I sorteggi, pur diversi, sono tutti uguali. Bando alle ciance, allora. Come ammoniva il gentile Bilbao, anche quando uscirono Ajax e Lione si brindò a champagne (non tutti, non lo scrivente): ecco perché la Juventus, prima del suo gruppo, farà bene a non trascurare il Porto. Lazio e Atalanta, seconde nei rispettivi gironi, avevano poca scelta. Sul piano del nome e del valore, a Inzaghino non poteva andar peggio: il Bayern è campione uscente, anche se meno rullo di agosto. Il Gasp, viceversa, si misurerà con il Real di Zidane, capace di perdere due volte con lo Shakhtar e di battere due volte l’Inter. Sull’esito, pende il caso Gomez: è guerra senza margini, come dicono, o sussiste il pertugio di un armistizio? E comunque: andare dal dentista non è mai una gita di piacere. Neppure per «loro», i post-destinati.
Le mie percentuali di Champions in chiave ottavi:
Lipsia 49% Liverpool 51%
Barcellona 40% Paris SG 60% (sempre che Neymar recuperi).
Porto 48% Juventus 52%
Siviglia 51% Borussia Dortmund 49%
Lazio 40% Bayern 60%
Atletico Madrid 51% Chelsea 49%
Borussia Moenchengladbach 30% Manchester City 70%
Atalanta 45% Real Madrid 55%
In Europa League (sedicesimi), il Milan ritrova la Stella Rossa, nel ricordo indelebile della nebbia che, ai tempi dell’albeggiante Sacchismo, evitò la tragedia (sotto di un gol, sotto di un uomo) e propiziò, nel replay del giorno dopo, la vittoria che, ben oltre i rigori, gli avrebbe spalancato la storia.
Granada (settimo nella Liga spagnola) 40% Napoli 60%
Sporting Braga (quarto nel campionato portoghese) 40% Roma 60%
Stella Rossa (prima nel campionato serbo) 40% Milan 60%
Ha giocato 10 minuti.
Ringraziamo il “bidone” olandese se non siamo andati sotto nel primo tempo, perchè…per carità all’inizio…
Cr7 non ne ha indovinata una stasera. Quindi mi aspetto una sua invenzione per risolvere la partita. Partita aperta a qualsiasi risultato in questo momento
Facciamo cagare di nuovo e sbagliamo l’impossibile…un miracolo, ci vuole…
Brutti presentimenti
chiesa maledetto frocio cosa ti fermi, cosa??
Per carità Arthur stasera non ne ha tenuto uno
Non teniamo un pallone che sia uno a centrocampo. Così capiamo quale sia il lavoro di Arthur.
Direi che è una di quelle partite, ci siamo intesi.
Solo che non dovevi prendere quel gol, oltre che segnare rigore e le altre 700 occasioni.
Ci danno il rigore ma Morata riesce a protestare ed a farsi ammonire.
Complimenti
Gollini in versione Superman…