Naturalmente, andrà a finire che si metteranno tutti d’accordo e chi è più ricco diventerà ancora più ricco e chi è già povero lo resterà , nel migliore dei casi. La pandemia ha accelerato eresie e frenesie. La Superlega alla quale hanno aderito dodici società – fra le quali Inter, Juventus e Milan – è un’idea che in passato era venuta a Berlusconi e che, di recente, ha eccitato Agnelli e, soprattutto, Florentino Perez: il presidente di quel Real Madrid che, dopo aver contribuito alla fondazione della Coppa dei Campioni, oggi spinge per un rodeo esclusivo e privato, con lo ius bacheche che schiacci lo ius campi.
Per carità , la democrazia è talvolta noiosa – penso a certe partite di certe fasi a gironi – ma persino il troppo stroppia: caviale e champagne a ogni portata, prima o poi faranno ruttare. Fifa e Uefa hanno proclamato una sorta di guerra santa. In Inghilterra, si parla di «atto criminale». Federazioni e Leghe minacciano «punizioni esemplari» (già sentita). Sorrido. Pochi hanno colto la solidarietà involontaria di Andrea, pronto, pur di far cassa, a sacrificare quei campionati nazionali che, dal 1996, ne costituiscono l’unico «reddito» a livello sportivo.
Ci si riempie la bocca di slogan tipo «la nostra Nba», senza conoscerne l’effettiva diversità , basata sull’equilibrio dei bilanci e dei mercati. «La guerra dei ricchi» ha titolato «L’Equipe», bastonandone i contenuti. Il mio favorito per l’attuale Champions, quella che si concluderà a Istanbul il 29 maggio, era il Manchester City. Dopo che ha aderito alla sedizione, occhio al Paris Saint-Germain, già temibile di sé e, per ora, fra i non iscritti.
Ci saranno nuovi Nottingham Forest? Mi direte: non c’erano più, da un pezzo. Parlo in generale. Il mondo cambia, che discorsi: ma così mi pare che cambi solo per qualcuno.
Buon giorno, gentile Dylive. Grazie per il suggerimento. Le dirò: ero tentato (anche) di riesumare il vecchio slogan di Giulio Onesti, nel 1958. I ricchi scemi.
me tocca dà ragione ad Alex..oh se me tocca me tocca….Parliamo un po’ di Allegri????? (sorrido)
vedrai come i ragazzi giocherebbero alla play…spettacolo dalla prima partita del girone fino alla finale….
non so se è vero, ma ho letto che il Parma, che retrocederà , ha pagato puntualmente gli stipendi ai propri giocatori. Inter, che vincerà il campionato, col piffero. (ma molto probabilmente anche Juve). Ecco, fosse vero, un mondo nel quale chi si mette in condizione di pagare i debiti retrocede e chi ha buchi gestionali enormi vince lo scudetto ( De Pasquale direi lo stesso se a vincere fosse la Juve) è profondamente distorto, sbagliato e destinato a collassare. Superleague o non superleague.
Scritto da Riccardo Ric il 20 aprile 2021 alle ore 10:37
Voila’.
Sarà la lega di chi è piu attrezzato ad indebitarsi con le banche in modo da ingrassare giocatori e procuratori con di più di quello che succede oggi.
Io non fotto la moglie del mio migliore amico prima di tutto per rispetto verso me stesso.
Chi lo fa in my book è un lurido verme ma capisco che per taluni sia un comportamento normale.
Buongiorno Beck…io comunque cambierei il titolo del suo fondo in “Gli Indebitati E I Poveri”.
no via, così troppo. Ok ok. I primi cinque paesi del ranking due partecipanti. E poi una a testa dal sesto posto fino a completare il tabellone. Vogliono migliorare il prodotto? Davvero davvero davvero? Ecco fatto, stronzi.
E la ProVercelli? dove la mettiamo la Pro Vercelli?
Lo vedete che senza il merito non c’è criterio se non una scelta arbitraria?
Volevo stare fermo e leggere solamente ma non posso vedere il calcio trattato come la NFL o la NBA:
sono due cose completamente diverse, non siamo europei (non europeisti, badate bene) per caso.
E vi faccio pure vedere una cosa, che oltretutto mi fa tanto male, ma tanto:
Real Madrid 13
Milan 7
Liverpool 6
Bayern Monaco 6
Barcellona 5
Ajax 4
Inter 3
Manchester Utd 3
Porto 2
Nottingham Forest 2
Juventus 2
Benfica 2
Chelsea 1
Marsglia 1
Stella Rossa Belgrado 1
PSV Eindhoven 1
Steaua Bucarest 1
Amburgo 1
Aston Villa 1
Fejenoord 1
Celtic 1
ecco qua: il Porto ad esempio ha lo stesso diritto di essere li a non fare le qualificazioni, non parliamo dell’Ajax, o del Benfica…
Temo sia difficile, Dylive, troppe offese personali fatte in pompa magna sulle televisioni e rilette sui giornali..Quel che scrivi potrebbe essere la soluzione migliore, ma temo che possa essere difficile trovare un accordo se gli stessi soggetti accusatori non rassegnino le dimisssioni..In fin dei conti questa “scissione ragionata” e prospettata e tutta contro di loro…sto scrivendo dei vertici dell’uefa e della fifa..Cambiare? Certo! ed al più presto! leo
ho capito benissimo Fabrizio, purtroppo. .