Partita di gran ritmo, da cuori forti, con l’Inter vittoriosa allo sprint dopo una foratura iniziale e una lunga fuga. Il Napoli poteva pareggiarla, agli sgoccioli, ma non è più la macchina di un mese fa: soprattutto in difesa. Prima sconfitta come, sabato, per il Milan. E Inter a meno quattro. Nessun dorma.
Prendete una torta e dividetela in tre fette. Avrete l’ordalia di San Siro. Per un quarto d’ora, Napoli frizzante e bel destro di Zielinski. Era stato proprio il polacco a borseggiare Barella e impostare il contropiede (chiedo venia), rifinito da Insigne.
Dopodiché, per un ora, Inter. A sportellate, a ondate. Con le fionde esterne (Darmian, Perisic), con le mezzali, con la coppia argentina, Lautaro-Correa, proprio nella settimana che ci porterà al primo anniversario di Diego. Fuori De Vrij, Ranocchia su Osimehn è il rischio calcolato di Inzaghi. Troppo nervoso, il nigeriano. Vorrebbe spaccare il mondo: esce dalla trama molto prima che lo costringa il cozzo aereo con Skriniar. Un mani-comio di Koulibaly, via Var, offre a Calhanoglu il rigore del pari. Sarà ancora il turco a pennellare il corner per la testa di Perisic, la cui traiettoria fende la calca e confonde Ospina. Dall’orologio di Valeri, il verdetto: gol. Il nono di testa.
Ogni palla persa provoca vortici sinistri. Lo schiaffo di Zielinski ha come buttato giù dal letto i campioni. Il Napoli balbetta, Lozano e Insigne soffrono la fisicità degli avversari. Barella è l’anima e il motore dell’Inter. Mai fermo, quasi mai banale. Alla ripresa, Simone ordina l’indietro tutta. E così, di pura transizione, Correa spalanca la porta a Lau-Toro: 3-1.
Siamo alla terza fase. Con Petagna al posto di Osimhen, Spalletti avvicenda la fanteria leggera: Mertens ed Elmas per Insigne (ahi ahi) e Lozano. I campioni difendono a catenaccio: non sono i primi, non saranno gli ultimi. Occhio alle luminarie dell’epilogo: gran gol di Mertens, paratissima di Handanovic su Mario Rui, complice la traversa, sgorbio balistico del belga, su iniziativa di un Anguissa fin lì periferico (come Fabian Ruiz). C’est la vie. Che non sempre coincide con quella raccontata dalle lavagne di Coverciano.
Mai l’Inter aveva battuto una Grande. E’ tornata.
Caro Riccardo,ma tu sei un commercialista oppure un virologo?Insomma pare che vogliano sterminarci,secondo alcuni!Questa arma abbiamo,non sarà perfetta(per il momento),ma meno male che l’abbiamo!
Riccardo, completo i dati della fonte ISS:
Nell’ultimo mese sono finiti in terapia intensiva 424 non vaccinati su 8 milioni di persone non vaccinate, e 177 ricoverati vaccinati completi da meno di 6 mesi su 39 milioni.
Non basterebbe percio’ dire che i no-vax ricoverati in intensiva sono 424/177 = 2,4 volte i vaccinati, perché le popolazioni di riferimento sono molto diverse.
E’ piu’ corretto affermare che il numero di no-vax per milione finiti in intensiva é 11,7 volte superiore allo stesso numero riferito ai vaccinati. E questo senza nemmeno contare che tra i vaccinati vi sono tutti i grandi anziani e i super-fragili.
A me sembrano dati piuttosto chiari, poi che ve devo di’…
e guarda caso sono dati che non vengono riportati nel comunicato quotidiano. ….
Perfetto: grazie.
egli ultimi 30 giorni, si legge nel Report esteso, sono stati notificati 50.564 casi di Covid-19 (39,9%) fra i non vaccinati, 3.980 casi (3.1%) fra i vaccinati con ciclo incompleto, 60.407 casi (47,7%) fra i vaccinati con ciclo completo entro sei mesi, 11.215 (8,9%) fra i vaccinati con ciclo completo da oltre sei mesi e 537 casi (0,4%) fra i vaccinati con ciclo completo con dose aggiuntiva/booster. Il 51,0% delle ospedalizzazioni, il 64,0% dei ricoveri in terapia intensiva e il 45,3% dei decessi sono avvenuti tra coloro che non hanno ricevuto alcuna dose di vaccino. Ricoverati in terapia intensiva, di contro, si registra 14 casi (2,1%) tra i vaccinati con ciclo incompleto; 177 casi (26,7%) tra vaccinati con ciclo completo entro 6 mesi; 45 casi (6,8%) tra vaccinati con ciclo completo da più di 6 mesi e 2 casi (0,3%) tra vaccinati con ciclo completo più dose aggiuntiva/booster
……………………..
