Eravamo tutti lì, con gli occhi puntati come fucili, per pesare l’Atalanta sulla bilancia dei resti dell’Impero. L’Atalanta del «marca e mordi». L’Atalanta che sbrana o si fa sbranare. Già al 18’, viceversa, finiva la poesia dell’attesa e cominciava la prosa dell’ovvio. Bella, l’azione del Madrid. Ma da giallo, secondo me, il fallo di Freuler su Mendy. E invece rosso: molto severo, molto «realista». Lo svizzero, e la chiudo qui, era l’ultimo uomo; il francese, però, si stava allargando.
Punto e a capo. Non poteva che nascere un’altra «cosa». Con Kroos e Modric che, dalla redazione, invano pretendevano scoop dagli stagisti di turno. Con Zapata presto fuori, lui quoque, e la Dea costretta a inventarsi un catenaccio che non ha mai masticato. Eppure le stava riuscendo, al prezzo di congrui brividi, arroccata com’era attorno a Toloi, Romero e Dijmsiti, le torri del fortino, con Gosens e Pessina che speravano di trovare in Muriel la solita pepita. Speravano.
Zidane non aveva un centravanti di ruolo. E così, vai con il liscio del giro-palla alla caccia di imbucate o numeri personali (ne ricordo uno di Nacho). Non sono mancate le mischie, non sono mancati i tiri, tutti o quasi murati dai difensori. Ma il domatore, nonostante le fiere in superiorità numerica, all’86’ era ancora vivo. L’ha stecchito un destro a giro di Mendy, il migliore: un terzino che Zizou spesso accentrava. Come, sull’altro fronte, Gasperini con Toloi.
Gasp, già . Ha inserito Ilicic e, visto che era in una di quelle sere che gli prende la malinconia, l’ha subito tolto: non so quanti avrebbero avuto lo stesso coraggio. Se non noi dal divano. Non è finita finché non è finita. Sarà più dura, a Valdebebas, ma se Zapata recupera e Josip si sveglia, chissà . Fermo restando che, anche per le dee, i santi in paradiso non aiutano: servono in terra.
Scritto da Alex drastico il 25 febbraio 2021 alle ore 09:28
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Vai……continua a gettare fango sull’Allegri pentascudettato.
magari la prossima volta dagli gente a centrocampo come Xavi, Iniesta, Gerrard e Lampard.
Fai allenare a Guardiola l’Udinese e la sampdoria con questi giocatori, e vediamo come vince.
Cancelo alla Juve era un ottimo esterno destro offensivo, con carenze nella fase difensiva.
Mi sembra che quelle carenze le abbia mantenute pure oggi .
E sempre bene ricordare COME ha vinto Guardiola da calciatore ed allenatore.
Con quali calciatori, nell’uno e nell’altro senso.
Troppo facile allenare Barcellona,Bayern e City, che ti comprano i calciatori come ad un bambino viziato che sa di poter chiedere tutto. Adesso , sembra, anche Mbappe.
Troppo facile, troppo facile.
Per questo apprezzo ed onoro quegli allenatori, che vincono, con quello che puo’ mettere a disposizione unna società .
Intanto aspetto sempre che con quella massa di capitali messigli a disposizione Guardiola arrivi ad una finale di Champions con il City.
Allegri, l’ha raggiunta due volte.
Non facile.
Certo che vedere il joao cancelo del city in confronto al disastro che girovagava per il campo con il cialtrone livornese da la misura di quanto sia importante avere un allenatore che crede nel migliorare i propri giocatori in confronto ad un buffone la cui idea di calcio è un revisionismo all’indietro di quella di Trapattoni.
e male, avendo giocatori per gli stessi ruoli con caratteristiche diverse
Si, ma obbliga anche a giocare con sempre gli stessi. Ogni tre giorni.
Chiellini ha già giocato più partite di quante fatte nell’ultimo anno e mezzo, è un giocatore in più quando disponibile ma abbiamo altri centrali. Cuadrado ha un sostituto come terzino in danilo e come ala c’è l’imbarazzi della scelta. Bonucci ed artur assenti assieme sono una brutta cosa invece perchè non abbiamo nessuno che fa girare la palla dal basso. La vera sciagura è invece non avere morata che ha caratteristiche uniche o meglio è l’unico centravanti che abbiamo, che diventa ancora più sciagura se il suo sostituto, non per caratteristiche ma per ruolo cioè dybala manca pure lui.
Certo che le assenze perduranti di Bonucci Chiellini Cuadrado Arthur Morata Dybala qualche problema serio lo pongono….non sono nomi da poco….
Ah… ce n’è anche un altro di “particolare” (questo evidenziato anche da Beccantini): in epoca di 5 cambi, cosa ha fatto Gasperini con Ilicic, quando si è accorto che quello era entrato in campo in “modalità Bernardeschi” ?
Due “particolari” da notare in questa partita e da sottoporre alla cortese attenzione di Pirlo Andrea:
1) Il Real, costretto ad agire orizzontalmente, davanti ad una squadra arroccata in difesa: a che velocità , però lo faceva? Con quale precisione effettuava i cambi di gioco?
2) Come l’Atalanta praticava il pressing difensivo, seppur ridotta in 10? Come batteva i falli laterali nella propria trequarti? (quello che batteva aveva un compagno vicino che la sparava al volo oltre il centrocampo col risultato di allontanare il pericolo e sperare in un contropiede,.mentre noi perdiamo puntualmente palla e diamo il LA ad un’azione pericolosa dell’avversario ).
Dybala ancora fermo col ginocchio va in visita medica a Barcellona.
Morata col virus intestinale.
Cuadrado quando rientra?
Continuiamo con CR7 Kulu e Chiesa…
Se sei Pep puoi schierarne anche uno senza piedi,ti sei meritato il diritto e la credibilità per farlo.
Se invece sei Pirlo inizia a mettere la gente al posto giusto,dai un’idea di gioco senza passare al catenaccio autogestito alle prime difficoltà ,dai autostima e cazzimm,impara a fare i cambi eppoi magari quando e se si presenta la necessità ,adatti un destro a sx.
E se ti guardi tutte le partite del city male non ti fa.chissa che impari qualcosa.
Scritto da Alex drastico il 25 febbraio 2021 alle ore 00:14
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Appunto.
Sennò lo può fare anche Stramaccioni.