Tanto tamponò che non piovve. Caddero solo le gocce di Cristiano, il solito Cristiano: gol (su tocco di Cuadrado, il regista occulto), palo e punizione (pugni di Reina). Inzaghino, come sappiamo, era senza Lucas-Leiva, Immobile e Strakosha, bloccati dai «protocolli» ballerini di Lotito. I tamponologi sono già al lavoro.
A noi non restano che le zolle, modeste, del campo. Modeste come la partita. Era l’ora di pranzo, il vantaggio facile (e meritato per l’impatto, per l’azione) avrebbe dovuto spingere Madama a una partita meno attendista, meno amletica. La Lazio non poteva che affidarsi alle serpentine di Luis Alberto e al fisico di Milinkovic-Savic. L’idea di Pirlo è chiara (a lui): p2, pressing & palleggio, il problema è il ritmo, non tale – spesso – da spiazzare gli avversari. Morata ha fatto il sacrestano di Cierre, mentre le avanzate di Cuadrado, più ancora che i tocchi di Bentancur o gli strappi di Rabiot, costituivano l’unica scintilla della manovra. Il colombiano: un terzino-ala.
E la Lazio? Serena, con il cuore in tumulto ma l’orgoglio affamato. Ha cercato, con Acerbi e Luiz Felipe e un discreto filtraggio, di limitare i contropiede. Ha aspettato il raddoppio della Juventus e l’ingresso di Caicedo. Del primo, solo sfiorato, nessuna notizia. Dell’altro, viceversa, il canonico cerimoniale. Caicedo entra (in largo anticipo, questa volta), fa a sportellate e dalla lotteria del 95’ – come a Torino, come in Russia – estrae una pepita di gol, complica la piccozza di Correa.
E la Juventus? Sempre lì, a corricchiare, metà possesso e metà piazzamento, centrocampo piatto, Kuluseveski ingolfato nel traffico, lui che ha bisogno di spazio per buttarsi. Uscito il Marziano, acciaccato, è crollata la percezione di pericolo. E così solo Lazio. Fra le nuvole di fumo di Dybala.
Eh anche la Lazio occhio… la Procura smentisce l’ANSA:
https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Lazio/11-11-2020/caso-lazio-procura-smentisce-l-ansa-notizia-falsa-390758682971.shtml
Non mi ricordo se stamane ho salutato quel CANCRO del multinick Platinette.
calma ragazzi, il cineperacottaro ha già espresso con fermezza e indignazione che una sentenza che getta ombre sul candore del Napoli è offensiva ed inaccettabile, per cui ricorrerà al Coni, al Tar, al Consiglio di Stato e, ove non bastasse, al Padre Eterno
Tutti i Presidenti, FIGC e Lega sanno che dare ragione al Napoli significa consentire qualsiasi tipo di discrezionalità o zona grigia (altro tentativo: quello della Lazio) e dunque aprire la porta a partite rinviate in serie, cosa che renderebbe ingestibile il prosieguo del campionato. Stavolta ADL ha fatto la pipi’ troppo fuori dal vaso e dovrebbe ringraziare il cielo di essere stato penalizzato in modo cosi’ leggero. Detto cio’ sono d’accordo con Robertson: se gli altri non avessero visto un rischio per se stessi, non sarebbe stato sanzionato. E se l’iter giudiziario verrà considerato come un deterrente sufficiente, oppure se nel momento in cui il CONI si pronuncerà il Covid dovesse essere in una fase di stanca, non mi sorprenderebbe piu’ di tanto un ribaltamento della sentenza. Certo é che ci vorrà parecchio lavoro per smontare la sentenza appena emessa.
Questa ossessione che hanno i friarielli per la Juventus è stucchevole, buffa, e meritevole di cure sanitarie psichiatriche. Scelgano meglio i loro pari peso. E’ una sorta di delirio, un disturbo della personalità .
Il paragone lecito e la rivalità dovrebbe essere con lazio, verona, fiorentina, sampdoria, ecco. Pure l’inda sarebbe troppo, invece non la considerano neppure come rivale.
Su, da uno bravo che li curi bene e gli faccia esaminare bene la storia, fatta per lo più di puzone e bruscolotti, piuttosto che maradona e sivori.
Lovre, è chiaro a tutti, tranne a qualche genio (ce n’è anche uno qui dentro che trolla…) che se riduci il numero di partite diminuiscono anche gli introiti televisivi e la nave affonda in un batter d’occhio.
Se si vuol fare per conto proprio bisogna cacare col culo proprio,ovvero non essere dipendenti dai soldi di Sky.Siccome è impossibile,pena fallimento,bisogna giocare e basta(anche coi ragazzi)!!
da mo’ che dico che le regioni dovrebbero essere abolite. quel coglione di renzi se l’è presa con l’ente sbagliato (peraltro facendo una riforma senza capo nè coda che ha creato solo casini).
È chiaro che s’è voluto dare un segnale forte e chiaro.
Adesso i napoletani intelligenti dovrebbero iniziare a coprire di pernacchie quelli che ancora cercano di cavalcare l’onda del vittimismo.
Lovre, mi sembri stranamente ingenuo. Questo è un paese in cui mica tanti anni fa le indagini suppletive sugli altri partono quando si sia stati certi che il rinvio a giudizio avverrà solo fuori tempo utile.
Secondo me la giravolta del sentimento popolare è avvenuto solo perché se no poi avrebbero dovuto gestire una rivolta delle altre diciannove.
Altrimenti, ciao core. Il cazzettodurismo del papponcello di celluloide avrebbe avuto soddisfazione.