La «doppietta» di Szczesny ha rovesciato Udinese-Juventus, da 0-2 a 2-2, e offerto al governo dell’Allegri-bis non lievi spunti di riflessione. Rigore su Arslan, topica su Okaka per il pari di Deulofeu. Dalla notte di Porto il polacco è salito sulle montagne russe e gli spilli della costruzione dal basso continuano a bucarne la fiducia. Il vice è Perin.
La scorsa stagione, Gotti perse 1-2: non senza coriandoli sparsi di iella. Questa volta gli dei lo hanno risarcito. E la Juventus? Con Cristiano e Chiesa in panca, subito avanti con i gol di Dybala, splendido, e di Cuadrado, propiziato da un signor lancio del capitano. Qua e là tagli profondi, un 4-4-2 scolastico e, a pancia piena, il classico «indietro tutti», in attesa di un pertugio, di un contropiede. Giocava, l’Omarino, a tutto campo, come a trasformare il peso dei gradi in un onore. Migliore per distacco, al di dei caldi e dei cali.
Siamo alla prima e, dunque, il discorso delle energie può avere un senso. Con Allegri, però, c’è sempre il rischio di pensar male (e di azzeccarci, talvolta). Scritto ciò, sono state le papere del portiere a orientare l’epilogo. Madama ha buttato dentro tutti, e di tutto, da Cristiano a Kulu, da Chiesa a Chiellini (per un 3-5-2 da lotteria) a Locatelli. Artiglieria pesante. Ciao Musso, ciao de Paul: in Friuli, si forgia e poi si vende. Gotti aveva inserito, tra gli altri, Deulofeu e Okaka: evviva il fiuto. La Juventus ha colpito due pali (Morata, Bentancur), il Var ha sfilato un rigore a Deulofeu, sempre lui, per fuorigioco di un alluce e, per lo stesso motivo, l’imperiale 3-2 a Cierre, giusto agli sgoccioli.
Appunti sparsi: Bernardeschi esterno-interno così così, Bentancur a strappi, Ramsey timido, Cuadrado in vena. Sono tracce, non sentenze. Szczesny, viceversa, non ancora una sentenza ma qualcosa più di una traccia. E i «ruttini digestivi», la solita tendenza.
Ricomprarlo, poi… Top.
Scritto da Robertson il 26 agosto 2021 alle ore 15:08
il raiolone è un maestro in queste operazioni. vedi pogba partito a zero dal manu e ritornato al manu con cagnottona di 30 pippi per il suo procuratore.
E visto che ancora al fallimento non siamo arrivati, ma ci avviciniamo a grandi falcate, haaland il prossimo anno si svincola per “soli” 75 pippi. un piccolo particolare: pare che il raiolone voglia per il suo trasferimento una stecca di 40 pippi e l’ingordo padre del giocatore 50. bene fa il bayern a non trattare con certi procuratori e non cedere ai ricatti dei giocatori a costo di portarli in scadenza
Le 120 ore (10 giorni) per l’ultimatum, le 4 che avanzano è il tempo richiesto per spiegarle ad Arrivabene
Comunicato ufficiale della juventus: la questione cr7 verrà risolta in maniera celere, una volta per tutte entro le prossime 124 ore. Scaduto questo ultimatum, se per cr7 non sarà stata presentata un’offerta congrua di almeno 2 prosciutti ed una forma di parmigiano, il portoghese rimarrà alla juve!
Così si fa! quando ci vuole ci vuole. non si può trattare all’infinito e bene ha fatto la juve a mettere dei paletti precisi nella trattativa!
Ma che ce frega… Se rimane paga il cane e i suoi amici, se va via e fanno minusvalenza la coprono lo stesso cane e soci con l’aumento di capitale. Il cane e famiglia diciamo che non sono il massimo della simpatia. Peggio mi viene solo in mente il benefattore di sarroch. Entrambe le covate, miracolati da nonno e papà , non esattamente farina da far ostie. Anzi. Banditelli.
CR7 a 37 anni e col contratto in scadenza non ha praticamente mercato.
Bel colpo per l’Inter, soprattutto per la formula. Scanslazio? : )
Un pagherò da zio zhang è come un cabriolet di ricucci, quello del quartierino. Auguri lotritus.
“La S.S. Lazio S.p.A. comunica di aver ceduto a titolo temporaneo, per una stagione sportiva, i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Joaquin Carlos Correa, alla F.C. Internazionale S.p.A. per un corrispettivo di Euro 5.000.000,00 + IVA pagabile in una annualità , oltre a un corrispettivo variabile di Euro 1.000.000,00 + IVA legato a risultati sportivi, pagabile in una annualità ”.
Nel comunicato poi si specifica che “F.C. Internazionale S.p.A. avrà l’obbligo di trasformare la cessione temporanea in definitiva al verificarsi della condizione sospensiva apposta dietro versamento del corrispettivo di Euro 25.000.000,00 + IVA pagabili in tre annualità ”. Un’ora dopo, la conferma dell’Inter: “FC Internazionale Milano comunica che JoaquÃn Correa è un nuovo calciatore nerazzurro: l’attaccante argentino classe 1994 arriva dalla Lazio a titolo temporaneo con obbligo di trasformazione del prestito in trasferimento definitivo. Correa ha firmato fino al 2025″.
Ricomprarlo, poi… Top.
Beh sarebbe fantastico, dar via Ronaldo e ricomprarsi uno che veniva dal vivaio…