Dal momento che il calcio è metà scienza e metà inscienza, le natiche del prode Max ricevono dallo Zenit una palpatina che, sono sicuro, la Vecchia Signora non denuncerà (absit iniuria verbis): il 3-3 che blocca il Chelsea spalanca il primo posto del girone alla Juventus.
La partita dello Stadium, l’unica che ho visto, passerà alla storia, se mai vi passerà, per interposto risultato. L’1-0 al piccolo Malmoe, fresco dell’ennesimo scudetto, è figlio di un gol di Kean, che brucia, di testa, Diawara, su raffinato esterno sinistro di Bernardeschi. Il resto è un fritto misto di possesso e di occasioni che il portiere in alcuni casi agevola e in altri sventa.
Come Tuchel a San Pietroburgo, Allegri ricorre a un congruo turnover. Per un tempo, si morde alto, si punta, in fretta, al recupero della palla («gegenpressing»). Alla distanza, in compenso, la squadra si rilassa e arretra, ma gli svedesi non creeranno nemmeno un mezzo brivido.
Debuttava, da titolare, Koni De Winter, belga di 19 anni: schierato sulla fascia destra, fa il soldatino, fa il compitino. Le volte in cui si propone, con o oltre Bernardeschi, lo fa con la timidezza degli esaminandi. Torna spesso indietro. Saranno stati ordini? Sarà stato il pudore di sbagliare una consecutio? Al Bar sport l’ardua sentenza, anche se immagino di conoscerla.
E poi Arthur. Fra Rabiot (a destra, a sinistra, a volte in mezzo, a volte boh) e Bentancur. Il brasiliano è il solito album di tocchi laterali, con un tiro, uno solo, che sibila vicino al montante. Morata rileva Dybala e si pone al servizio di Kean. Se era nervoso, lo maschera bene: stop. Da segnalare, ancora, il ritorno di De Sciglio e gli spiccioli di gloria concessi a Da Graca e Miretti. Dopodiché, improvvisa, arrivò in tavola l’insalata russa.
Beh allora vado a comprare le trombette per festeggiare
Nel frattempo le Women portano eroicamente a casa uno 0-0 da Londra sponda Chelsea…..
A proposito di culo,voglio ricordare che l’Inter 2009/10(vincitrice Cl)a 2 minuti dalla fine contro la Dinamo Kiev(gironi)era eliminata.Poi Balotelli e Schnayder hanno trovato Dio in persona(altro che culo stasera!!!)
Se basta poco allora siamo in una botte de fero
Allora: Salisburgo, Benfica, Atletico Madrid, chi altro?
Ci siamo MERITATI avversari più abbordabili di Liverpool, ManCity, Bayern
Più che i goal sbagliati, che quelli basta poco per essere tradotti in goal, mi hanno fatto arrabbiare tutti gli “ultimi passaggi” sbagliati, per piedi scarsi. Che poi nemmeno è così, perché il cross d esterno di Bernardeschi per il goal di Kean tutto è meno che frutto di piedi scarsi. Berna gioca col piglio del fuoriclasse senza esserlo. E non solo lui….ma se fa, semplicemente come il calcio, solo Il Bernardeschi, ma è concetto che non vale solo per lui, magari acquisisce continuità di quel rendimento che si è visto solo a sprazzi,
Buonasera gentile Beccantini.
Il problema della Juventus è la rosa , le spine o chi la coltiva?
Io credo che un buon seme, che cresce e diventa fiore, la può curare un giardiniere che sappia il suo mestiere.
A meno che la rosa di klopp sia inallenabile oltremanica…
Giovanni Giovanni … Ma vuoi mettere Adani con le sue doti di affabulatore, pensa alle conferenze stampa. Altro che “il calshio l’è semplishe”…
Pensa ai fuochi d’artificio “una proposta di calcio credibile” “garra charrua”, “Dybala l’eletto”, “madre de Dios”, “l’ultima parola a Bentancur”, “cosa ho fatto in questi due anni?” ecc ecc
Non essendo di formazione classica son dovuto andare a tradurre “absit iniuria verbis”. Ah ok, perché caro Beck, visto l’ammiccamento alla palpatina ricevuta (gesto enormemente volgare e vigliacco) dalla giornalista fiorentina, dall accusa di sessismo maschilista un po’ omofobo, (che anche se non c azzecca, sempre meglio inserirlo) non l avrebbe salvata nessuno. Con una spruzzata di razzismo e fascismo, che non guastano mai….
Vado, gentili Pazienti. Buona serata. Continuate voi, grazie.