Le lavagne. Le bisettrici. Il gegenpressing. L’elastico. La rava e la fava. Poi, già all’11’, Manolas si fa borseggiare da Morata, e allora ti verrebbe voglia di mandare tutta Coverciano a quel paese. E, alla ripresa, riecco Szczesny: gli sfugge il tiraggir di Insigne e Politano pareggia facile. Non c’è bisogno di torturare i numeri per confessare che, con la doppietta di Udine, siamo a tre. Ne manca una: ci pensa Kean, appena entrato (con qualcuno che, magari, avrà sacramentato perché «doveva metterlo prima»), con un’auto-incornata che costringe il polacco a un mezzo miracolo e Koulibaly a un mezzo sbadiglio: a meno di un passo dalla linea, figuriamoci.
E così: Napoli due Juventus uno, Napoli nove punti su nove, Juventus uno. Scritto che le squadre erano incerottate, soprattutto Madama, e riportati gli episodi come nei mattinali di certi commissariati, nessun dubbio sul risultato: strameritato. Non perché gli spallettiani abbiano fatto chissà cosa, semplicemente perché gli avversari – con De Sciglio e Luca Pellegrini terzini, non so se mi spiego – si sono limitati a fare catenaccio, al netto di alcuni brani nel primo tempo. E se ti chiudi, mandi magari Bonucci e Chiellini sul podio, ma poi rischi tanto, rischi troppo. Allegri dovrebbe saperlo.
L’ordalia è stata lenta, bruttarella. Il Napoli l’ha introdotta, supportata, sopportata e, nella ripresa, dominata. Determinanti i cambi: Ounas e Zielinski da una parte; Kean, per quel colpo di testa, dall’altra. Preziosi i muscoli di Anguissa e le sportellate di Osimhen. Locatelli, lui, immagino che sognasse un atterraggio più morbido (gentile eufemismo). In tribuna, Andrea Agnelli: di super, niente. Nemmeno, per ora, nei serbatoi.
A Old Trafford, intanto, il «corpo estraneo» ne ha stampati subito due.
Scritto da Luca L. il 14 settembre 2021 alle ore 19:45
Il minestraro ha messo in panchina Cristiano contro l’Udinese mettendolo in campo gli ultimi 20 minuti…è un fatto o una fantasia? Quattro giorni dopo , in conferenza stampa in vista della partita casalinga con l’Empoli, l’abbiamo visto felice come una Pasqua 2 ore dopo l’annuncio ufficiale del divorzio…è un fatto o una fantasia?!
Ops..problemi per Ibra. mmm.
Ha segnato il 7 dello United ma è sicuramente un caso.
Giovanni, e insisti ancora.
Voci, dicerie, supposizioni, indiscrezioni, incontri segreti.
Puoi pensare quello che vuoi, ci mancherebbe, ma non spacciare le tue fantasie per verità .
Lampartenza di cr7 e’stata una scelta del cialtrone in primis.
TUTTE le scelta texnixhe della juve di questa anno sono esclusiva del cialtrone come ha lui stesso voluto per firmare il contratto.
Scritto da Luca L. il 14 settembre 2021 alle ore 19:28
Temo di non aver compreso quali siano le falsità da me scritte…i 135 goal in Champion’s di Cristiano?! Ah no, certo, la falsità è nel fatto che il minestraro in realtà non si augurava/caldeggiava il divorzio da CR7, no quando mai!! Le indiscrezioni trapelate dal suo incontro segreto ( ? ) con AA a Forte dei Marmi il giorno del derby di ritorno erano destituite da ogni fondamento…si è visto in effetti quando il minestraro ha aperto la conferenza stampa il giorno dell’addio ufficiale…poveraccio era ridotto uno straccio, articolava a malapena le parole, tanto era dispiaciuto…oddio no, forse il mio ricordo si confonde..mi appare adesso l’immagine del minestraro che con un sorriso larghissimo, davvero a 32 denti, annuncia trionfale “ Ronaldo se ne va , è la vita ma noi…andiamoci a prendere i 3 punti con l’Empoli!! “ e infatti…
Ohi, ne ha stampato un altro.. CR7 era evidentemente troppo per il pagliaccio livornese infame, vendicativo senza palle
Giovanni, insisti a scrivere falsità .
Evidentemente allo juventinopiteco medio fa comodo abbeverarsi alle fonti avvelenate dagli anti-juventini…
In meno di un mese il problema Cristiano Ronaldo ha segnato un goal in seria A, 2 in Nazionale, 2 in Premier, 1 (per ora) in Champions….
Speriamo che i fuoriclasse che soffrivano schiacciati dal problema facciano altrettanto….
Ha segnato la zavorra cr7, quella indigesta a figli di troia assortiti e adoratori del cazzaro livornese.