Molto temerario, nelle sbracciate di Immobile e Sensi, ravvisare la «condotta violenta». E giustificare, dunque, i due rossi del pessimo Guida. Nel mio piccolo, mi hanno colpito più gli svenimenti di Vidal, fin lì uno dei più efficaci, e di Patric.
E così Lazio-Inter è finita 1-1, con la Lazio in dieci dal 69’ al’86’ e dopo aver perso fior di pezzi (Radu, Marusic, Bastos). Al posto di Conte, sarei imbufalito. E’ un vizio, quello di farsi sfilare punti già in tasca. E questi, visto come marcia l’Atalanta, avrebbero fatto comodo.
In vantaggio d’astuzia con Lautaro, ha avuto il torto, l’Inter, di non chiudere la partita. Ne ha avuto l’agio, i mezzi, le occasioni. Un po’ di pressing, un po’ di Hakimi, un po’ di molti: non, però, con la ferocia che sarebbe servita. E il palo «carambolato» di Brozovic, agli sgoccioli, è un episodio che non riga la sentenza.
Rintronata dalla Dea, la Lazio sembrava il rimorchio di un tir. Finché, complice l’autista sbadigliante del camion, non ha trovato un ventello di orgoglio e di gioco. Se l’Immobile di questo scorcio non è il massimo, e Correa neppure, Luis Alberto ha preso possesso del centro del ring e Milinkovic-Savic, su cross di Acerbi – una colonna, sempre -, ha incornato fra Perisic e Handanovic, l’uno convinto che l’avrebbe presa l’altro.
Conte ha privilegiato la difesa a tre perfino alla superiorità numerica, Inzaghino ha chiuso con Akpa Akpro ed Escalante. I cambi, decisivi con la Fiorentina, questa volta non hanno fatto la differenza. La fase d’attacco (10 gol in tre gare), è già a buon punto; non altrettanto quella difensiva (6). Più di così, la Lazio non poteva fare. L’Inter, sì. E’ mancato il tocco del trequartista (Barella); e se Lukaku è stato prezioso lontano dalla porta e poco efficace sotto, Perisic ha bivaccato ai margini.
In attesa che le Asl facciano il loro corso, possibilmente compatte.
Ciao intervengo, rileggimi, hai capito male
Il Maestro, e dove ho scritto che come operazione non sarebbe brillante ???
poi…su Paratici guarda….ancora ne deve mangiare di pane x rimediare alle cazzate fatte, diciamo che pian piano si sta ravvedendo
Visti entrambi,poi ti segnalo la McDormand,ma credo che tu la conosca!Enorme attrice da Mississippi Burning a Fargo oltre l’ultimo Leone d’oro.Ma tornando dopo tanto su you tube ho scoperto questa meraviglia con l’immenso Quinn(della Strada di Fellini a Zorba)con quel dandy di Alan Bates,meraviglioso! https://youtu.be/QskFT7AaKH0 Ciao e n cul all’Inda.
Lovre mi hai incuriosito e mi vedrò il film.
Anch’io apprezzo Sam Rockwell, ti segnalo allora se non li hai già visti due grandi film con lo stesso: “Moon” e “Tre manifesti a Ebbing, Missouri”.
https://youtu.be/uZ3nHiK-jR4
Mentre a me Nole ieri è’ piaciuto poco con le sue pseudo torsioni,con Busta gli e’ andata di lusso ma il greco l’avrebbe buttato fuori!A proposito ieri sera dopo mesi ho visto un bel film su Sky(Migliori nemici)con quel grande attore che è Sam Rockwell e musiche bellissime fra le quali Blue bayou del grandissimo Roy Orbison.
De Pasqua’ ti leggo e cerco di capire da tempo chi tu sia…Adesso ne sono certo,tu sei Rico e volendo potrei anche dire nome e cognome.Ma coscienza mi dice di fermarmi qui!!
Il signor Drastico rigattiere
Dopo aver scritto miglia di post vomitevoli insieme ai compagnucci bilbao,Mac Burger e compagnÃa bella, vorrebbe pulizia.
Cominci a sparire lei,seguito dai 4 idioti e finalmente si potra’ parlare di calcio,anche con idee differenti.
Axel Rose le metteva I piedi in faccia,come argomenti e educazione a prescindere dalla bandiera.
intervengo102, se tre soggetti privati si mettono d’accordo non c’è niente né di illegale né tanto meno di folle.
Soprattutto se tutte le parti ne traggono un vantaggio. Anzi, aggiungo che fosse vero (essendo comunque verosimile) si tratterebbe di una operazione più che brillante.
Qualcuno che sparava a zero su Paratici potrebbe iniziare a cospargersi il capo di cenere …