Che sia un campionato senza tiranni, l’ha confermato la trama di Juventus-Bologna. Un’ordalia divertente, dal ritmo croccante, solcata da frequenti ribaltoni. Protagonisti, i portieri: Skorupski, soprattutto (su Bernardeschi, su McKennie e, nel finale, addirittura su Cristiano), ma anche Szczesny, artefice di un vero prodigio sul tentativo di harakiri aereo da parte di Cuadrado, bravo nell’arrivare al tiro, scellerato nella mira).
Nel primo tempo, Signora a cassetta: pressing e buone azioni, premiate dalla carambola Arthur-Schouten. Alla ripresa, per una ventina di minuti, solo Bologna. Per lo spirito trasmesso da Mihajlovic e per gli errori tecnici di Danilo, Bentancur, dello stesso Arthur. Non credo che, negli spogliatoi, Pirlo avesse detto «ragazzi, è fatta». Non credo proprio. Penso, se mai, alle ruggini e ai ruttini post Supercoppa.
Fatto sta che, a un certo punto, Sua Geometria ha richiamato Bernardeschi (insomma) e inserito Morata. Un pugno di minuti ed ecco, da un angolo, la testa di McKennie, uno spillo che, in area, buca molti palloncini. Il Bologna ha accusato il colpo e, in contropiede, Madama avrebbe potuto vendemmiare. Persino con Rabiot.
Proviamo a tirare le somme. Le partite vanno chiuse. In caso contrario, la lotteria degli episodi diventa confine ambiguo, pericoloso. Il Bologna ha perso per aver cercato di segnare, sempre, incurante della schiena che offriva ai pugnali degli avversari. La Juventus, specialmente quando Cristiano ciondola (ma che palla, a McKennie), continua ad alternare periodi di dominio (territoriale, almeno) a momenti di insidiose amnesie. Il centrocampo schierato rimane la versione più funzionale: McKennie, Arthur, Bentancur. Uno che smista (il brasiliano), uno che recupera e si butta (il texano), uno che zompa (l’uruguagio). Il resto, tutto quello che volete: tranne che noia.
Ennesima boutade di mercato: proposto scambio bernardeschi dzeko. Mettetevi l’anima in pace. Berna è stato comprato dalla raiolese per cui se andrà a scadenza nel 2022
Cretino51….esistono le pomate per i bruciori di culo da verità .
L’alternativa è un bel nigeriano al parco di Montesilvano….ti fa passare tutti i bruciori.
Demente.
Da un mio gruppo wattup
Se Bernardeschi avesse sparato a John Lennon, oggi avrebbe 81 anni
Lasciamo stare la partita ancora da giocare che può portarci al terzo come al sesto posto. Oggi siamo quinti perché l’Atalanta ha una differenza reti migliore. Quest’anno la distanza tra lottare per i quattro posti sarà molto corta. Dobbiamo prendere atto che siamo diventati una squadra come le altre (cit.). Anni fa il Bologna dopo il goal preso si sarebbe messo l’anima in pace e chiusa dietro per non prendere il secondo goal. Oggi il Bologna, come il Crotone, il Benevento, se la giocano e a volte gli va bene. L’aritmetica dice che ci sono possibilità per tutti, dal Napoli e forse dalla Lazio in su. Il campo ci dice che una squadra, nonostante i danni che potrebbe fare il loro allenatore, non avendo le coppe da giocare (ha annunciato che farà di tutto per uscire dalla coppa Italia) è in questo momento favorita su tutte le altre.
Felicissimo di essere smentito ma, in mancanza di solide conferme, considero ancora la Juve indietro per la lotta scudetto. L’incostanza nelle prestazioni, le amnesie, la personalità a scomparsa non mi fanno dormire sonni tranquilli.
D’altronde se siamo nel mazzo con queste altre squadracce e non elevate, come siamo sempre stati, un motivo ci sarà .
Certo si può essere un pelo più ottimisti per il posto in UCL in virtù di un miglioramento a centrocampo (nda: lo Stagista è in ritardo di 4 mesi nei confronti dell’utente medio di questo eccellente spazio di elegante disamina calcistica) e del ritorno del Chiello e De Ligt che sarebbe bello vedere assieme.
Con la Spal ovvio dentro Buffon, dietro Dragusin, Demiral, De Ligt (magari un tempo), Frabotta se tornato disponibile; in mezzo un mandingo tipo Peeters e Ramsey, con Rabiot e Bernarda sulle fasce; Kulu (squalificato per domenica) e Morata davanti.
Gli altri in panca alla bisogna.
Uscire dagli spogliatoi incarogniti per farne 2 o 3 nel primo tempo, per provare a regalarci una gestione soft della ripresa. Semmai si sia minimamente in grado di gestire un vantaggio con chicchessia.
Il recupero non si sa quando si giocherà , speriamo a campionato finito, perchè vorrà dire di essere in finale di C.I. e di C.L.
Tutte stanno fornendo prestazioni ed ottenendo risultati contradditori…
I “Pota” gran partita ieri ma 5 punti in 3 partite
Ambrocina 5 punti in 4 partite (grazie al ns.gentile omaggio sennò anche meno)
Milan 3 punti in 3 partite
Gomorroidi due sconfitte su tre partite con spezia, verona e fiorentina
Rometta si è salvata al 93 ieri sennò ….
Noi se non altro, nell’anno nuovo, 4 vittorie su 5… (6 su 7 contando coppetta e supercazzola)
Certo quando sbrachiamo sbrachiamo di brutto…..
Ieri consideravo che avendo il milan 43 punti la quota scudetto potesse essere attorno agli 80, e noi avremmo dovuto farne almeno 50 su 63 … Con le medie punte di cui sopra forse la quata potrebbe anche abbassarsi, vedremo.
Vediamo cosa succede nel recupero. In caso di vittoria la classifica avrà ben altro peso. C’è ancora un girone di ritorno e gli scontri diretti con le milanesi a casa nostra, per quanto ormai il fattore campo si sia praticamente azzerato.
La spada di Damocle è che abbiamo bruciato quasi tutti i jolly e inseguendo non potremmo sbagliare ancora ma pure altre squadre, comprese le pompatissime milanesi, hanno alti e bassi. Campionato stranissimo. Forse ora come ora è la Dea la più in forma.
Superciuk: non siamo vispi e continui nei risultati in campionato finora, perché pesano tutti quei pareggini ma non siamo nemmeno mezzi spacciati come pensi. Al di là del quarto posto insieme alla Dea, al di là della classifica che ora conta ancora poco, abbiamo una partita da recuperare e da vincere nonché la migliore difesa finora.
Non so se sarà certa la rimonta per lo scudo, ma questo gennaio asfissiante di partite poteva andare peggio.
Si sarebbe fatto dare Viagra a compensazione!!