Il Napoli, decimato, ha fatto il dover suo: una partita attenta e prudente attorno a Rrhamani (ebbene sì, il migliore), Meret e Insigne. La Juventus ha sbadigliato e ruttato per un tempo, con il solito» torello le cui corna non erano il tiro ma il retro-passaggio, come a rugby (peccato che non si giocasse a rugby).
Né di Allegri né di Sarri, questa brodaglia: anche se al Maradona, quando si chiamava San Paolo, ne ricordo di orride, compresa l’ultima del «C’era Guevara». Il risultato l’ha orientato il simbolo, Giorgio Chiellini. Dottor Jekyll e mister Hyde a seconda delle arroganze e delle pulsioni. Quella sbracciata a Rrhamani in mischia, rigore via Var, trasformato da Insigne; da colui, cioè che l’aveva buttato nella Supercoppa di Reggio. Centesimo gol. Un capitano che tiene «huevos».
Capisco il turnover, capisco che il calendario sia fitto e traditore, ma Bernardeschi titolare – «questo» Bernarderschi – non lo capirò mai. Con la Roma, la Juventus di Sua Geometria aveva vinto di catenaccio e di Cristiano. Con l’Inter bastava il pari e pari è stato: e comunque, sempre e soltanto difesa e Cierre. Questa volta, bisognava inventarsi qualcosa, qualcuno. Come non detto. Cristiano triste, Morata tristo, Cuadrado k.o. e solo un po’ di Chiesa (meglio a destra, si può dire?).
Voce dal fondo: il Napoli non ha mai tirato in porta. Vero. La Juventus, solo nella ripresa. Se però regali metà torta, il destino, goloso, ti punta. Sono contento per Gattuso. Non era un genio quando, a giugno, batteva ai penalty proprio la Juventus, non è una schiappa adesso, fra virus, presidenti-dittatori e infortuni. Pirlo, lui, dovrà guardarsi allo specchio. Altro che decimo: più che il giro scudetto, meglio tener d’occhio l’area Champions (a proposito, mercoledì il Porto).
Risultatisti, prestazionisti: poveri voi, costretti a convivere.
Scritto da Causio il 13 febbraio 2021 alle ore 21:53
Buonasera.
Credo meglio quella attuale pero’ lo scorso anno avevate un allenatore
Bastooooooni !!!!!
Allora: primo tempo regalato senza giocare (e in dieci perché Bernardeschi non è un giocatore di calcio), rigore sacrosanto, ma inutile (e ci sarebbe pure da capire perché quando questi interventi li subiamo noi, vedi fiorentina, non si può andarli a vedere al VAR, mentre stasera gli hanno telefonato all’arbitro un quarto d’ora dopo).
Poi, nel secondo tempo, si gioca a una porta sola (Szceszny inoperoso), 24 tiri, di cui 6 nello specchio (Meret, migliore in campo).
E alla fine si perde e le colpe sono di tutti: Chiellini che fa quella vaccata, Pirlo che si ostina a far giocare gli uomini col piede contrario (Chiesa a sinistra, Bernardeschi e Rabiot a destra), la merdosissima “costruzione dal basso” che comporta rischi enormi a fronte di benefici discutibili, la società che continua a non intervenire in un settore nevralgico come il centrocampo, dove per tre posti ci sono cinque giocatori, di cui almeno due (Ramsey e Arthur) cagionevoli e indisponibili con la bella risultanza di dover far giocare quella fighetta secca di Bernardeschi.
Guardiamo avanti, non siamo perfetti e gli altri non sono scarsi. Potrà succedere di non vincere. Amen.
Ps: a me inizia a mancare terribilmente quel mezzo giocatore scarso di Dybala.
Ora i zozzoneri la ribalteranno “sicuramente”…
Ma pensate voi se non dovessero farcela e noi, col defciente che ci ritroviamo in panca, che abbiamo buttato 3 punti mai così semplic a Kabùl,,,
Lo schifo, veramente.
Speziaaaaa !!!!
Bianconeri pure loro.
Dybala mancherà finché non gli daranno i 15 milioni che chiede per rinnovare.
Scritto da andreas moeller il 13 febbraio 2021 alle ore 20:
Moeller sono sempre piu’ certo che per risalire e comprendere le sue origini bisogna recarsi alle falde del Kilimangiaro.
Buonasera Depasquale, se mi posso permettere, una domanda: secondo lei è più forte la juve dell’anno scorso o quella di quest’anno? Parlo di organico, naturalmente
Buonasera Zoff
Morata ha avuto un inizio fantastico seguito da questo appannamento che dura da un po’, ormai.
Manca molto un Dybala ai suoi livelli a questa Juve.
De Pasquale buonasera.
Di morata ne vogliamo parlare?
Quattro gol in diciotto partite?