Quando una squadra-lotteria incrocia una squadra-ospedale, può succedere di tutto. Che la cronaca di una partita orienti la storia di un verdetto (il nono scudetto: probabile, adesso) e che la Juventus, anche contro una Lazio di scorta, molto di scorta, confermi di essere una riffa permanente, capace di troppo, con o senza Pjanic.
Per carità , il calcio post lockdown sembra un turista sulle montagne russe, ma il modo in cui la Tiranna riesce a complicarsi la vita, lei che per una vita ha insegnato a come godersela, sta per diventare un brevetto. Dal centrocampo che fu alla Bbc che non è più, molto la Famiglia dovrà lavorare. Il 2-1 dello Stadium ha rispettato le locandine del film ed è stato scolpito dai protagonisti sommi: Cristiano e Immobile, 30 gol a testa e l’Oscar di capocannoniere che attende un padrone.
Faceva un gran caldo (per tutti), e non è che i duellanti scoppiassero di salute. Avrebbe dovuto giocare Higuain. Ha giocato Dybala: un segno del destino. Nel primo tempo, un palo di Alex Sandro e uno, croccante, di Immobile. Nel secondo, di tutto un po’. Dal mani-comio di Bastos che, via Var, ha portato al penalty del marziano, alla papera di Luiz Felipe che ha propiziato il contropiede Dybala-Cristiano. E poi, dopo una traversa di Cierre, ecco la solita Juventus di stagione, svagata e sbadigliante, fino alla bonucciata del penalty e al volo di Szczesny sulla punizione di Milinkovic-Savic. Tutti calati, tutti tremanti: persino Rabiot, fin lì uno dei più rotondi.
Sarri ha chiuso togliendo Dybala e inserendo Rugani: una mossa che in altre epoche avrebbe agitato fior di dibattiti. Non ora. Otto punti in più a quattro turni dall’ultimo gong. Poi il Lione. Servirà una fabbrica, in Champions, non la lotteria di questo lungo scorcio.
E vi raccomando i multinick indaisti travestiti…
Triste è quando si tenta di pontificare da ignorante. Tra passamontagna e parrucche non vedo poi tanta differenza….
Gentile DinoZoff, buona sera. A velocità normale, non era facile individuare il punto esatto. Non lo ritengo un errore grave.
Parlando di passamontagna, pensi piuttosto a non mascherarsi lei con personaggetti multinick, Sig. Beck.
Che è cosa tristissima.
Buonasera gentile Beck. Non le sembra grave l’errore commesso da Orsato nel non concedere subito il rigore? Si trovava a circa un metro dal difensore laziale…. più che sul manicomio il Var ha fatto danni nelle menti degli arbitri, anche in quelle definiti in gergo UEFA top class.
Gentile Lovre51, non cerchi di leggere sempre sotto le righe, del Var o del non Var, a volte legga anche sopra (le righe). Con il Var o senza, le gerarchie alla fine vengono a galla.
Gentile Max, rigore netto con il regolamento del ’70 no, ma per l’attuale sì. Sono concetti che scrive esclusivamente con il passamontagna, birichino…
Roberto,il Var è stato creato per sfavorire i forti(Juve in primis)ma paradossalmente ha finito per favorirli(vedi Atalanta e stasera)!
Bonucciata senza se né ma
Rigore netto anche con il regolamento del ’70
Gentile Fabrizio, chiaro: con il Var si è arrivati alla collocazione geografica. Al netto delle opinioni sul braccio largo o lungo…