Avrei detto Ucraina. Invece Austria. Una squadra fresca, che pratica un calcio di gruppo, semplice, senza i fronzoli degli unti dei signori e nemmeno le pezze nel sedere degli scappati di casa. Su tutti, Alaba (7) e Sabitzer (7): il primo, terzino o centrale; il secondo, tuttocampista di sostanza, svezzato a Lipsia da Nagelsmann, giovane Gatsby della panchina. Allenerà il Bayern. Alaba non ne ha ancora 29 ma sembra che giochi da una vita. Tanto Bayern e, da luglio, il Real. Quante volte hanno scritto che era alla frutta? Era al dolce, beato lui. A Bucarest, ha risolto Baumgartner (6,5). Manca, al ct Foda, un bomber conclamato: Arnautovic (5,5) a 32 anni si ciba di bossoli, Kalajdžic (6) è sulla rampa di lancio, che non significa essere già in orbita. Male il gregge di Sheva. Hanno tradito i califfi, soprattutto: Malinovskyi (5), Yarmolenko (5), Yaremchuk (5) e Zincenko (5, e più non dimandare). Dunque, Italia-Austria sabato sera a Wembley. Favorito parte Mancini. Riposti i materassi dei gironi, con gli ottavi si entra in un altro mondo. Più pressioni, meno stampelle. Tornerà la «tipo». Un solo dubbio: Locatelli o Verrati. Per me: Locatelli.
A punteggio pieno anche Belgio e Olanda. Il Belgio ha rosolato i i finnici con la flemma dei forti: 2-0, autogol di Hradecky (6,5) su sgrullata di Vermaelen (6) e raddoppio di Lukaku (6,5) su tocco di De Bruyne (7). Formazione mista, un po’ titolari e un po’ riserve, con Eden Hazard (6) a incrementare il rodaggio.
Splendida la vittoria della Danimarca promossa, 4-1 a una Russia meno imbalsamata ma sempre «turista» in difesa. Dal cuore di Eriksen alla lecca di Christensen (7) e al sigillo di Maehle (8), dalla Dea con furore: pura «dinamite» dell’arsenale di Elkjaer. Copenaghen piena di grazia.
Nel 3-0 dei batavi alla Macedonia, due i «mementi»: l’uscita di Pandev (9 alla carriera) fra applausi e lacrime, come era giusto che fosse, e la doppietta di Wijnaldum (8), uno dei miei tuttologi preferiti.
Marco Isak temo che per meno di 40 milioni non lo molleranno… Mica noccioline.
Isak sembra un buon centravanti anche a me, ma per concludere qualcosa in attacco dovremo aspettare che si sblocchi l’affaire Ronaldo (che resti o vada via). Se riusciranno a prendere Locatelli lo supervaluteranno temo e dovremmo spendere una bella cifra o far partire qualche giovane promessa. Per il centrocampo il gioco vale la candela, ma come secondo centrocampista penso si affideranno all’usato (e che usato) sicuro Pjanić… Io preferirei si puntasse con coraggio su una giovane scommessa (possibilmente da vincere) e, oramai lo saprete) voto per Frattesi.
Scritto da Roberto Beccantini il 22 giugno 2021 alle ore 10:39
Isak lo vedrei bene anch’io alla juve. Senza spendere cifre da capogiro…
Fabrizio, non vorrei che alla fine i 2 buoni fossero Pjanic e Tolisso
Scritto da nino raschieri il 22 giugno 2021 alle ore 15:04
Aggiungi arkadius davanti, tre quattro rientri dai prestiti e the souper avrà la sua squadra pronta per la conquista del 39 esimo.
perchè no….. da idioti che han vinto solo 9 scudetti 5 coppe italia e disputato 2 finali di champions, mi aspetto il peggio…. anche chalanoglu vidal e naingolan
Fabrizio, non vorrei che alla fine i 2 buoni fossero Pjanic e Tolisso
gara 1
Scritto da mike70 il 22 giugno 2021 alle ore 11:58
le GT van meglio delle F.1 – a Monza han vinto gara q del DTM
Si parla di offerta fatta per Locatelli.
Che é buono, anzi più che buono, ma lì in mezzo bisogna prenderne almeno due buoni buoni. Uno solo non sposterebbe abbastanza il rendimento del reparto.
Scritto da Fabrizio il 22 giugno 2021 alle ore 10:33
Se arriva guidando una Ferrari, ci impiegherà parecchio tempo!
::))))