So’ ragazzi, sì, e il compito era facile, ma i «prof» erano stanchi, si veniva da due pareggi che avevano rigato le certezze (!) e tra infortuni e manuale Cencelli toccava a loro. Cinque a zero. Kean, doppietta; Raspadori, autogol di Utkus e gol; più Di Lorenzo, autocross (cioè il cross che diventa gol, per la serie gli dei tolgono gli dei danno). E dal momento che la Svizzera, sbagliando un rigore (ah, gli dei), ha pareggiato a Belfast, in alto i calici, ma occhio al test del palloncino: da un eccesso all’altro, intendo.
L’Italia è 5a. nella classifica Fifa, la Lituania 134a. Gli elvetici la batterono, però, «solo» 1-0. Mancini invocava l’energia sfiorita, esigeva l’allegria diventata allergia. Le ha avute. Jorginho capitano (bella idea, dopo il «passetto» falso di Basilea), Bernardeschi dieci (però) e loro, i boys del 2000. Raspadori è un pesciolino dell’acquario sassolese che nuota fra squali: li stana, li sfida. Kean ha girato molto (Juventus, Verona, Juventus, Everton, Paris Sg, ancora una fettina-ina-ina di Everton e di nuovo Juventus), dicono che si fosse montato, il ct lo aveva escluso dal listone europeo, dipende da lui, lui Moise; una punta che non soffre più le Siberie delle fasce (sinistra, soprattutto, e destra).
Abbasso i paragoni con Immobile e Belotti. Sarebbero banali, oltre che alimentati da confronti «troppo» indiretti. L’unico discorso che regge è la concorrenza: stimola, aiuta a migliorarsi, corregge eventuali cali di forma.
Otto, i cambi rispetto a domenica sera. E la conferma che, contro le squadre di mezza tacca, siamo un plotone di esecuzione: 7-0 a San Marino, 6-0 alla Moldova, 9-1 all’Armenia, 6-0 e 5-0 al Liechtenstein. In passato, anche da campioni del Mondo, si era più parchi. E adesso, linea al campionato: Napoli-Juventus, Milan-Lazio. Sia riposto il tricolore. Fuoco alle pance.
E scoperchiandolo, ci si trova un cancro indaista che gode per la pro-Allegrese.
Dopo le solite stronzate antijuventine…apri il tombino.. giù da bravo.
Si sta lamentando delle assenze…in modo velato
E parla di 4 posto
Vigliacco
“Tante cose positive.”
(Cartomante)
la prossima è col Milan tanto per capirci e non ci sarà da stupirsi se i punti saranno sempre 1
come temevo, non è che dal nulla improvvisamente nascesse qualcosa di buono, questi siamo, giocatori, allenatore, società , tutti scarsi oltre la decenza
e forse invece di guardare alla zona champions sarà il caso di guardare alla zona retrocessione
Alemichel, come sempre, più ondivago di quel Provolone di Salvini.
E’ vero Causio. Quelli della Pro-Allegresi si sono riposizionati ed hanno spostato il mirino del loro pistolino.
Alex peccato che faccia male pure a noi.
Vai a lavorare cialtrone lavativo!
Un po di dignitÃ