all’ultimo minuto di quella partita…boh! solo uno scemo e “cravatta gialla” possono ancora recriminare..gli è rimasto sul gozzo ad entrambi…ma quello che appena appena “riesumato” è proprio scemo…:-)))))) leo
vabbe’ qualche imperfezione di battitura..a Palermo c’è un caldo infernale e le spiagge sono affollatissime..per cui ci si accontenta dei condizionatori accesi…:-)))) leo
x Claudio Milan, ciao…Non ho visto la partita della juve contro il milan (non ho abbonamento Dzan)..No saprei dirti o parlarti del “rigore non rigore” di Bonucci..Non mi fido più di tanto delle ripetizioni delle tv private. ti fanno vedere quel che vogliono..Sugli ultimi rigori (compreso quelli di ieri sera, ho visto la partita per gentile concessione di un amico della password per entrare su Dzan) dico semplicemente che stanno perdendo tutti (quelli che comandano) la testa. Non sono per il cambiamento delle regole in corso..modificano la regolarità del campionato stesso.Per ieri sera, senza andare a scomodare precedenti dico semplicemente che forse l’azione del 1° gol dell’Atalanta doveva essere fermata prima per fallo anche se non tanto grave, (ma fallo è stato) su Dybala. Il secondo rigore, se aveva l’arbitro aveva dato il primo dei due rigori, a maggior ragione ci stava il secondo..Non sarà contento chi ha modificato le regole perchè forse pensava che le ultime emanate in un certo qual senso potevano penalizzare la juve (malignità senza senso la mia:-)))). Si legge nell’aria di cambiare “vincitore” per dare più lustro al campionato stesso!| Non vado a ritroso dei pro ed i contra degli episodi a favore o sfavore perchè mi sono reso conto che se vanno a favore juve succede il “mani comio” (cit.), ma se vanno a sfavore anche ingiustamente in alcune volte…passano in “cavalleria”. La juve reclama poco..è eredità Bonipertiana questa che tanto piaceva all’Avvocato..Per la partita di ieri sera meritava l’Atalanta di vincere, ma si sa il pallone è rotondo e certe “esibizioni arbitrali” bizzarre…Chissà cosa avrebbero scritto e noi letto (i titoli) se la juve avesse perso ieri sera trattandosi di due sconfitte registrate in sequenza! Comunque, il milan a certi livellinon dispiacerebbe, ma è presto per dire se questa sua sequenza di vittorie durerà e quanto durerà ! Il problema mila è la società che, da quel che si legge, non ha ancora trovato la quadra per ritornare ad essere grande! Vincere contro la juve non significa niente se non c’è poi continuità nei risultati…State già sbolognando Pioli…leo
@ Claudio
I blackout valgono per tutti , chi 20 minuti , chi 4/5 partite , (chiedere piccolo cartomante Inzaghi)
Per quanto riguarda Pioli c’è poco da parlare di blackout, 6 punti più del Verona, con tre punti trovati in terra mercoledì
Il goal di Trezeguet annullato e in goal di due metri in gnaledj Supercoppa come va catalogato furinazzi? E il fuorigioco di squadra di Siena? C’erano pure il portiere e il magazziniere.
Beva meno.
Bentancur certo bisogna essere più bravi a vederlo che non deligt, che era lampante. Ieri il biondo ha dovuto fare il boia e l’impiccato per quello di fianco che cammina.
Bisogna riconoscerlo a paratici bentancur. Che peraltro pare sia anche il padre dell’infatuazione rabiot e Arthur. Ne azzeccasse due su tre sarebbe buono. Rabiot giudizio ancora sospeso, anche se mi sembra più che altro furia cavallo del west. Arthur vedremo…
Danilo è un buco tremendo. Cartellino, da ammortizzare, e stipendio. Malaka Martinez due.
Muntari ,a mio modo di vedere ,non può essere classificato come un normale errore ,sia per la dinamica sia per le dichiarazioni successive dei protagonisti ; si tratta di uno dei più clamorosi sfondoni in una partita di cartello del campionato.e le ricordo che la juve sul ribaltamento dell’azione stava quasi per segnare.tipo iuliano ronaldo col successivo rigore .la lite boban conte sulla presunta equivalenza dei due gol mancati ( muntari matri) la inserisco nel capitolo trash del nostro attuale allenatore.
Buon giorno, gentile Cartesio. E scusi per il ritardo. Certo: Gasperini è uno dei rararissimi allenatori che, nell’attuale campionato, marchiano le squadre. Lui, Juric (non a caso, suo allievo), l’ultimo De Zerbi (palla ai piedi, non ancora palla agli altri) e stop. Gattuso sta facendo bene ma, a mio avviso, in un contesto di assoluta normalità tattico-tecnica (non certo ambientale).
Gasperini a Bergamo. Come, negli anni Ottanta, Bagnoli a Verona. Gasp cominciò nel 2016 con 1 vittoria e 4 sconfitte: in provincia ce lo si può permettere, in una grande società non so. Però, chapeau. Bagnoli portò l’Hellas dalla B alla A e, step by step, arrivò allo scudetto.
L’allenatore è importante ma in Italia lo facciamo troppo importante: mai dimenticarlo. All’Atalanta si va in campo, anche, per conquistare fette di futuro. In una Juventus, per conquistare fette di gloria. I giocatori hanno memoria, mamma mia se l’hanno. Leggono i giornali, nel bene e nel male è sempre merito o colpa degli allenatori. E così alcuni, molti?, si adeguano. Si pensi al Conte post derby vinto in rimonta e al Conte post rimonta di Verona. Da Al Pacino come motivatore nell’intervallo a Al Cretino. I danni della propaganda sono inenarrabili.
Nemmeno io so darmi una spiegazione se da 8 anni a questa parte contro un Milan di seconda fascia abbiamo sempre sofferto è quasi mai con risultati rotondi.
Anche in finale di coppa Italia prima di asfaltarli abbiamo rischiato di capitolare.
La mia idea è che il Milan quando incontra la juve non abbia quel timore reverenziale che invece hanno i loro cugini e tutto l’ambiente senta quella partita come la possibilità di rinverdire i loro fasti europei.
I cinesi invece si sentono inferiori e scendono i campo più che con la bava alla bocca con il fazzoletto pronto a asciugarsi le lacrime.
Luca G.
E chissà perché il blackout varrebbe per voi e non per noi con l’autostrada lasciata a formaggione e la comica Romagnoli Kjær…