Riuscirà, con questa rosa, la Juventus del nuovo allenatore o del «nuovo» Pirlo a gestire una partita intera? Non si pretende la luna, e nemmeno che tutti i primi tempi combacino con quello odierno, ma neppure che contro il Genoa, che è una buona squadra ma non il Santos di Pelé, soffra come e quanto ha patito fino al 70’. Sino, cioè, al 3-1 improvviso e liberatorio di McKennie.
Questa volta l’ha salvata Szczesny, provvidenziale su Scamacca (già al 45′) e su Pjaca, che l’ha poi graziata dal limite. Era partito, Pirlo, con l’avanti Savoia di incerto galoppo, Kulusevski a destra, Morata, Cristiano, Chiesa a sinistra. Non ci crederete: alla grande. Subito il gol di Kulu, su tocco di Cuadrado, poi il raddoppio di Morata, dopo fuga di Chiesa e palo sbirulo di Cierre. Giocava di squadra, Madama: in pressing, meno a rugby del solito, con la catena di destra (Cuadrado-De Ligt-Kulu) a distribuire calcio.
Punto e a capo, in tutti i sensi. Ballardini ha frustato i suoi, inserito Pjaca e Ghiglione, alzato la testa. Pirlo ha tolto Cuadrado – perché ammonito, immagino – e, in piena burrasca, anche Kulu. Poteva giocarseli diversamente, i cambi? Poteva. Era da richiamare Cristiano, in crisi di astinenza e, per questo, non proprio sereno: la maglia buttata ne sarà fedele e grottesco epilogo.
Ciò spiegato, bisognerebbe raccontare dei troppi errori tecnici: in contropiede, soprattutto. Uno di Chiesa, con Morata a destra e il marziano a sinistra, addirittura madornale. Al posto di Ballardini, non avrei sacrificato Scamacca, autore di un gol non banale: serviva. Non solo: erano appena entrati Dybala e McKennie. E il texano, zac, eccolo scartare, goloso, il pasticcino che Danilo aveva sottratto al dormiente Ghiglione. In attesa che l’Omarino riempia il serbatoio, e detto che il Genoa ha chiuso in dieci, con Zappacosta k.o, il calendario si protende, non meno goloso di McKennie, verso Atalanta-Juventus. Un tempo non basterà.
Leggevo in questi giorni che il man city avrebbe un rosso di bilancio attorno ai 160m di euro,avendo letto solo il titolo e non l’intero articolo non ho idea a che periodo si riferisca ma mi ha colpito il fatto che il club più vincente degli ultimi cinque anni del campionato con le maggiori entrate da tv e sponsors fosse sotto di cotanta cifra.lo united pare sia messo pure peggio così come Chelsea,mentre il tottenham pare dovrà vendere i pezzi migliori per risanare.
Eppure debruyne ha appena rinnovato a circa 27m netti l’anno o giù di lì.ora anche un cerebroleso capirebbe che il rosso del city non c’entra una mazza con il contratto di debruyne o quello dello united per quello di Pogba.
Scrivere che la Juve ha il rosso di bilancio per colpa di Ronaldo significa essere dei millantatori seriali e la cosa è stata spiegata matematicamente in questo spazio più di una volta da un altro utente.
Poi è chiaro che nel momento in cui avessimo fallito la stagione il capro espiatorio sarebbe diventato Ronaldo.la spazzatura umana antijuventina non aspettava altro,il giochino era già iniziato quando prendemmo tevez che era solo un ciccione per poi continuare con higuain ma anche lì non funziono perché bene o male il pipita con noi fece un pacco di gol decisivi e quindi si arriva a Ronaldo.
La Juventus non vince il campionato con una rosa superiore a quella dell’anno precedente e non vince la champions come purtroppo fa da venticinque anni a questa parte quindi la colpa è di chi ha segnato 100gol in 120partite.come dire che la Juventus ha sbagliato a prendere zidane o nedved perché tanto la champions non la vinta.
Alla fine della carriera di ronaldo alla juve faremo un inventario dei benefici e costi , vittorie e sconfitte, e le paragoneremo a quelle di modesti giocatori come Marione, Matri, Vucinic, Zaza ect e non parlatemi di soldi entrati con ronaldo, che allo stato attuale non abbiamo un euro in cassa e non è solamente colpa del covid.
Se allenatori come Allegri, Sarri e lo stesso Pirlo potessero parlare liberamente su ronaldo, sono sicuro che ne verrebbero fuori delle belle.
