In uno stadio intitolato a Johan Cruijff bisogna mettersi sull’attenti e giocare onorandone le tracce che fissò, il messaggio che diffuse. E’ quello che ha fatto l’Italia di Roberto Mancini, asfaltando per un’ora l’Olanda che fu, paesi bassi e difesa grattacielo, senza capo (in panchina: tale Lodeweges)) né coda (Wijnaldum, il migliore, fuori ruolo per un tempo) né ariete (troppo tardi, il De Jong del Siviglia).
L’unica nuvola è l’infortunio di Zaniolo: ancora in ginocchio, auguri di cuore. Per il resto, luna piena e stelle, tante stelle. Il Mancio è uno dei rari allenatori che, a mio avviso, brillano di più da ct. Sette cambi rispetto alla Bosnia di venerdì, soprattutto Jorginho: altra musica, il centrocampo. E – per una sera, almeno – potere alla sinistra: Spinazzola-Insigne. Lì è nato il gol di Barella, propiziato da Immobile. Barella di testa, da centravanti, la scarpa d’oro in cross, da rifinitore: il calcio, signori. E per pudore, visto il luogo, non aggiungo «totale».
C’è la torta, manca (ancora) la ciliegia di un «nove» europeo, quale Ciro sa essere solo in campionato, e quale Kean, schierato all’ala, non ha saputo diventare agli sgoccioli, quando il destino gli aveva offerto la fuga e armato il sinistro (scellerato).
Mi sono divertito. Per un’ora, grande Italia. Con Locatelli, al debutto, testa alta e recuperi tosti, con Barella indiavolato e con Chiellini, al rientro dopo una vita, protetto dal pressing che la squadra sprigionava da ogni tackle, per ogni zolla.
La Nations League sta al calcio come un’onda al mare, ma intanto la Nazionale è prima nel gruppo e solo nel finale ha avuto bisogno di ricorrere al cuore, ai corpo a corpo, a qualche campanile da cartolina, ai riflessi acrobatici di Donnarumma.
Restano il fraseggio, il piacere del gioco corale, semplice, veloce. Da ragazzi che non hanno paura di aver coraggio.
Gattuso: “Milik? L’anno scorso siamo stati chiari, sia io che la società , doveva rinnovare ma per sua scelta non l’ha voluto fare e sa come la pensiamo, se non trova una soluzione abbiamo già preso due attaccanti e non sarà facile per lui”.
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Io vorrei tanto che il sig. Gattuso e/o “la società ” spiegassero a che titolo il sig.Milik “doveva rinnovare”. Il sig. Milik ha un contratto ancora per un anno. I contratti si possono rinnovare qualora entrambe le parti siano d’accordo, ed il rinnovo viene stipulato prima della scadenza del contratto. Altrimenti si va in scadenza e si forniscono le prestazioni dovute fino all’ultimo giorno del contratto. Si chiama sport professionistico perché equiparato a qualsiasi altra professione dove valgono le stesse regole contrattuali e deontologiche.
Glielo hanno spiegato al sig. Gattuso ed alla “società ”?
Scritto da inDoffoZ il 11 settembre 2020 alle ore 21:23
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Tu sei un minorato mentale.
Tirare in ballo le mogli zoccole ti qualifica per miserabile mentecatto a corto di argomenti quale sei.
I tuoi polpastrelli sudici che digitano sulla tastiera consecutivamente le lettere S-C-I-R-E-A sono un oltraggio al genere umano a cui tu appartieni solo per una sfortunata coincidenza a causa di un preservativo rotto.
Prendi la tua Audi A6 con i sedili in pelliccia di pecora e vai a farti sfondare il culo, chiudi gli occhi e pensa a Bordon, Baresi e Mattheus. Fai pure i paragoni tecnici fra Bergomi e Facchetti mentre ti trapanano per benone.
In quanto a “la colpa è di chi mi fa scrivere qui dentro”, ancora una volta ti dimostri il narcisista fallito quale sei. Fatti un blog tutto tuo dove scrivi solo tu le tue fregnacce da bar di periferia.
Libero di rispondermi adesso se vuoi, ed anche di darti poi ragione usando un altro dei tuoi nickname, “chi ti fa scrivere qui dentro” non ha colpa semmai ha il merito di rappresentare l’umanità in tutte le sue espressioni, anche le più grottesche come la tua, cazzaro da tre euro (in unica moneta).
Con il novara giochi chi vuole,io metterei un primavera,poi per l’inizio del campionato credo che avremo un centravanti dei due che ci servono altrimenti la dirigenza è da TSO.l’ostacolo a prendere almeno una punta era il fatto che dovevano prima sbolognare higuain,beh ora è stato fatto,che si sveglino.
GIANCARLO
Scritto da Alex drastico il 11 settembre 2020 alle ore 16:51
Questa me la segno sperando tu abbia ragione. Io invece temo che aspetteranno fino al 4 ottobre, ovvero dopo la terza di campionato per cogli-ere l’occasione di mercato last minute. E a quanto pare dybala lo rivedremo in campo a metà ottobre.
Aspett assdut ch all’ambito m stang!!
Mister33…..vaffanculo ste e quella zoccola che ti cornifica.
Che cazzo c’entra il ricordo di in grande campione come Scirea con i paragoni tecnici?
Sei un povero imbecille, ma la colpa non è tua, ma di chi ti fa scrivere qui dentro….che solo in pochi hanno capito che sono la stessa persona con diversi nickname.
Vergognati.
Appunto! 6 milioni…. manco Caputoooo
causio il dato che almeno a me salta più agli occhi non è nè il rosso nè l’indebitamento, ma la liquidità che è di 6 milioni…
Salve Ettore,
Se cerchi sulle pagine del blog, qualche pigrone di noialtri lo ha ricordato. Pigri ma veri. Perché ad un certo punto, e con mio rammarico, si è scritto più di Baresi che di Scirea. Merito di “tifoso” autentico quanto una moneta da tre euro che si firma, in una delle sue grottesche varianti, con il nickname che io preferisco anagrammare in “inDoffoZ” (per ricordare la sua vera fede) per evitare di accomunarlo con il nostro grande portierone che giocava con Gaetano.
https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Juventus/11-09-2020/juventus-bilancio-2019-20-perdita-714-milioni-3801878358001.shtml
…..anche questo qualcosa vorrà dire…..
Ragazzi la stagione è lunga e le partite sono tante…e anche se chi ben comincia è a metà dell’opera, possiamo giocare e vincere con la samp anche senza centravanti…. il mercato quest’anno sarà lungo e piccioli ce ne sono molti meno…quelli dello stadium, ad esempio, mancano da un po’…
Vediamo un pochino cosa ci combina Pirlo…
E forza juve