Inghilterra-Italia: l’Europa si decide a Wembley, domenica. Storia della nostra storia, dai leoni di Highbury al Balotelli brasiliano. Rigori contro la Spagna, rigore contro la Danimarca: nei supplementari, per giunta. Non proprio un rigorone, uno di quelli «all’italiana», Sterling fra Maehle e Jensen, il piede ingenuo del primo, un mezzo tuffo del secondo, una ginocchiatina del terzo. Erano in 60 mila, c’era persino Boris Johnson in versione ultrà , Makkelie (6, tiene famiglia) ha opposto un fiero e sdegnato sì: penalty. E chi tace acconsente (il Var). Let’s go.
Schmeichel, notte da 8, l’aveva parato a Kane, ma il destino, con gli amici, «suona» sempre due volte. Che partita è stata? Molto bella, perché equilibrata (fino, almeno, al 30’ della ripresa) e giocata a gran ritmo. La «danish dynamite» lascia fra gli applausi: anche i miei. Non avrei però sostituito Damsgaard (7), autore del primo gol all’England. Che fosse su punizione, cambia poco. Monumentali Delaney (7), Vestergaard (7,5) e pure capitan Kjaer (7), autorete a parte. Così così Maehle (5,5): il duello con Walker (7) mi ha ricordato Villeneuve (Gilles)-Arnoux a Digione.
Southgate, dunque. Ha un portiere, Pickford, dai piedi sbiruli (5,5). Terzini ch sono treni (da Walker a Shaw,7) e una coppia centrale (Maguire 7, Stones 6,5) forte in aria, meno a terra. A centrocampo Rice (6,5) e Phillips (6) sono i buttafuori, Mount (6) il talentino a caccia di scritture, Bukayo Saka (6) l’aletta che, all’oratorio, chiamavamo «tornante».
In attacco, Kane (7,5) alla Ibra: si allarga e arretra per stanare, splendida l’imbucata per il pari. In crescita continua. Sterling, lui, è ora prima punta ora globetrotter: scatto radente, ma non sempre mira decente (6,5). Il jolly è Grealish (6). A sinistra, come un sasso nello stagno. Usa e getta: inserito sull’1-1, tolto subito dopo il 2-1. Ma non sono imbattibili.
Ambretta se sei una persona seria dacci il tuo di indirizzo.
Adani è uno uscito di testa ma in questa epoca viene considerato un intellettuale..
Scritto da Bartok il 9 luglio 2021 alle ore 14:34
Eh. Però se Sky lo manda a casa, forse, forse,forse, qualcosa si sta muovendo dalla parte giusta.
Dinho
Umore maligno
Come te non frigno
Ma sgraffigno
Dal tuo scrigno
Di ebete maligno
Del tuo pisello mignon
Io non m’indigno
Dovresti farlo tu, Dinho
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Continua tu bro’
Cosa può scrivere Beccantini sul tennis?A chi piace questo sport ha idee e visioni che si è fatto negli anni.Poi se vogliamo issare Matteo a bandiera e’ un’altra storia.Se voglio leggere di tennis vado da Scannagatta su Ubitennis.Comunque forza Matteo,ne avrà bisogno contro il balcanico.
Mi dispiace per te….ma pur essendo il muratore un lavoro nobilissimo, nella vita faccio altro….
Ti cago tutti i giorni in testa molto più comodo….
Se il tuo livello di conoscenza del calcio è quello di Adani (un giocatore mediocre che ha fatto il portaborse in serie b ed esonerato insieme all’allenatore che serviva strisciando…) c’è poco da dire.
Sei l’unico che non ti sei accorto ancora che ha imparato qualcosa di calcio leggendo libri…e lo ripete a pappagallo in tv…
Fattene consigliare qualcuno….magari tra un cliente ed un altro oltre allo “sfondamento” impari qualcos’altro…
Ahahhaha Luca che sta vivo e morto su questo blog fa la predica agli altri…io almeno lo uso per romperti i cojoni…tu lo usi solo per dire cagate dato che nella vita reale non le vuole stare a sentire nessuno le tue cagate clown sfigato
Assurdo che si critichi un personaggio come Adani che vive di calcio…e proprio qui che si vede la scarso livello delle persone che ci sono in questo blog…magari ci fossero più personaggi come adani che vedono il calcio in quella maniera…ma a voi piacciono i burattini che escono fuori dagli schemi e fanno il loro lavoro senza entusiasmo solo per portare il pane a casa…vabbe d altronde siete tutti vecchietti di un altra epoca che non volete lasciare andare come potete capire la qualità di oggi…
Scritto da Trollinho tutti i giorni a tutte le ore perché tanto sto povero fallito non ha un cazzo da fare
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Ti prego continua a trollare cagate, sei divertente
Vieni quando vuoi, bastardo.
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Scritto da peD asquale il 9 luglio 2021 alle ore 15:06
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Qua è il tuo indirizzo?
Dammi l’esatta indicazione del tombino
Zio Dino se vuoi vengo con te sui cantieri…giusto così nel tempo libero…così io mi faccio due risate a guardarti e allo stesso tempo ti alleggerisco la mole di lavoro da fare così forse torni più felice a casa e sereno che la tua vita di merda ti sta affossando bro