Avanti tutta. Il Napoli di lotta, il Milan di governo. Il Napoli a Salerno, senza Osimhen e Insigne. Gol di Zielinski in mischia, al culmine di un wrestling che Fabbri molto ha tollerato prima di sfoderare i rossi come sciabole: a Kastanos e Koulibaly. Battaglia, dicevo. Ha escluso il fioretto di Mertens e Lozano, ha premiato le ante di Petagna. E occhio: Ospina continua a non beccare gol. Tre in undici partite, o’ Napule. In Italia gli scudetti si vincono così. Degli ultimi dieci (9 Juventus, 1 Inter), solo Sarri se l’è preso senza la miglior difesa. La Salernitana di Colantuono è stata Ribéry e altri dieci. La salvezza non passa da queste partite. Urge recuperare il Simy di Crotone.
All’Olimpico, bel Milan. Il mio pronostico era: pareggio con gol. Ci sono stati i gol, non il pari. Uno a due. Ibra su punizione e Kessié su rigorino procurato dal ciclope from Malmoe. Pioli, che la «stampa bue» voleva sacrificare sull’altare del «professor» Rangnick, ha creato un’orchestra gradevole ed efficace, aggettivi che non sempre vanno a letto assieme. E, in trasferta, addirittura formidabile. Kjaer in difesa, Kessié e Bennacer in mezzo, Leao e mister 40 anni là davanti. Per un’ora abbondante – e fino, almeno, alla cacciata di Theo Hernandez – lezione di calcio.
Magari Rui Patricio avrebbe potuto essere più reattivo sulla punizione di Zlatan, ma la differenza era abissale. Di gioco, di velocità , di nervi saldi. Troppa nevrotica, la Roma di Mourinho, a immagine e somiglianza del suo Vate. Pigra di tendenza, salvo un paio di contropiede, e viva, generosa, solo nel finale: gol-bandiera di El Shaarawy, mischie, coriandoli di Tatarusanu. Di Zaniolo ricordo nuvole di rabbia; di Abraham, l’incessante richiesta di munizioni.
Domenica, Napoli-Verona e Milan-Inter senza Theo. Cosa loro.
Dove fanno la partita?
Allegri ha trovato la quadra a centrocampo: siccome é scarso, non lo schiera.
Raiola tiene per le palle la Juve.
Comunque fossi nella Juve mi farei risarcire da Raiola.
Scritto da MLD il 2 novembre 2021 alle ore 20:35
Forse sarebbe ora che TUTTE le principali società calcistiche si accordassero per isolare gli agenti, che sono diventati strapotenti. Ovvero tetto a ingaggi e a commissioni, senza eccezioni. Va smantellato il potere che hanno assunto di decidere loro il calciomercato. Ma finché sceicchi & co. se ne intischiano, questo non avverrà .
Alex, ti guardi la Juve o Dea – Pro-Cristianese???
Scritto da Bartok il 2 novembre 2021 alle ore 15:43
Io non so che lavoro fa, potremmo trovargliene noi uno: qualora l’avventura di ADANI sulla panchina della Juventus dovesse tramutarsi in un fiasco, potrebbe essere lui il successore….
Concordo sul centrocampista mancante. Si Fabrizio, avrebbero dovuto considerare meglio le variabili comportamentali e extra calcistiche. Comunque fossi nella Juve mi farei risarcire da Raiola.
Anche questa sera il centrocampo sarà il reparto che condizionerà la nostra partita.
Certo, che sfiga…
Scritto da MLD il 2 novembre 2021 alle ore 19:29
No no non é sfiga… ormai non si può più continuare a dar la colpa alla sfiga.
Esatto centrocampo a uno. Poi certo meglio soli che male accompagnati (da Rabiot).