E’ stato un derby di episodi, macho ma non carogna, con Davide (Nicola) abbastanza Golia e un 2-2 che serve più al Toro che non alla Juventus. Chiesa, doppietta di Sanabria, poi Cristiano, quando ormai sembrava tutto finito (o mai cominciato, dipende).
La «speranza» è che sia colpa di Pirlo. Serve un capro espiatorio. Eccolo. Sia chiaro: sbaglia a incaponirsi con il quartetto «boh», un modulo che deporta Kulusevski in periferia, ma vogliamo parlare delle ennesime fotte? Eravamo rimasti ad Arthur contro il Benevento, ecco Szczesny due volte e Kulu, sul secondo, nel bis laziale di Correa. Non si tratta di rigare i meriti del Toro; si tratta, se mai, di evitare che il rogo coinvolga solo Pirlo. Credo che, a portieri invertiti, avrebbe vinto Madama, alla luce delle paratone di Sirigu sul marziano e Bentancur, complice il palo, ma va pure detto che, agli sgoccioli, il polacco si è arrampicato su Sanabria, un bomber che sarebbe piaciuto a Boskov (zere idee, solo la porta), e su Baselli.
Ha fatto, il Toro, la partita che mi aspettavo: di catenaccio, di agguati. La Juventus sembrava vispa e poco Teresa ma poi è saltata, strada facendo, sul fuoco amico e su quel maledetto possesso palla che la spinge a fare più rugby che calcio. Si era ancora zero a zero, quando De Ligt è zompato su Belotti: per me, rigore; per Fabbri, no.
La Juventus non ha che uno schema, i cross di Cuadrado. Partire con Ramsey e un 4-3-3 classico: chissà . Se togli Chiesa e Cierre in versione «uffa» ma comunque decisivo, gli altri? L’organico era dissanguato dal conto delle «cene eleganti» (però Bernardeschi, mamma mia), il Toro aveva più fame (evviva Mandragora, finalmente padrone del destino). Mercoledì arriva il Napoli e, dopo nove scudetti, la pigra Juventus non è più nemmeno terza.
Vi siete dimenticati di Corradini :-)))))
Scritto da Dylive il 6 aprile 2021 alle ore 10:27
Io scommetto che Tonio cartonio se lo ricorda bene
Dimenticavo Ferrara e Zaccheroni.
Ranieri è stato comunque ottimo (imho)
Scritto da mike70 il 6 aprile 2021 alle ore 10:02
Vi siete dimenticati di Corradini :-)))))
Vabbè dai il buon Zac arrivò in una situazione drammatica. Ci provò, quantomeno. Io gli avrei preferito Gentile all’epoca. Magari saremmo finiti nella stessa posizione, ma almeno sarebbero partiti un po’ di calci nel culo.
E’ disoccupato da due anni, eh? Diciamo che non c’è stata la corsa a prenderlo, bisogna vedere come si reinserisce nel mondo del lavoro. Mi trovo parecchio sul commento dell’evangelista sul ricotta.
“allegri non spiega il calcio, spiega il suo calcio. Ha vinto e spiega come lo ha fatto, concentrandosi poco sugli strumenti e molto sull’umanità . Da questo punto di vista ci ricorda giustamente che il calcio è uno sport di terra. Ma senza l’acqua, la terra….”
Che vuol dire, cresce nulla. Anfatti….
Mike
Come sarebbe non conosci Allegri? É l’allenatore più vincente della nostra storia.
Dimenticavo Ferrara e Zaccheroni.
Ranieri è stato comunque ottimo (imho)
Avendo tifato Marchesi, Maifredi e Del Neri, non storcerei sicuramente il naso per questo Allegri di cui tutti parlate (che peraltro non conosco)
:)))
Robertson infatti, a Madrid almeno una sostituzione a togliere il Manzo che non ne aveva più. Difendere il risultato lo posso accettare ma li sembrava avessimo deciso di andare ai supplementari, perché non accennavamo nemmeno a ripartire.
Scritto da Massimo Franzo’ il 6 aprile 2021 alle ore 09:37
Ecco, al di la di acciuga, uno che si deve parare il culo dietro qualcuno è principe, di AP è questo che salta all’occhio. Si è incaponito su una disposizione della squadra, e scelta dei giocatori alla quale all’inizio si poteva dare il beneficio del dubbio. E’ un grande conoscitore di calcio, vedrà cose che noi umani non vediamo, che so: che i difensori della juve sono abilissimi a passare da uno schieramento a tre in fase propositva, ad uno a 4 in fase di non possesso palla. Che la forza dei due mediani è tale da potersela giocare con tutti a 2 contro 3 o contro quattro avversari. Che addirittura il mancinone formaggione posizionato a destra migliorerà drasticamente l’uso dell’arto con esercizi al muro sino all’imbrunire assieme a tudor e baronio, e nel contempo avrà più raggio di tiro con il suo funambolico e leggendario sinistro col quale ha segnato innumerevoli goal (ha segnato cosi tanti goal??).
Che, infine, cotanto impianto sia in grado di sostenere due ali più o meno classiche, più un centravanti duttile più il più straordinario finalizzatore della storia del calcio, peraltro non noto per il suo supporto alla fase difensiva.
Ma alla volta delle tante occasoni che questo impianto si è rivelato insufficiente, anche tu, AP, un maestro sul rettangolo verde da giocatore, meno ai bordi, evidentemente, anche tu devi capire che c’è qualcosa di presuntuoso o di stupido in quel che fai. Oppure hai sopravvalutato la tua rosa (e ci mancherebbe: manco emerson e vieira avrebbero potuto sostenere 4 cosi).
E cambi.
Invece ti presenti contro il torello sempre con quel sistema li. Pure peggio. E mandi in tribuna tre scemotti che ti sarebbero serviti come il pane. Ti credo che poi l’ovinide gli viene il dubbio di avere sbagliato, pure a lui.
Che poi un’altra volta il ricotta ha fatto passare il tempo arrivandoci poi ai supplementari. Sempre da due a zero, evitando accuratamente di esporsi per fare il terzo, perchè bisogna sapè riconosce i momenti della pattita e bissogna sgsgestire.
A monaco, per esempio. E non è che andarono benissimo i supplementari, ecco. Che secondo me, con l’anda che aveva preso, pure i supplementari al bernabeu su un ipotetico 0-3 non è che sarebbero finiti tanto diversamente. S’era messo a difendere in 11 gli ultimi 20 minuti che manco fort alamo.
Senza dire che poi, in altri casi, basta pure cambiare quelli rotti, eh? Non è difficile. Uno è zoppo, lo cambi con uno che è ragionevolmente a posto. E alla fine giochi in 11 contro 11, seppure non tutti tuoi cocchi.