A Verona la Juventus perdeva ai tempi di Platini e Cristiano Ronaldo, figuriamoci come avrebbe potuto cavarsela con i resti di Chiellini e gli avanzi di Allegri. Che è presa di coscienza, non presa in giro. Sono contento per Tudor, vice di Pirlo: marca a uomo (Casale su Dybala), ha trasformato Caprari e Simeone, segna un fracco di gol. Giocare contro il suo Hellas è come andare dal dentista, vedi alla voce Dea: 2-0 in un quarto d’ora, doppio Cholito, di rapina e dalla mattonella, con Bonucci a debita distanza. Come se fosse punizione, invece era un calesse.
L’obiettivo diventa la salvezza. Quattro sconfitte in undici turni, mercoledì il Sassuolo oggi al Bentegodi: la Juventus non fa più paura e ha paura di tutti. Penso al passaggio harakiri di Arthur al primo morso di pressing, sull’1-0. Allegri ha sempre delegato, in vita sua, ma se non hai campioni, occhio, il piano diventa «insostenibile». Non credo che giochino contro di lui. Penso che più di così, al momento, non sappiano o non possano fare. Tecnico compreso. Resta una domanda: possibile, ogni tanto, giocare sin dall’inizio come alla fine? E’ probabile che la Superlega abbia spinto Agnelli e la sua Camelot a trascurare gli sbalzi di rendimento già emersi con Sarri e Pirlo. Il gioco è nebbia padana, basta una spallata per cadere. Dybala è il cerino, delicato, che indica pali e traverse. Solo.
In campo va la rosa, non il giardiniere, ma c’è un limite a tutto. Se escludiamo rari sprazzi e la Champions (per ora), il desco è modesto, il piatto vuoto, lo chef avaro. La difesa fa acqua, l’attacco latita (McKennie, ancora). Sembra giù, molto giù, anche Cuadrado, il regista occulto. Che fare? Sono contrario ai cambi in corsa, in cassa non c’è un euro. Avanti così, in attesa di chiarire il mistero-Chiesa. Non prima di aver applaudito il Verona: 3-2 alla Roma, 4-1 alla Lazio, 2-1 a Madama. E il problema era Cristiano: sorride persino la giacca di Max.
Visti e rivisti gli highlights / 1
Szczesny
In occasione del secondo gol di Simeone, una serie di errori che esaltano il bel gesto tecnico dell’argentino ma errori rimangono:
1) Simeone tira nell’unico modo in cui avrebbe potuto: a giro sul secondo palo, un portiere esperto – il portiere della Juventus – se lo deve aspettare
2) fa due passi indietro
3) non va con una mano sola
PS l’orrore di Bonucci che arretra e non accorcia non lo commento neanche
https://www.tuttojuve.com/altre-notizie/gazzetta-disastro-max-577164
https://www.tuttojuve.com/altre-notizie/marchisio-attacca-manca-un-idea-di-gioco-577167
Zitti zitti che L gli sta crollando il muro di omertà che la famigghia gli aveva costruito intorno.
Ma ombrello per ombrello, mettiti un cartone in testa invece di uno foderato di foglia d’oro, no? Mettevi Igor Tudor a un ventesimo dell’ingaggio del ricotta….
Ah no, c’era il rischio facesse bene
Mi sembra una tesi strampalata.
https://video.gazzetta.it/video-verona-juve-2-1-commento-gazzetta/96240b88-39c6-11ec-a294-5b80294cea78
Persino alla gazzetta se ne sono accorti
https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Juventus/31-10-2021/juventus-verona-allegri-grinta-commento-garlando-4202153816099_preview.shtml?reason=unauthenticated&origin=http%3A%2F%2Fwww.gazzetta.it%2FCalcio%2FSerie-A%2FJuventus%2F31-10-2021%2Fjuventus-verona-allegri-grinta-commento-garlando-4202153816099.shtml
Fatto sta che questa stagione sarà un copia/incolla di quella del ritorno del vate(r) Sacchi al Milan.
Un disastro epocale!
Certo che x una famiglia che propio ora sta cedendo un suo assett a 8 miliardi, 30 o 40 milioni sono come 3 o 4 euro x il sottoscritto
La teoria dell’evangelista è che allegri debba fare da ombrello nella prossima transizione che ci sarà a livello societario con la defenestrazione dell’ovino.
Scritto da Superciuk il 30 ottobre 2021 alle ore 23:43
Ma se tanto il cugino col portafoglio ha già deciso la defenestrazione del cugino senza portafoglio, non era più semplice e rapido farlo già quest’anno, senza bisogno di buttare i soldi per un ombrello?
Ah già : una cosa così diretta la famiglia non la fa. Preferisce girarci intorno e trovare qualche capro espiatorio, anche se magari il prezzo é che l’asset si deprezza. Poco male, per una dinastia che misura il tempo in decenni e non in singoli anni. Probabilmente é tutto qui, e dal 2006 dovremmo averlo capito.
L’ovino per evitare la,defenestrazione lotterà con tutti i suoi notevoli mezzi e armamenti vari.
Via dalla Juve finirebbe a coltivare gerani a venaria.
Un billionario dispoccupato.