Come al luna park. «Venghino, venghino». Inter e Atalanta l’una contro l’altra armate. E affamate, un po’ montagne russe un po’ tiro a segno. Con il Var, novello Nazareno, a trasformare l’acqua in vino (un mani-comio di Demiral, non colto, in rigore) e il vino in acqua (un gol, il 3-2 di Piccoli, in corner, perché la palla giocata da Handanovic era già uscita). Decisioni corrette.
Due a due, dunque. Migliori in campo, per acclamazione, Malinovskyi e Barella. L’ucraino: la rete dell’1-1, splendida, un gran palo, il tiro che Toloi ha raccolto da un amletico Handa e tradotto nel sorpasso. Il sardo: l’assist per il lampo di Lau-Toro e un sacco di altre cose.
Subito i campioni a tavoletta, poi la reazione e il palleggio della Dea, quindi azioni di qua e azioni di là . Inzaghino e Gasp si sono menati a tutta birra. Sarà un caso, ma l’Atalanta ha cominciato a flettere dopo l’uscita di Malinovskyi, per quanto Ilicic e Piccoli non abbiano lesinato energie. Il tap-in di Dzeko consegnava l’ordalia a un epilogo degno della trama. Sembrava una sentenza, il penalty affidato a Dimarco (coraggioso, sì, ma perché proprio a lui, fresco di panchina?). La traversa ridava fiducia ai bergamaschi: capita spesso, quando dalle lamiere di un frontale esci, miracolosamente, senza graffi.
L’Inter molto timbra (già 20 gol) e molto incassa (già 7): sembra la Dea della scapigliatura. La scorsa stagione, a San Siro, vinse 1-0, ma tirò di meno e «catenacciò» di più. L’Atalanta, dalle partenze lente, mi è parsa in forte ripresa. Più che le fasce, il risultato l’hanno orientato i duelli di centrocampo, là dove, Brozovic e c. faticavano a contenere Malinovskyi. Il lavoro sporco di Zapata, l’altalena di Martinez e Dzeko; e fra i portieri, meglio Musso: le squadre erano acrobati in bilico su un cornicione, sempre sul punto di cadere ma, alla fine, in piedi.
Sfangata anche oggi.
Il cialtrone ha indegnamente tenuto un indegno Cuadrado per 94 minuti.
c’era un’autostrada per passarla a Ramsey che con Kean erano 2 contro 1.
Ma no, si allarga verso Kulu…
Colpa di Benta.
Colley è peggio di Tuffaro…1.90 per 90kg e cade a guardarlo…patetico…
I tifosi della proallegrese si chiedano csemmai ome mai col cialtrone sul groppone i nostri giocatori cadano da anni per infortuni muscolari come civili in un campo minato.
Ed ora coi suoi mirabolanti cambi, forzati e non, a soffrire fino al 95esimo.
Quando metti Chiellini a 20 minuti dalla fine dai un segnale chiaro alla tua squadra ed anche all’altra
Niente siamo un colabrodo. Oggi Cuadrado male.
Squadra indifendibile. Anche il pannolone non serve.
Ma porca troia…
Te pareva
Palla persa e goal
Cuadrado si iscrive al club