Dov’è la notizia? Nelle partite «dirette», fra l’ultima Champions e l’attuale, ha segnato solo Cristiano: sette gol. Tracce di grande giocatore, non di squadra grande. E così la Juventus è fuori, e anche questa non è una notizia. Negli ottavi, non succedeva dai supplementari bavaresi del 2016. Per spiegare «questa» notte, non si può non riandare a «quella» del 26 febbraio, alla vittoria del Lione dopo che Madama gli aveva regalato un’ora. Lo smacco nasce tutto lì.
Gli episodi, certo. Il rigore su Aouar, poi trasformato da Depay, era molto, molto dubbio; e quello dello stesso Depay molto, molto da mani-comio, e nel baratto, di sicuro, ci hanno guadagnato i «violini» di Garcia. Settimo in Francia al momento dello stop, e con una sola gara ufficiale nelle gambe dall’8 marzo, il Lione si è difeso agli ordini di Aouar, un signor centrocampista di 22 anni.
Sarri non poteva inventarsi un’altra Juventus. Ha dato fiducia a Higuain: per carità. Ha rischiato Dybala, nel finale, e Dybala si è rifatto male. La difesa prendeva sempre gol, e un altro l’ha preso. Il centrocampo era lento, timido e non osava lanci ficcanti, smarcanti: perché mai Pjanic e Bentancur avrebbero dovuto trasfigurarsi? Non restava che la carta Cristiano. Ha fatto il possibile e l’impossibile: con l’Atletico bastò, con i francesi no. E in generale: troppi fuorigioco, troppi passaggi indietro e rare emozioni (il numero di Bernardeschi, sì, ma uno solo). In Europa è diverso, Paratici cita spesso i 3.000 giorni da campioni d’Italia, ma l’ultima Champions risale al 1996, e questa è una ferita, profonda, che i cerotti delle finali medicano ma non guariscono.
Perse Supercoppa e Coppa Italia, fuori già agli ottavi, il nono scudetto non può nascondere il fallimento, se vincere divertendo era il messaggio aziendale. Ma Sarri lo terrei comunque: rinfrescherei la rosa. E chiederei scusa ad Allegri.
Il grande Capello…
Con le sue grandi cavalcate in champions
La notizia vera è l’eliminazione del sempre (fin qui) vincente Zidane.
Un caro saluto a lei egregio e alla sua bellissima Bologna
P.S stasera segua da vicino i suoi pazienti, potrebbero fare gesti inconsulti, potrebbero arrivare a dire “la vinceremo l’anno prossimo”
E comunque, secondo me, l’errore più grosso commesso dalla società è aver cacciato mandzukic.
Come sarebbe stato utile in tante partite !
Capello sciacallo come DinoZoff
Che incompetenza in TV
l’ex addetto stampa dei maiali
tale sabatini
è incontinente di gioia
Immagino la delusione di Cristiano, mancare le final 8 a casa sua. Ma dipenderà adesso dalle mosse della società.
CR che va via un anno prima della fine del contratto sarebbe una vera sconfitta ed un immenso danno di immagine e non posso credere che facciano succedere una cosa del genere.
Capisco che le rivoluzioni non si facciano in un solo anno ma dopo un anno l’unico a essere stato rivoluzionato a Sarri che è diventato più risultatista di tutti.
Sarri puó rimanere solo se non ha rotto con il gruppo ma a rileggere le parole di AA più di qualche dubbio ce l’ho. E non diamo la colpa a lo Covid perchè a Lione abbiamo perso a febbraio.
Certo non è solo colpa sua perchè se il miglior centrocampista in rosa è benta. Vuol dire che prorpio bene non siamo messi.
intanto
giggione
licenzia sarri in diretta tv