Troppa grazia, san mercato. Era il battesimo di Vlahovic e Zakaria, hanno segnato entrambi. Il serbo, con un lob mancino di pura oreficeria, su assist di Dybala (e uscita un po’ così di Montipò). Lo svizzero, di destro, su tocco di Morata. San mercato, san tridente. E così: Juventus due Verona zero.
Il gol di Vlahovic, un cannibale, ha spaccato l’equilibrio. Il rasoio di Zakaria, uno sherpa, ha scacciato i fantasmi. Stava attaccando il Verona, un Verona spuntato, senza Caprari e il Cholito, rare notizie di Szczesny, solo cross smanacciati, ma insomma: premesso che nessuno al mondo può pensare d’impossessarsi dell’intera torta per 90’, le fette concesse sembravano fin troppo generose. E Tudor è uno che allena.
Dopo il raddoppio, gioco-partita-incontro. Per un tempo, mi è tornato in mente «lui». Tirava solo Dusan: persino di destro (uhm). E’ un progetto di grande cannoniere. Un trascinatore. Uno che si sbatte, dà profondità , dialoga. E il resto? Mi è piaciuto Morata versione «spalla», e abbastanza Dybala, versione tuttocampista. Non sono mancati gli errori di misura, né la tendenza a rinculare, ma Allegri ha una lama, adesso, e non solo una corazza. D’ora in poi dovrà rifinire la manovra e renderla più geometrica, più coraggiosa. Importante è far paura. E, nello stesso tempo, non crogiolarsi nell’incenso. L’Atalanta ha una gara in meno e il sorpasso resta una traccia, non certo una sentenza: in vista, soprattutto, del faccia a faccia di domenica.
Il tridente è sopportabilissimo, a patto che si corra e non si lascino praterie fra pressing alto e trincee basse. Sette vittorie e tre pareggi sono una buona base. E, sul piano tattico, meno punti di riferimento si danno, meglio è. Ma per far questo, ricordarsi di Fascetti: deve essere organizzato anche il «casino».
https://www.youtube.com/watch?v=DSUms9VuvvQ
ma sì, dato che lo citano, diamogli una lucidata a questo triplete
Scritto da Fabrizio il 9 febbraio 2022 alle ore 00:16
e poi le dritte sulla quarta corsa trotto a Tor di Valle chi ce le da ??
Scritto da De pasquale il 9 febbraio 2022 alle ore 01:00
sinceramente , non saprei cosa farmene di un triplete a cui segue DODICI ANNI del nulla impastato con il niente , in Europa ed in Italia , dove strappate uno scudo solo grazie ad un presidente scemo e viziato , che licenzia un allenatore campione d’italia x uno stagista . Forse ve dice bene pure questo anno , percio’ godetevela tutta , che la festa e’ ormai agli sgoccioli
Attenzione tra i vaccini c’è anche lo Sputnik…
Scritto da Fabrizio il 9 febbraio 2022 alle ore 00:16
Che palle. Se ne è parlato fino allo sfinimento.
Fai finta che l’allenatore sia un vaccino, così torni in te …
Grande psicologo murigno.
Scritto da Robertson il 8 febbraio 2022 alle ore 22:48
E sempre nei nostri cuori.
Alla fine l’Inter grazie a lui non vinse solo il triple, bensì gli Oscar del Calcio, facendo qualcosa che le vs squadre megagalattiche hanno fatto solo sulle magliette prestampate prima del tempo, di un triplete inesistente e non successo, in svendita su ebay.
E ancora vi brucia.
dimenticando che chi ha i giocatori più forti (inda di stasera) vince.
Scritto da Luca L. il 8 febbraio 2022 alle ore 23:07
Beh ma allora l’allenatore non serve. Basta prendere il primo che passa, o anche nessuno, autogestione, e si risparmia qualche euro.
Sono 3 buoni centrocampisti.
Ce lo diranno le loro carriere (Ricci?).
Come pure vedremo Bentancur cosa farà nel Tottenham, per ora non ci resta che ringraziare Paratici, dopo averlo maledetto.
Contano i fatti, non i nomi
E Ricci Bandinelli Haas?
I giudizi su Mourinho mi ricordano quelli su Allegri. Tante ciance a vuoto, dimenticando che chi ha i giocatori più forti (inda di stasera) vince. La roma non ha giocato affatto male, ha giocatori meno forti, ha perso. Non bisogna essere scienziati per capirlo.