Andare oltre il titolone e leggere bene: il 47,7 dei ricoverati vaccinati con ciclo completo nei sei mesi, 8,9 vaccinati oltre sei mesi, lo 0,4 con terza dose, 3,1 con ciclo incompleto, Fa quasi il 60 per cento. Il resto dei dati ancora più deprimente: 49% delle ospedalizzazioni il 36% per cento dei ricoveri in intensiva, il 55 per cento dei decessi sono tra i vaccinati. Nelle intensive il 35 per cento sono vaccinati. PERò IL TITOLONE DICE ALTRO!
Scritto da Superciuck il 23 novembre 2021 alle ore 15:17
in Champion , Vs il Chelsea non lo puoi fare , pero’ sfrutterei la gara x andare a “biglie sciolte” , anche x vedere di che pasta realmente sono fatti , una gara senza tanti pensieri insomma .
Ovviamente non lo fara’ , elmetto+scudo , e vai di Fort apache
https://www.lastampa.it/cronaca/2021/11/20/news/covid-nell-ultimo-mese-i-ricoveri-in-terapia-intensiva-dei-non-vaccinati-sono-il-64-1.40942652
Riccardo,Alex : ma la percentuale dei non vaccinati tra i ricoverati é sempre enorme.
Scritto da alef il 23 novembre 2021 alle ore 13:53
Alef, premesso che nutro profonda sfiducia nelle istituzioni politiche e sanitarie mondiali, comprese quelle italiane, su come hanno gestito questa vicenda, che ripongo totale fiducia nella scienza, che bramosia di potere e soldi dall’alba dell’umanità hanno reso l’uomo capace di ogni misfatto, che odio dietrologie e complottismi e che non sono un negazionista, tanto meno un no-vax. TUTTO QUESTO PREMESSO, OGNI GIORNO IL MINISTERO DELLA SALUTE EMETTE COMUNICATO CON I NUMERI DELLA PANDEMIA (nr dei nuovi contagi, nr dei ricoverati suddivisi tra reparto e intensiva, nr dei tamponi, ecc) Tale comunicato è stato nel corso dei mesi aggiornato con nuove voci più precise, quali suddivisione del nr dei tampni giornalieri tra salivari e molecolari, nr ingressi in intensiva, nr dei tamponi totali e nr delle persone “tamponate”, il tutto suddiviso per Regione. Bene, ad oggi in tale comunicato non viene riportato il nr dei non vaccinati in intensiva. Non c’è (e non è certo dato che non è reperibile). Perchè? Quando leggiamo tali notizie sono tutte del giorno e riferite a quel determinato ospedale. Ma il dato complessivo giornaliero dei non vaccinati in intensiva mai è stato prodotto ufficialmente.
Sia chiaro.
Che io mi sia goduto uno dei più grandi della storia, ne sono fiero, mi rende strafelice, è mi fa dire: benedetto quel giorno che il presidente Agnelli ha acconsentito all’ingaggio.
Al riguardo, ho trovato una interessante statistica.
copioincollo:
@CristianoRonaldo’s game is to take out the coaches.
In #RealMadrid
#Pellegrini
#Mourinho
#Ancellotti
#Benitez
#Zidane
In #Juventus
#Allegri
#Sarri
#Pirlo
In #ManchesterUnited
#Solskjaer
.
A Untrainable concentrator.
#EricCantona
#TheGuardia
#TheSun
#PaulPogba
#PatriceEvra
stasera io farei riposare i titolari e darei spazio alle seconde linee. la storia ci insegna che vincere il girone ed incontrare una squadra sulla carta agevole non è che ci abbia detto bene negli ultimi anni. tanto vale affrontare subito una big contro le quali invece abbiamo invece fatto anche bei risultati.
ed anche stasera vedremo la folta chioma di Rabiot correre sulla fascia sx
Scritto da intervengo102 il 23 novembre 2021 alle ore 15:03
uno che pensa alle cose importanti finalmente!