Da Çalhanoglu a Cuadrado, son tornati di moda i gol su calcio d’angolo. Direttamente. Si chiamano «gol olimpici» dal 2 ottobre 1924: da quando, cioè, l’argentino Cesareo Onzari beffò il portiere dell’Uruguay, fresco dell’oro ai Giochi di Parigi. Da qui, appunto, olimpico. Il turco, a Roma, sul primo palo: con Zaniolo e Cristante a confondere Rui Patricio. Il colombiano, sul palo lontano, con una parabola liftata, più elegante, a scavalcare Sirigu. In questi casi, si accendono i dibatti: poteva, il portiere, fare di più? Voleva, il tiratore, metterla proprio lì? Cuadrado ha confessato nella notte: volevo crossare. Grazie.
Il resto, adesso. Sei punti fra Salernitana e Genoa, l’ultima e la terzultima: 2-0, 2-0. Avversari sfigurati dalle assenze: piano, dunque, con le trombe. Il campionato di Sheva comincia venerdì, con il derby. Non poteva, la partita, che consegnarsi alla tirannia geografica di Madama. Allegri ha confermato il 4-2-3-1, Kulusevski, Dybala, Morata, Bernarderschi, costui più interno che ala. Continua a piacermi Pellegrini: e forse per questo mi è stato tolto (scherzo, era ammonito).
Non c’era trama, se non che Locatelli e Bentancur sferragliavano, laboriosi, verso l’area promessa. Non è facile demolire i catenacci. Servono i dribbling (Dybala, Cuadrado), la velocità di pensiero o di tocco. La mira. Ecco: soprattutto la mira: e qui cominciavano i guai, a parte gli scarabocchi tecnici, sempre troppi in rapporto alle ambizioni.
Sino al raddoppio di Dybala, sinistro croccante su invito della Bernarda, Sirigu aveva sventato almeno quattro palle-gol: una a De Ligt, due a Morata, una alla Joya. E così il vecchio Grifo è stato in partita sino all’82’. I nervi di Morata, già ammonito, hanno spinto l’«Halma mater» a toglierlo. C’è stato uno scazzo, figlio, spero, degli errori sotto porta.
Gentile Fabrizio, con nessuno. Naturalmente.
Scritto da Roberto Beccantini il 8 dicembre 2021 alle ore 00:22
Ecco appunto, lo temevo…
Gentile Fabrizio, con nessuno. Naturalmente.
Va bene dai,Milan e inter ci riproveranno il prossimo anno.quelli la’,non si sa ancora. Secondo me una delle 4 cede e si inseriscono e allegri gli salva il culo ; spero di sbagliarmi.oppure si inseriscono e poi gli tolgono 10 punti e quindi si scatena una decade di ricorsi e controprocessi .Trofino e prioreschi e morescanti .tutti convocati .
Comunque qualcosa andrà fatto per sti gironi del menga. Non è sportivo mettere la qualificazione nelle mani di una squadra che si presenta con le seconde e terze linee….. sarebbe stata una beffa ingiusta per chi le partite se le è dovute giocare tutte contro il miglior Liverpool……
Scritto da ezio maccalli il 7 dicembre 2021 alle ore 23:27
.
Maccalli,
Il rilievo che fai è giustissimo.
Vale anche per i gironi delle fasi finali dei campionati europei (biscotto vichingo 2004) e mondiali (biscotto teutonico 1982).
L’unico rimedio è qualificare solo la prima del girone.
Ma andrebbe contro troppi interessi commerciali, meno partite, meno tv, meno premi…
Purtroppo la variabile calendario resta ahimé ineliminabile…
Maccalli,
Il rilievo che fai è giustissimo.
Vale anche per i gironi delle fasi finali dei campionati europei (biscotto vichingo 2004) e mondiali (biscotto teutonico 1982).
L’unico rimedio è qualificare solo la prima del girone.
Ma andrebbe contro troppi interessi commerciali, meno partite, meno tv, meno premi…
Purtroppo la variabile calendario resta ahimé ineliminabile
Dibattito fra bambini..forse!
Che esilarante serata di sano calcio del popolo!
Il pazzo non capisce che il blasone non si cancella.
Come le tre stelle della Juve, che, se anche smettesse di vincere per lungo tempo, rimarrebbero sulla maglia come blasone unico e inarrivabile per quanto riguarda il campionato italiano
Scritto da CL7 il 7 dicembre 2021 alle ore 23:28
Il blasone internazionale c’è tutto, ci mancherebbe…diciamo che è un po’ datato è arrugginito come testimonia, appunto, il ranking UEFA…che anche il prossimo anno vi consegnerà ancora, se vi qualificate, una fascia ai sorteggi dei gironi tra la terza è la quarta