Te lo do io il «pasillo de honor». Episodi da orbi, come nella tradizione più celodurista di Juventus-Inter. Povero Calvarese. E quanto Var, con Irrati incollato al «telefono». La faccio breve: non c’era il secondo giallo a Bentancur. Nel suo piccolo, un caso Pjanic a rovescio. Dopodiché, sui rigori di qui (Darmian su Chiellini, Perisic su Cuadrado) e di là (De Ligt su Lau-Toro) e sull’autogol di Chiellini (prima annullato per fallo di Lukaku, poi correttamente riesumato), fate vobis. Se vi interessa il mio parere: tutti rigorini da calcio siliconato.
E la partita? Strana. Come la formazione di Pirlo. Come le uscite di Szczesny (bravo, in compenso, sulla zuccata di Vecino). Come la lentezza di Conte nel togliere uno degli stopper (Bastoni), vista l’inferiorità dell’avversario. La Juventus ha vinto di cuore, con l’uomo in meno dal 55’ al 92’ (fuori Brozovic). Non credo che basterà, per la Champions, ma tant’è: fino alla fine (della fine).
In avvio, Inter rannicchiata e Juventus mosca a ronzarle attorno. Cristiano e Lukaku dal dischetto (Cierre, «complice» Handanovic), poi la lecca di Cuadrado svirgolata da Eriksen. Ecco. Sembrava in controllo, Madama. E invece Bentancur. Tutti indietro, allora. Non potevano non circondarla, i neo-campioni. Senza la ferocia dell’andata, però. Dal «kamasutra» Chiellini-Lukaku usciva la tombola del 2-2, dal groviglio Perisic-Cuadrado il penalty del 3-2, trasformato dallo stesso colombiano. Cristiano era già uscito, avvicendato da Morata, e questa volta, data l’emergenza, non mi sento di censurare Pirlo.
Naturalmente, ognuno di noi – diretto o direttamente interessato – farà l’autopsia agli attimi con il bisturi del tifo. E Agnelli? E Conte? Non un vaffa, non un dito medio: almeno «live». Che delusione. La differenza fra Inter e Juventus? Allenatore a parte, i 16 gol di Martinez contro i 4 di Dybala. Elementare.
Rip Maestro.
Buongiorno De Pasquale.
La storia è una roulette, a volte va a volte viene.
Ieri Moggi -Giraudo, ne più ne meno Moratti (pater)-Allodi.
Se vuole passiamo per il caso Viola-Voutrot, per gli anni d’oro Milan-Mediolanum-Mediaset, per Ferlaino-Maradona con Bianche che non poteva non sapere, fino alla banda Cragnotti-Sensi che hanno vinto i loro scudetti tra piscine abusive e comunitari dell’ultima ora come Nakata. Il tutto accaduto al primo anno delle rispettive quotazioni in borsa, dove Capitalia (con Carraro in testa) guadagnavano vari dobloni con le quotazioni in borsa prima della Lazio, poi della Roma.
Ma in questo caso tutti in silenzio……rispetto alle porcherie di cui sopra Moggi era una vergine pura e pia.
Della storiaccia del passaporto di Recoba
Scritto da Enrico (Chain70) il 18 maggio 2021 alle ore 14:09
In compenso le telefonate del vicepresidente Facchetti al designatore arbitrale con le quali chiedeva questo arbitro al posto dell’altro, “misteriosamente” scomparse all’epoca della indagine dei magistrati napoletani ( che strana coincidenza…magari andava ad inficiare la tesi della Juve “male assoluto”…) , riemerse molto tempo dopo grazie alla certosina ricerca dei legali di Moggi sulle registrazioni consegnate alla magistratura e rese disponibili alle parti interessate a pezzi e bocconi, costituivano UNA PROVA ECLATANTE, tanto eclatante che il Procuratore Federale Palazzi , essendo intervenuta la prescrizione, chiese all’adamantino presidente Moratti di rinunciarvi…nella prospettiva dell’inevitabile serie B anche per l’Inda il Morattone, come noto, rispose con uno stereofonico pernacchio…il grottesco della situazione è che i maiali indaisti si vestirono di bianco al momento dell’assegnazione dello scudetto di cartone, volendo rimarcare una loro presunta “purezza”…proprio loro già’ all’epoca artefici della storia via del passaporto falso di Recoba…cartonati e prescritti…
https://www.lastampa.it/cronaca/2021/05/18/news/roma-padre-del-calciatore-scamacca-irrompe-a-trigoria-con-una-spranga-fermato-1.40286375
:))))
Le prove, De pasquale, non i “si diceva” e i “non ricordo” di Mancini, ad esempio, tra gli altri…
Scritto da Enrico (Chain70) il 18 maggio 2021 alle ore 13:59
Iniziando con orologi , donnine allegre e Maseratiper gli arbitri per poi finire a grande scala….
Negare non serve, lo sanno utti
Scritto da Enrico (Chain70) il 18 maggio 2021 alle ore 14:01
Cr7 e’ arrivato da campione di tutto il possibile e , soldi a parte, si e’ declassato.
Ronaldo senza l’infortunio sarebbe stato ancora piu’ grande
Scritto da andreas moeller il 18 maggio 2021 alle ore 13:51
Coraggio che arriva la Salernitana.
Gaudio
Ps. E da noi CR7 è arrivato a 33 anni, mentre da voi, Nazario da Lima nel pieno della carriera. Spot the difference…