Enristo, fra tutt, portare proprio Emanuele Gamba, uno ha sempre gettato discredito sulla Juve, non è una mossa tattica azzeccata. E te lo dice uno che non considera merda tutto quello che scrivi, anzi. Ma tutto quello che scrive Gamba, si. E sa una sega Gamba cosa disse Allegri ad Agnelli.
La nobilitate di allegri si pone dal momento in cui ha lasciato la Juventus.
Conte lascia la Juve e ha mille offerte ma sceglie di “decantare”un paio di anni in nazionale ad un anno dal finire con gli azzurri ha già in tasca il contratto con il chelsea e non appena finisce con i blues si accasa dai pedofili e questo nonostante abbia la fame di uno molto complicato da gestire.
Pep guardiola esce dal barca e annuncia che si fermerà un anno e poi riprenderà ad allenare ma dopo sei mesi di sabbatico tutti sanno che sarà il nuovo tecnico del Bayern.
Klopp dopo dortmund si ferma qualche mese eppoi si accasa al Liverpool tra la sorpresa generale in quanto lo cercavano i maggiori club europei,Manchester united in primis.
Ancelotti esce dal Napoli e dopo due settimane sceglie l’everton.
Allegri??dopo due anni va in TV a cercare di promuovere se stesso nel nome di un revisionismo del calcio che conta che lo ha dimenticato.
Quando è stato cacciato allegri,Cristiano era reduce dalla tripletta all’atletico madrid e una champions incredibile nel quale aveva segnato gol a tutti risultando sempre il migliore in campo.
Chiunque abbia un grammo di cervello funzionante non può pensare che allegri sia andato a dire una tale cagata ad AA anche perché stiamo parlando di colui che fece rinnovare kedhira,matuidi e che pretendeva il rinnovo di manzukic.
I fatti ci dicono che ad allegri della crescita della società non fregava na mazza e lo testimonia la pletora di giocatori avanti con gli anni che pretese in modo da compensare la sua incapacità di insegnare calcio.
Per pietà taccio dei tanti giovani allontanati perché con lui non avevano spazio.
Emanuele Gamba, noto, notissimo tifoso del Toro, Enristo vatti a rileggere cosa scriveva della Juve di Allegri…….
Oltretutto nell’anno in cui c’era il tuo Allegri CR7 ha segnato all’andata ed al ritorno con l’Ajax e quindi manco quello gli puoi imputare. E nemmeno che consizionava il gioco perchè il gioco dalla supercoppa (compresa anche se vinta) in poi era in mano a gente come il povero Marione che fece una seconda parte di campionato indegna, un Khedira che correva con la stessa intensità di me al parchetto un Pjanic che si faceva fatica a pensare se fosse un giocatore di calcio o meno.
di Emanuele Gamba
TORINO — Prima che lo mandassero via, Allegri lasciò un consiglio ad Agnelli: «Liberati di Ronaldo, sta bloccando la crescita di squadra e società».
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Le fake news, laddove vale scrivere tutto…
Adoro l’odore del napalm di mattina sulla pelle cancerogena del maiale indaista trollone che approva Farsopoli!
Smerdato forever Ivana Metastasio l’ermafrodita nerassurro.
Passata la buriana ha pensato: vuoi vedere che riesco a far passare persino che io posso ricostruire – io!!!! – a partire dalle macerie che ho sgsgsgsestito, dalle manutenzioni che non ho fatto e dai pezzi buoni che ho fatto mandare via e mi raddoppiano pure il contratto? Non ci credeva neppure lui all’inizio ma poi si era convinto che se le sarebbero bevute tutte. E invece quella volta li AA decise diversamente. Poi certo l’ovino ha fatto le sue, mica è necessariamente un genio. Pure lui ha un certo punto come lapo ha ricevuto in eredità 400 o 800 milioni ed è diventato di botto imprenditore. Per decreto di conto corrente. Qualcuna la azzecca e qualcuna no. Non stiamo parlando ne di bill gates e neppure di elon musk
A me sembra che furbescamente Allegri nel dopo Cardiff accettò ciò che la società gli metteva a disposizione, perché era stato confermato, e magari era stato rinnovato proprio per il fatto che avrebbe accettato tutto. Poi, quando il vento ha iniziato a cambiare, se n’è uscito col suo “ho in mente la nuova Juve da dicembre” ed ha iniziato ad avanzare pretese. È un Minestraro, ma non è scemo.
Scritto da Massimo Franzo’ il 12 aprile 2021 alle ore 22:01
Ecco.