Era solo questione di tempo, a Tiraspol. Il catenaccione degli sceriffi ha retto un’ora scarsa. Poi Brozovic dalla lunetta, Skriniar di forza, in mischia, e Alexis Sanchez, complice una difesa ormai allo sbando. Il 3-1 dell’Inter, con relativo sorpasso, rende meno vitale la sfida del Bernabeu e vale gli ottavi di Champions, salvo harakiri. La partita, quella: a una porta. Inter sempre in controllo, magari un po’ leziosa e un po’ buonista. Athanasiadis bravo su Dzeko, palo di Lau-Toro: rischi corsi, zero. Fino, almeno, al gol-bandiera di Traore. E’ bastato che ognuno facesse il suo compito – Brozo e Vidal, meglio di tutti – segno di una differenza che le favole camuffano ma, spesso, non cancellano. Quattordici «cannonieri»: ecco un dettaglio di cui Inzaghi, immagino, andrà fiero.
Un punto, il primo. Non basta, a San Siro, un Milan di lotta e non più di governo, come a Roma. Per un tempo, Porto padrone. Gol di Luis Diaz, «quello» dell’andata, e un paio di grandi parate di Tatarusanu. Superiorità schiacciante: nel fisico, nel palleggio, nelle geometrie. Il modico turnover pre-derby non produce che qualche volata di Theo e Leao. Oltre alla «garra» di Tonali.
Nella ripresa, la traversa di Evanilson sembra un timbro. Invece no. La squadra di Sergio Conceiçao rallenta, il Milan la butta in caciara, si fa per dire. I cambi, Ibra compreso, aiutano ad alzare polvere. L’autogol di Mbemba fissa un risultato che privilegia l’equilibrio tumultuoso del secondo tempo alla inferiorità tecnica del primo. A Pioli, per la cronaca, resta una bava di speranza. A patto che vinca le ultime due: a Madrid, contro l’Atletico asfaltato dal Liverpool; al Meazza, con i Reds. Come diceva Yogi Berra, «non è finita finché non è finita».
Fra Milan e Juventus, da noi, ci sono 16 punti. In Europa, viceversa, Madama è già negli ottavi, il Milan quasi fuori. Questa, poi…
Scritto da intervengo102 il 5 novembre 2021 alle ore 10:35
ce n’è di gente che dice cose……
Poi ci sono anche quei giorni in cui con raccapriccio ti trovi d’accordo con Tancredi palmeri. E allora ti viene qualche dubbio.
C’è sempre quella dell’orologio rotto che ecc ecc, ma non è una bella sensazione, no…
Scritto da ezio maccalli il 5 novembre 2021 alle ore 10:06
dici ??? oppure il contrario , da Adani a Barzagli , passando x i vari Caressa Palmeri Marchegiani Marchisio ecc ecc , dicono tutti le stesse cose
c’è chi guarda il nome, chi le parole, chi ragiona con la propria testa….. e chi cerca solo conferma alle proprie tesi…..
Scritto da Luca L. il 4 novembre 2021 alle ore 22:08
ecco un altro leone della tastiera , uno che dal vivo non avrebbe il coraggio di guardarti negli occhi, e sui social se diverte a fare lo spavaldo , sei un poveruomo , stop , ed ora daje….continua ad offendere , sempre dietro la tastiera pero’…..
Scritto da intervengo102 il 5 novembre 2021 alle ore 07:50
La colpa non è sua ma della madre….se la cagna avesse dato un educazione al figlio invece di saltare da un cazzo all altro tutti i giorni ora Luca L sarebbe una persona normale e non un vecchiaccio con disturbi psicologici…ecco perché va maledetta la cagna della madre….
https://www.tuttojuve.com/altre-notizie/palmeri-su-tmw-e-se-allegri-fosse-il-primo-problema-della-juve-577562?fbclid=IwAR2L2ok_5Qeode-T7RTsrMyrtCKx0vgi9BdLVl5Mm5JIWxD6xUgpAjyLuOs
la fonte e’ quella che e’ , ma al di la’ di questo la disamina ha un suo fondamento , poi ovvio , c’e’ chi guarda il nome , e chi i contenuti delle parole , a me frega cazzo se Adani Palmeri Barzagli o chi volete voi
Qualcuno ci fa addirittura articoli, te pensa l’acume…puttana eva, quanto siamo messi male…
Scritto da Enrico (Chain70) il 5 novembre 2021 alle ore 00:20
Eh Enrico, bisogna cercare di mettersi nei panni di aueste menti sopraffine.
Ogni giorno un giornalista si sveglia e sa che deve scrivere un articolo per campare.
Ogni giorno un antijuventino si sveglia e sa che un articolo contro la Juve da qualche parte lo troverà .
Non importa che tu sia giornalista o antijuventino: l’importante é scrivere o leggere vaccate contro la Juve, e un altro giorno sarà passato.
Scritto da Luca L. il 4 novembre 2021 alle ore 22:08
ecco un altro leone della tastiera , uno che dal vivo non avrebbe il coraggio di guardarti negli occhi, e sui social se diverte a fare lo spavaldo , sei un poveruomo , stop , ed ora daje….continua ad offendere , sempre dietro la tastiera pero’…..
Quando è arrivato pensavo che murigno sarebbe durato sino a dicembre 2022. Mi sa che sono stato ottimista.
No no no no, Dybala ha detto che lui è meglio del notoriamente amatissimo Platini, poche balle.
“Mentire, mentire, mentire e alla fine qualcosa resta.”
Potrebbe essere il sottotitolo di quella sedicente testata web del Napolaro.