Vita bassa, da 0-0 e tutti a nanna dopo Carosello, lontano dalla movida di Inter, Napoli, Atalanta (al completo) e del Diavolo d’andata. Le sfide tra Milan e Juventus strizzano spesso l’occhio alla storia, ma questa volta ci si si deve accontentare delle briciole. Mettiamoci pure l’erba di San Siro – un’erbaccia, dicono – e i cerotti con cui Pioli e Allegri avevano medicato gli assetti. Anche De Ligt; e, durante, persino Ibra. Però.
Il Milan pensa a tutto e a tutti, ormai, tranne che allo scudetto. A Madama, visto il pari della Dea, non è parso vero di poter «fingere». Per attaccare, qua e là ha attaccato. Ma tiri in porta, zero. Leao e Theo, se non altro, hanno stuzzicato Szczesny. E’ stato un lungo, barboso armistizio di 95’. Citerò solo una volta Chelsea-Tottenham: promesso.
Le difese – Romagnoli e Kalulu da una parte, Chiellini e Rugani dall’altra – spadroneggiavano, surrogate da un gran ribollir di stinchi. Gira e rigira, se si escludono le bollicine del «primo» Leao, punte e puntine sono finite alla periferia della notte: Brahim Diaz e Messias, lo stesso Giroud, Rebic per gli spiccioli concessigli; Morata, perennemente spalle alla porta, «occhi di bragia» Dybala gironzolante a caccia di chissà cosa o di chissà chi. Tocchi brevi, stop avventurosi, e quella lontananza dall’area che non sa mai come liquidare, se per scelta tecnica o per luna storta.
I migliori? Tonali, anche se calato, e Bentancur, il Calabria dell’avvio e il Rugani con l’elmetto, due chiusure del quale mi hanno commosso, ebbene sì. Il giallo immediato ha ridotto Locatelli, atteso al varco, a una caricatura di Amleto, essere o non essere. Le edicole si aspettavano tuoni, lampi, almeno piovaschi. Niente: solo nuvole. Parafrasando il Victor Hugo di Cocteau: «Milan e Juventus erano dei pazzi che credevano di essere Milan e Juventus».
Io rimango della mia, il problema non è tanto la qualità del singolo, ma la voglia e possibilità di un calcio più propositivo nel suo insieme. Poi ovvio, tra Kean e Vlaovic c’è un abisso (in teoria e vedremo in pratica), ma se non lo metti in condizione di segnare, il serbo servirà solo x qualche goal in più ed un po’ di movimenti davanti, tipo far salire la squadra. L’anno scorso con Cr7 e 30 goal, siamo arrivati quarti grazie al Napoli.
Invece io ho paura che il vostro,tuo e di Alex,sia razzismo,vista l’origine rom della famiglia Nadal,In quanto a Shapo,invece di accusare Rafa se la prenda con se stesso(aveva la partita in mano)e con la sua testa(di cazzo)Vag a chiagn sott ‘e gonn ‘e mamma’(conferenza stampa)!Lui e Monfils hanno buttato partite vinte(recupero di 2 set)per faciloneria.Nel tennis a cap cont chiu’ ro vracc(braccio).
Scritto da Lovre51 il 25 gennaio 2022 alle ore 21:05
Razzismo!?!?ma fatti curare la bipolarita’che ti affligge piuttosto.
Razzismo…ah ah ah ah ah!
Vlahovic ha detto no pure al Tottenham,voleva la Juve e basta.Sarà perché ha la stessa maglia del suo Partizan?
i clowns della pinetina vorrebbero gosens a 22
magari pagabile a rate con post datati
pisciasotto, torna
E parlaci di iocolano,
dai
X Lovre – A me sembra che i dubbi qualcuno ce li abbia su l’allenatore che adesso, con il serbo, ha qualche scusante di meno.
Giovanni: ovviamente sono contento che arrivi, se arriva. Non si può dire altrimenti di uno che ha fatto i gol che ha fatto nell’ultimo anno e mezzo. É giovane, in salute, grande e grosso, segna.
Ci sono delle incognite, naturalmente:
- Non ha ancora esperienza ad alti livelli, il che é ovvio vista l’età e la squadra in cui gioca. Bisogna vedere se il « peso della maglia » non si farà sentire.
- Il gioco (si fa per dire) di Allegri al momento non facilita la vita a nessuno. La Juve corre poco e male e con Chiesa fuori ha solo Cuadrado come esterno di valore.
- Non da sottovalutare la gestione della truppa, con Dybala e Morata che a mio avviso non saranno felicissimi perché il serbo porta presumibilmente al loro addio. Anche gli altri galletti che sperano nel rinnovo (Bernardeschi) si spera remino nella direzione giusta. Quanto ai ras dello spogliatoio (Chiellini-Bonucci) si spera che non facciano nonnismo :-)))
Chi ha dubbi su Vlahovic capisce poco di calcio.
Scritto da Causio il 25 gennaio 2022 alle ore 21:01
Allora non ti riferisci a me, non sono anti-nadal ne tantomeno “intertriste”
Di nadal mi danno fastidio gli atteggiamenti che ho descritto nel precedente post. Dunque non sono contro nadal ma contro atteggiamenti che giudico scorretti e al limite dell’antisportività , CHIUNQUE li perpetri.
Dell’inda mi dà fastidio che vinca campionati senza pagare.
Ma penso di scrivere sempre molto chiaramente, non capisco cosa ci trovate nell’etichettare sempre ed a sproposito.
Io vorrei che Fognini si grattasse i coglioni ma vincesse Wimbledon(non credo sia vietato avere dei tic,oppure vorresti un warning pure per quello)!!A parte tutto credo che nessuno di voi due(Drastico e Luca)abbia visto la partita..Nadal non ha rubato nulla,poteva fare un MTO mooolto più lungo(tipo Federer AO 17).