Dal centro alla periferia del villaggio: Chiesa terzino mi mancava. Terzino vecchia maniera: addosso al fumo di Perisic. Non è stato per questo che l’Inter ha ribaltato la Fiorentina, ma il rilievo che mescola le epoche, il calcio del posto fisso con il calcio del ruolo mobile, meritava un cenno, un sorriso.
Partita pazza, come documenta l’altalena delle reti: 0-1, 2-1, 2-3, 4-3. Un gol, naturalmente, l’ha segnato anche Chiesa, la sola volta che ha superato la metà campo. Al di là degli episodi, che pure hanno scortato la trama – dal raddoppio masticato da Kouamé al colpo del k.o. ciccato da Vlahovic, dall’autogol di Ceccherini agli errori di Lukaku e alle parate di Dragowski – il detonatore, secondo me, è stata la gamma dei cambi, l’ossessione di Conte. Se ne possono fare cinque. Antonio ha inserito Hakimi, Sensi, Vidal, Sanchez (soprattutto), Nainggolan. Iachini, lui, ha tolto Bonaventura, Ribéry e Chiesa. Il francese, 37 anni suonati, aveva mandato in gol, alla lettera, Castrovilli e «persino» Chiesa. Immagino che la sua staffetta sia stata concordata (le altre, non so). Mancava poco, ma ormai l’Inter voleva dimostrare a tutti i costi, la sera in cui assai di rado era stata la più brava, di essere almeno la più forte. E ci è riuscita.
Con Lautaro in viola, chissà come sarebbe andata, visto lo champagne stappato da Ribéry. Male Kolarov nella difesa a tre orfana della bussola De Vrij. Molti i contropiede su un fronte e sull’altro, alcuni letali, e dal momento che eupalla adora i paradossi, ancora una volta ha deciso Danilo D’Ambrosio, uno di quei giocatori che io chiamo «cognomi» e non «nomi». La parabola di Sanchez era al bacio, e l’esco-non esco del portiere una docile guancia, ma lì c’era questo ragazzone di 32 anni che non è tutto, ma un po’ di tutto: e, sapendolo, sa nascondere i limiti e moltiplicare le risorse.
Scritto da bilbao77 il 27 settembre 2020 alle ore 11:27
Per adesso ciapa si’ poi vedremo
Giocare da quinto è un conto, specie nella finocchiona, perché comunque dietro hai tre stopperoni che sopperiscono alle tue deficienze difensive. Persino il temerario Tonio cartonio ha osato mettere perisic ieri sera come quinto (a proposito nessuno che rimarchi la svolta offensivista dei cartoons con addirittura un trequartista e due punte). Giocare come quarto di difesa è un altro mestiere. Cuadrello ha imparato grazie anche a Sarri. Di solito i quinti nascono come terzini.
Il maestro kulusesky a Parma ha giocato anche come quinto…. A Firenze anche bernardeschi aveva giocato da quinto. Poi trovare gente più forte non è semplice. Sicuro che chiesa sia meglio?
Ma sono solo io che dico che ci manca qualcosa in mezzo al campo? Sulle fasce abbiamo un sacco di giocatori, adatti a giocare sia come quinti di centrocampo che come esterni in una difesa a quattro. Ma in mezzo? Ramsey siamo sicuri che giocherà tutte le partite?
Ecco perché dico che abbiamo solo un calciatore che risponde a questo identikit, è colombiano e non più giovanissimo…
Superciuk, per intenderci, quando io parlo di “esterno a tutta fascia” mi riferisco ad un esterno in una squadra che gioca con la difesa a 3, che sia 3-4 qualcosa o 3-5 qualcosa poco cambia. Stiamo pertanto parlando di un tipo di giocatore che deve avere 4 polmoni, 6 gambe, saper difendere e fare diagonali ecc, saper attaccare crossare e stringere e, se stiamo anche parlando di Juventus o altra grande squadra, avere ottima tecnica, dribbling e tiro. Mica poco lo so …
Vero che bernardeschi sta bene vicino la fascia, anzi oltre la fascia su una panchina, ma non può essere considerato un esterno a tutta fascia se con questa definizione intendiamo uno che sappia fare il quarto o quinto di difesa come quadrato. Potrebbe essere l’esterno sinistro fluttuante che si alterna con kuluseski ma Pirlo lo ha bocciato. Costa, in centrocampo a quattro può giocare solo nei due davanti. Non lo dico io, ma i cambi che ha fatto Pirlo in queste prime due partite. Ad ogni modo ci sono tanti giocatori eclettici, e stasera giochiamo contro una squadra che lo scorso anno ha iniziato con il 4-4-2 flottante per poi passare ad 3-4-2-1 fisso. Chissà che la storia non si ripeta a Torino anche se i due dietro la punta, in questo caso, sarebbero cr7 e kuluseski/ramsey con dybala escluso.
Bilbao io non ho visto la partita, avrai senz’altro ragione che sono dei pipponi, ma in panchina non aveva molto di meglio. Conte aveva sensi, vidal, naingolan, hakimi, Sanchez….
Sì sì certo…
Dopo aver tenuto 1 ora quel cesso di Kouamè ed averlo sostituito con quell’altro cesso di Vlahovic.
La spiegazione che dà iachini sui cambi…. Le scelte sui cambi? Bonaventura è arrivato qua praticamente senza preparazione, abbiamo forzato il suo utilizzo. Oggi era molto stanco e nel secondo tempo lo abbiamo sostituito. Per quanto riguarda Chiesa, il ragazzo ha chiesto il cambio a causa di un problema muscolare. Anche Ribery aveva corso tanto e mancavano soltanto 5 minuti alla fine del match. Era molto stanco ed affaticato, mi sembrava normale cambiare qualcosa.