Lucescu si è messo lì, sulla riva del fiume. Tranquillo, con la sua tribù non proprio bellicosa come quella di Donetsk. C’era una volta la Dinamo Kiev del colonnello Lobanowski: i ricchi schemi. E la Juventus? Qualcosina, sì. Un po’ più di palleggio, un po’ più di profondità , 65’ a centro ring e zero rischi. Pirlo deve gestire l’assenza di Cristiano, i muscoli-roulette di Chiellini e un assetto che ancora sfugge. Come le maglie: né da collegio né da balera.
Era il debutto in Champions, continuano i lavori (e i valori) in corso. I ritmi, bassi, avrebbero dovuto favorire la precisione. Se l’avversario aspetta e fa massa, ci si muove senza palla o si inventa un dribbling (come Chiesa e Ramsey: in rari casi, però), o si azzecca un lancio. Perché sì, a metà campo sono tutti buoni, è al limite dell’area che si misura la nobilitate del giocatore, e della trama che lì l’ha portato; è lì, nella giungla, che sei quello che diventerai e non più quello che sembravi.
Vi dirò: Kulusevski, tacco a parte, da seconda punta soffoca. Ha bisogno di aria, non di area (a proposito). Chiesa sta entrando in punta di piedi. Qualche volata, un paio di tiri. E Morata, la quarta scelta, scuola Real, è stato sponda e fionda: due gol, il primo di rapina (complici l’azione, bella, e il portiere, tristo); il secondo di testa, su cross di Cuadrado (da destra, da destra). Non uno, da Bentancur a Rabiot, che non abbia portato il suo mattone: senza guizzi tali, però, da strappare i fanatici dal divano.
A Pirlo piace il calcio che piace: di recupero lesto, di possesso vorace, di raffiche da film. Più o meno lo stesso che eccitava «C’era Guevara». Sappiamo come finì. Andrea è «figlio» di Andrea e, dunque, lavori tranquillo. Gli spiccioli di Dybala sono stati un segno, non ancora segnale. E comunque, salvo l’ultimo quarto d’ora, tutto sotto controllo. Fra un giallo e l’altro, più facile che a Crotone.
Ivana-Platinette le pedophile, o se vogliamo la solita MERDACCIA SUBUMANA indaista (dall’estintore in culo facile) sembra quasi che si faccia scrivere i post da Ambro…
Chi vuole intendere…in tenda!
Gentile Superciuk, se Dybala è quello della scorsa stagione, non potrà che essere lui, il terzo d’attacco.
Va beh se non decidiamo di suicidarci ma almeno due volte perchè una potrebbe non bastare il girone di CL è finito qui. Bene abbiamo più tempo per prepararci.
Però questa sera abbiamo giocato, vinto e convinto senza CR7..
Caso o coincidenza?
Scritto da Tok il 20 ottobre 2020 alle ore 21:20
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Evidentemente una coincidenza, come a Crotone…
Bruno Fernandes e come tirare un rigore in modo ridicolo
Vincere fuori casa in Europa contro una squadra allenata da un vecchio saggio come Lucescu, senza praticamente lasciare occasioni da gol, è un ottimo inizio. Peccato per Chiellini e per le troppe ammonizioni.
Bentornato Alvarito!!!
Onestamente questa sera è sta un ottima Juve. Di Pirlo non mi convince il suo non sbracciarsi e dare scarne indicazioni a bordo campo ai giocatori. Ai giocatori serve una persona che trasmette grinta.
Secondo me l’infortunio di Chiellini (che è ai titoli di coda) ci farà svoltare la stagione in quanto Demiral garantisce un livello più alto in fase difensiva. E secondo me quando tornerà De Light sarà ancora meglio.
Però questa sera abbiamo giocato, vinto e convinto senza CR7..
Caso o coincidenza?
Buonasera primario. Abbiamo capito che Pirlo vuole giocare con centravanti centravanti e questo vuol dire che dybala partirà non da titolare. Chiesa, kuluseski o ramsey sarà il terzo di attacco?
Quando giocheremo contro le corazzate europee ne riparleremo. Io non capisco questo disfattismo, abbiamo giocato con una squadra di terza fascia e abbiamo fatto il nostro, ma che cazzo ci costa ammetterlo?
Intervengo.
Scappati di casa …. Nn è una grande squadra, ma sei di questi han battuto la Spagna qualche giorno fa.
Da pensare, ma importante come sono entrati in campo. Succede che se non la chiudo subito qualch cosa possa succedere. Ma esistono anche gli avversari.