La «doppietta» di Szczesny ha rovesciato Udinese-Juventus, da 0-2 a 2-2, e offerto al governo dell’Allegri-bis non lievi spunti di riflessione. Rigore su Arslan, topica su Okaka per il pari di Deulofeu. Dalla notte di Porto il polacco è salito sulle montagne russe e gli spilli della costruzione dal basso continuano a bucarne la fiducia. Il vice è Perin.
La scorsa stagione, Gotti perse 1-2: non senza coriandoli sparsi di iella. Questa volta gli dei lo hanno risarcito. E la Juventus? Con Cristiano e Chiesa in panca, subito avanti con i gol di Dybala, splendido, e di Cuadrado, propiziato da un signor lancio del capitano. Qua e là tagli profondi, un 4-4-2 scolastico e, a pancia piena, il classico «indietro tutti», in attesa di un pertugio, di un contropiede. Giocava, l’Omarino, a tutto campo, come a trasformare il peso dei gradi in un onore. Migliore per distacco, al di dei caldi e dei cali.
Siamo alla prima e, dunque, il discorso delle energie può avere un senso. Con Allegri, però, c’è sempre il rischio di pensar male (e di azzeccarci, talvolta). Scritto ciò, sono state le papere del portiere a orientare l’epilogo. Madama ha buttato dentro tutti, e di tutto, da Cristiano a Kulu, da Chiesa a Chiellini (per un 3-5-2 da lotteria) a Locatelli. Artiglieria pesante. Ciao Musso, ciao de Paul: in Friuli, si forgia e poi si vende. Gotti aveva inserito, tra gli altri, Deulofeu e Okaka: evviva il fiuto. La Juventus ha colpito due pali (Morata, Bentancur), il Var ha sfilato un rigore a Deulofeu, sempre lui, per fuorigioco di un alluce e, per lo stesso motivo, l’imperiale 3-2 a Cierre, giusto agli sgoccioli.
Appunti sparsi: Bernardeschi esterno-interno così così, Bentancur a strappi, Ramsey timido, Cuadrado in vena. Sono tracce, non sentenze. Szczesny, viceversa, non ancora una sentenza ma qualcosa più di una traccia. E i «ruttini digestivi», la solita tendenza.
Intanto pfeizer e astra confermano che l’efficacia dell’ loro vaccino è di sei mesi.
Ancora un paio di dosi dopo I ricominceremo a chiamarle “influenza “e “polmonite”.
Also sprach Zarathustra!
Di raffreddore piuttosto che a quelli di cancro
Mio padre e’morto il 25luglio dopo 20 anni di malattia.
Ha preso il covid a febbraio in ospedale dopo che quei pezzi di merda dei sanitari lo hanno lasciato 4hr su una panca ad aspettare la sua sessione di chemio che poi hanno rinviato di tre settimane perché la precedenza andava ai malati di raffreddore e a quelli cancro.
Il covid gli e’durato 55gg nei quali si è curato a casa con cortisone e basta.
Mia madre,81 anni con una patologia semigrave pregressa non l’ha preso nonostante due notti nella stessa stanza e l’altissima carica virale di mio padre.
I miei tre nipoti lo han fatto da asintomatici e tre mie cognate e cognati lo han fatto come una normale influenza.
Si riapre la strada per un ritorno del Profeta…
Vorrei salutare mio padre, che ha 88 anni è vivo dopo aver passato quasi tre mesi in un reparto covid.
Si è vaccinato due volte post malattia con il parere positivo del suo medico, vaccino che si sta rivelando utile e che lo conserva in ottima salute.
Vorrei salutare Ollie Winsdom mitico DJ della batcave di Londra e di tanti full moon in Asia oltreche mio carissimo amico.
Si è spento ieri a 58anni per complicazioni dovute al covid.si era voluto vaccinare due volte contro il parere del suo medico fortemente contrario al vaccino.
Vaccino che puntualmente si è rivelato inutile e probabilmente dannoso.
Scritto da MLD il 25 agosto 2021 alle ore 15:21
Sissoko, anche al 70% del suo rendimento massimo, sarebbe un intoccabile nel nostro centrocampo. Su rabiot ci andrei cauto. Non è colpa sua l’ingaggio che percepisce. Questo gioca titolare nella nazionale francese nonostante abbia rifiutato la convocazione ai mondiali e nonostante i centrocampisti in francia non manchino. e dechamps non è tipo che manda in campo i ballerini. semplicemente è un gregario. non è lui che si carica sulle spalle la squadra.
I rinnovi erano già stati accordati da Beppe cresta poi ratificati nel nuovo anno per ragioni di bilancio.
Uscirono anche articoli in merito al tempo.
Rabiot non é scarso, solo non é un centrocampista totale. O lo fai giocare in un certo modo, o niente. E devi mettergli accanto due centrocampisti a modo. Ha la scavallata, come dote principale ed ha pure fisico. Se usato a modo credo possa fare il suo.