Nel giorno in cui, dopo nove anni di «regno», l’Inter le strappa lo scudetto, la Juventus salva la pelle alla lotteria di Cristiano. L’Udinese di Gotti stava meritatamente vincendo – di fisico, di cuore, di assoluta normalità – mentre Madama sembrava una Maria Antonietta scarmigliata e in fuga da sé stessa, non solo da Versailles. Le mancava di prendere gol da punizione battuta lestamente, come negli oratori di una volta, quando il più furbo calciava la palla fra la sottanona del prete bonario. Da De Paul a Molina, tutti un po’ così e Szczesny un po’ cosa.
Era il solito incipit dei soliti giocatori della solita Juventus del solito Pirlo, ormai nudi alla meta e non più in grado di trasformare il quarto posto in un forziere. Cristiano ha un’età per cui avrebbe bisogno di una squadra, e la Juventus una squadra che avrebbe bisogno del Cristiano giovane: troppo lontani, gli estremi, per toccarsi. L’area vuota (fino, almeno, all’ingresso di Morata), il carattere ancora di più e, come gioco, la caricatura del City guardiolesco: palla rigorosamente orizzontale e implacabilmente lenta e/o indietro. Con Dybala lontano dagli occhi e del cuore (dell’azione), con Cuadrado raddoppiato e, dunque, emarginato.
Ma perché, allora, Udinese uno Juventus due? Perché alla lotteria di Cristiano, d’improvviso, sono usciti due biglietti: il primo, su rigore per braccio largo di De Paul in barriera (De Paul, fin lì sultaneggiante); il secondo, di testa, su cross di Rabiot (cambio azzeccato, ma sì), complice uno Scuffet distratto, o comunque sorpreso.
E così Madama resta aggrappata alla tenda della zona Champions. Domenica, il Milan allo Stadium: ennesimo spareggio. Immagino, se non rientra Chiesa, la ressa attorno alla tombola di Cierre. Tirare subito i dadi di Kulusevski e Morata, no?
Era lì, dove doveva stare. Ed ha segnato. Ovvero, quello che dovrebbe fare un attaccante.
Franzó è stato bravo a fare il movimento ma la palla gli è arrivata in testa a pochi metri dalla porta…
Mah, il secondo gol di CR7, dubito lo avrebbero segnato in molti. Ma casuali o no, li ha segnati. E sono stati decisivi per i tre punti.
È già ….Roma è proprio l’ambiente adatto per Sarri…basta perdere il derby e si ritrova a calci sulla Roma-Napoli.
Senza contare la vita notturna che offre Roma ai giallorossi alla quale non rinunciano…ripensera’ alle cialyronate fatte a Torino…
Ma seguito a non capire chi si professa juventino e sta incazzato nero perché Ronaldo ha fatto 2 gol!Io che l’ho insultato per tutta la partita l’ho applaudito ed amato!!!Questo è il tifo,no fare l’opinionista pro domo sua!!!!Meno male che sta da noi!
Scritto da Lovre51 il 2 maggio 2021 alle ore 21:22
Lovre io parlo per me. Non sono incazzato perché ronaldo ha fatto 2 gol. Dico che per me sono 2 gol casuali. Un lukaku qualsiasi avrebbe fatto quei gol, correndo peró per la squadra. Questo non vuol dire che io non speri nei suoi gol. Spero di essere stato chiaro
Scritto da 3 il 2 maggio 2021 alle ore 20:56
Buonasera 3.
Vittoria meritata con Conte che dimostra ancora di non essere venditore di fumo.
Balcone di casa bellamente adornato di splendidi colori neroazzurri
No. Se torna Chiesa lo mette asinistra perché mette anche Kulusevski dall’inizio, a destra. Se invece Chiesa non c’é allora non mette neanche Kulu. O tutti e due o nessuno. Non c’é un perché, a lui va così.
Ma seguito a non capire chi si professa juventino e sta incazzato nero perché Ronaldo ha fatto 2 gol!Io che l’ho insultato per tutta la partita l’ho applaudito ed amato!!!Questo è il tifo,no fare l’opinionista pro domo sua!!!!Meno male che sta da noi!
e mentre noi
preghiamo perchè il pezzo di merda
in panca si dissolva,
pronto un biennale per sarri alla roma
Infatti oggi bisogna ringraziare Cristiano senza se e senza ma. E sperare che abbia ancora qualche gol in canna. Poi se tornasse pure Chiesa nelle ultime tre al settanta per cento del suo rendimento, e magari messo a destra, ancora meglio.