Per carità , Conte è Conte (e non Allegri), ma togliere Lau-Toro sopra di un gol e di un uomo proprio non l’ho capita. Il Napoli, alla terza sconfitta sul campo, avrebbe strameritato il pareggio, gliel’ha negato Handanovic: con una gran parata su Insigne, quando si era ancora sullo 0-0, e poi su Politano e Di Lorenzo, per tacere del palo di Petagna agli sgoccioli.
E’ il calcio, bellezze. Vittorie così, di sofferenza estrema, fanno morale: soprattutto se introdotte dal pari interno della Juventus e suggellate dal pari esterno del Milan capolista a Marassi, con il Genoa. Classifica libidinosa: Milan 28, Inter 27, Juventus 24, Napoli e Sassuolo 23. In attesa di Roma-Torino, del ritorno di Ibra, delle ultime sul tavolino di Juventus-Napoli.
Per un tempo, a San Siro, damigiane di camomilla. Da armistizio scritto. Il k.o. di Mertens, avvicendato da Petagna, un tiro di Martinez e uno di Zielinski. Tutto qui: ritmi bassi, difese preponderanti, Conte e Gattuso a giocare a scacchi senza re e torri.
Alla ripresa, un paradosso via l’altro. Il palleggio del Napoli strappava zolle a un’Inter ingessata, che neppure Barella riusciva ad agitare. Se il botta e risposta fra Insigne e Handanovic era il primo squillo della notte, il secondo l’ha orientata. Contatto Ospina-Darmian, rigore. Per Lukaku, una sentenza. Sarà Ringhio a svelare l’arcano del rosso sventolato da Massa a Insigne: vai a c… Però. Qual è il problema? Il problema è che certi falli di lingua vengono colti e sanzionati più di certe martellate.
L’Inter aveva perso Brozovic (dentro Sensi). Ecco: l’uscita di Lau-Toro e l’ingresso di Hakimi, in un momento che avrebbe dovuto suggerire ben altra gestione, hanno offerto al Napoli munizioni non rare. Si giocava a una porta, quella di Handa.
Resta «il» risultato. Quinto successo di fila. I prestazionisti battono in ritirata, mesti. A Fusignano, bandiere a mezz’asta.
Stiamo avendo dei ritmi cui non siamo abituati.
Speriamo di reggere tutta la stagione
De Ligt centrale di sinistra.
Se Sarri ci mise qualche giornata a capire che avrebbe reso meglio a destra, che dire dello Stagista che ci ha messo un tot di giornate per spostarlo… via da dove TUTTI assicurano che renda meglio?
Minuto 32 del 19-12-2020 di Parma Juve. Momento storico. Alex Sandro prova e ci riesce a superare un avversario in velocitÃ
Vediamo di fare il terzo perché il golletto è scontato che lo prendiamo
Takketeee
O no?
Gol.
Non male. L’impressione è che ce la giochiamo con tutti. Sempre. Anche con quelle squadre inferiori.
Ramsey, l’uomo sbagliato al posto giusto
Terzo mondo.
O quarto.