Non si perde da 36 partite (record mondiale), ma non si vince da 4. Tre 1-1 con Spagna, Inghilterra e Bulgaria, lo 0-0 di Basilea. Rigori a parte fino a un certo punto. Jorginho lo aveva già sbagliato a Wembley, questa volta l’ha letteralmente «passato» a Sommer, l’hombre de la noche, sì, ma non per questo: se mai, per aver crivellato Berardi in una sfida da western, sceriffo contro bandito, e per aver disarmato Insigne.
Si complica, leggermente, la marcia verso il Mondiale: non ancora, comunque, da allarme rosso. Il problema è il titolo: non vorrei che dall’11 luglio in poi si pesasse tutto sul lordo della corona trascurando il netto dei valori. Che Mancini ha, indubbiamente, migliorato. Sono mancati Bonucci nelle rifiniture, Jorginho in mezzo (ebbene sì, capita) e davanti Insigne, Immobile, sempre testa o croce, Berardi. Il ct lo aveva preferito a Chiesa pensando, immagino, alla notte romana del 3-0. A metà campo, ho apprezzato i filtranti di Locatelli (che non avrei tolto). Dalla panchina, Chiesa e Zaniolo compresi, non sono giunte le munizioni auspicate.
Passata da Petkovic a Yakin, la Svizzera si è guadagnata la pagnotta con il sistema che, proprio nel suo ventre, covò un austriaco, Rappan: difesa serrata e contropiede. Tutti guerrieri, dietro Sommer: Akanji, Zakaria, Elvedi. Tutti, tranne Rodriguez, sicario del penalty. Le mancavano fior di titolari: Xhaka, Shaqiri, Embolo, Freuler. E questo dettaglio, per noi, è un’aggravante.
D’accordo, settembre di rado ci sorride. Buon primo tempo, secondo calante, pressing non sempre calibrato e, a tratti, reparti così lunghi da esaltare la garra di Chiellini e stuzzicare la lena degli avversari. Di Donnarumma, in due gare, non ricordo che una parata: su Zakaria. Il rigore avrebbe, probabilmente, cambiato tonnellate di aggettivi. E’ la storia millenaria del calcio: a patto di non fermarsi solo agli episodi.
Il tutto calcolando che Israele ha una densità di popolazione enorme e nel caso di Gaza forse la più alta al mondo.
Fatto sta che i paesi con leadership politica con età media molto bassa tipo svezia e finlandia hanno avuto ben altro approccio a questa “pandemia”.
Scritto da Alex drastico il 7 settembre 2021 alle ore 13:46
Si’, infatti la Svezia ha uno dei peggiori score mondiali quanto a decessi, specie se rapportato agli altri stati scandinavi e in rapporto alla popolazione. Inoltre lasciando morire molta piu’ gente non hanno per nulla protetto il loro PIL. Certo, la popolazione giovane é piu’ contenta. E in generale, se alla popolazione la cosa sta bene, perché no.
Per me, é una scelta eticamente aberrante, e se fossi uno svedese alle soglie dei 60 penserei seriamente ad andare a passare la vecchiaia altrove.
Fabrizio
L’italia nel marzo 2020 era in lockdown totale.
Il 58% delle persone circolava più e come prima per la questione delle filiere.
Il principio é lo stesso.
Scritto da Fabrizio il 7 settembre 2021 alle ore 13:09
Scusa se rispondo e poi chiudo.
Il principio non è lo stesso, se rispetto il codice della strada o il divieto di fumo non esiste nessun rischio occulto o potenziale per la mia salute o soprattutto per quella dei miei figli.
Se mi inculo un vaccino i rischi esistono e se le informazioni che mi vengono fornite sono quanto meno lacunose (hai letto l’aritcolo che ho postato?) qualche dubbio ce l’ho, e più l’informazione è omologata più il dubbio mi si insinua, ma questo è un mio difetto.
Grazie per il confronto.
Alex quindi devo dedurre che anche la pagina Wikipedia sulla pandemia in Israele é inventata.
Al momento non saprei indicarti altre fonti, immagino che ci sia una history delle misure da qualche parte, magari sul sito ufficiale del ministero della salute israeliana, sempre ovviamente se non é tutto inventato anche li’…
La carica virale di un NON sintomatico è talmente lieve che trasmette il virus in forma lievissima quando riesce a trasmetterlo.il 99,8% degli under20 quindi non ha nessun bisogno di vaccinarsi.
Quando avevo vent’anni non avevo paura di nulla,amavo tutte le situazioni estreme perché era l’unico modo per avere scariche di adrenalina sufficienti a farmi divertire.oggi se guardò in giù dal quarto piano mi viene la nausea.piu passano gli anni e più divento cacasotto.
I politici mondiali sono una banda di ottuagenari che si reggono a malapensa in piedi ossessionati dalla paura di morire e li capisco perfettamente,con un po’ di fortuna ci arriverò anche io.
Fatto sta che i paesi con leadership politica con età media molto bassa tipo svezia e finlandia hanno avuto ben altro approccio a questa “pandemia”.
Un popolo di santi, poeti, navigatori, allenatori….e virologi.
Un paese stupendo, ma troppa democrazia fa male.
Perchè in molti possono parlare.
Non tutti.
Fabrizio
Io nel frattempo invece che su Wikipedia mi sono informato sul campo e mi dicono che la libera circolazione in Israele lo scorso settembre e questo sono praticamente uguali.
I numeri sono numeri,non sono soggetti ad opinioni e questi i dicono che oggi in Italia Israele e inghilterra abbiamo più casi e più morti giornalieri che non prima che iniziasse la vaccinazione.
Moderna non ha mai avuto un farmaco approvato in tutti quelli che ha proposto all’agenzia americana competente e quindi è semplicemente folle pensare che la gente possa avere fiducia nel loro vaccino.
Leggo solo ora l’ultima di Fabrizio…Bravo e complimenti per la pazienza che dimostri con tutti.
Solo oggi mi accorgo che in questa clinica ci sono un sacco di virologi e scienziati.Da quello che ho capito,tutto il mondo occidentale vuole sterminare il 60/70% della loro popolazione.Motivo:ci sono troppi parassiti e pensionati e soprattutto pochi soldi!Giudizi contorti,ognuno pro domo propria.Morale:c’è un egoismo mentale da far paura…siamo destinati all’estinzione.