Troppa grazia, san mercato. Era il battesimo di Vlahovic e Zakaria, hanno segnato entrambi. Il serbo, con un lob mancino di pura oreficeria, su assist di Dybala (e uscita un po’ così di Montipò). Lo svizzero, di destro, su tocco di Morata. San mercato, san tridente. E così: Juventus due Verona zero.
Il gol di Vlahovic, un cannibale, ha spaccato l’equilibrio. Il rasoio di Zakaria, uno sherpa, ha scacciato i fantasmi. Stava attaccando il Verona, un Verona spuntato, senza Caprari e il Cholito, rare notizie di Szczesny, solo cross smanacciati, ma insomma: premesso che nessuno al mondo può pensare d’impossessarsi dell’intera torta per 90’, le fette concesse sembravano fin troppo generose. E Tudor è uno che allena.
Dopo il raddoppio, gioco-partita-incontro. Per un tempo, mi è tornato in mente «lui». Tirava solo Dusan: persino di destro (uhm). E’ un progetto di grande cannoniere. Un trascinatore. Uno che si sbatte, dà profondità, dialoga. E il resto? Mi è piaciuto Morata versione «spalla», e abbastanza Dybala, versione tuttocampista. Non sono mancati gli errori di misura, né la tendenza a rinculare, ma Allegri ha una lama, adesso, e non solo una corazza. D’ora in poi dovrà rifinire la manovra e renderla più geometrica, più coraggiosa. Importante è far paura. E, nello stesso tempo, non crogiolarsi nell’incenso. L’Atalanta ha una gara in meno e il sorpasso resta una traccia, non certo una sentenza: in vista, soprattutto, del faccia a faccia di domenica.
Il tridente è sopportabilissimo, a patto che si corra e non si lascino praterie fra pressing alto e trincee basse. Sette vittorie e tre pareggi sono una buona base. E, sul piano tattico, meno punti di riferimento si danno, meglio è. Ma per far questo, ricordarsi di Fascetti: deve essere organizzato anche il «casino».
Intanto bisogna dire che Gasp con Zapata l’ha fatta grossa, ma grossa grossa.
Scritto da Robertson il 9 febbraio 2022 alle ore 08:56
Enorme.
E con lui lo staff medico dell’Atalanta con una parte di colpa anche del giocatore.
El cul de alegher….
Scritto da Alex drastico il 9 febbraio 2022 alle ore 09:24
Lo staff medico dell’Atalanta pare sia stato totalmente rinnovato quest’anno. Anche Gosens pare ci abbia discusso un bel po’.
Certo quello su Zapata è un errore madornale. considerando anche che durante la settimana precedente Atalanta Cagliari si era allenato a parte quasi tutto il tempo.
X settemonnezze – Se Mourinho ce l’avete nel cuore, Walter Gagg dove lo tenete?
Tanti auguri al gentile paziente Peter anche se è la prima volta che lo sento nominare. E’ del 1928 e quindi ha l’età che avrebbe avuto Boniperti .
Gentili Pazienti, buon giorno. La Clinica tutta si stringe attorno al gentile paziente Peter che proprio oggi compie e celebra i 94 anni. Cin cin e tutti allegri! Grazie.
Intanto bisogna dire che Gasp con Zapata l’ha fatta grossa, ma grossa grossa.
Scritto da Robertson il 9 febbraio 2022 alle ore 08:56
Enorme.
E con lui lo staff medico dell’Atalanta con una parte di colpa anche del giocatore.
El cul de alegher….
Beh, apriamo il nostro cuore alla fiducia e alla speranza…qui sotto la notizia in prima pagina dove si evidenzia che i procuratori della Bernarda sono stati, tra gli altri, convocati per il rinnovo “per blindare il futuro”…
https://www.giornalone.it/prima-pagina-tuttosport/
Va bene tutto. Ma il vituperato Fonseca, mandato via a furore di popolo (e senza Abrahams…), mi pare avesse diversi punti in più. Ah già, dimenticavo, non era psicologo, non accompagnava gli espulsi con la mano sulla spalla a beneficio dei fotografi. Io onestamente non vedo alcun miglioramento della Roma rispetto all’anno scorso, anzi. E le osservazioni di Repice, che apprezzavo, secondo cui senza Murigno le cose sarebbero andate anche molto peggio, mi fanno cadere le braccia. Perchè allora vale tutto. Se la squadra è quella dell’anno scorso, senza Dzeko (demotivato e 35 enne) e con Zaniolo e Abrahams in rosa a pieno titolo, come si fa a pensare che le cose sarebbero andate peggio con un altro allenatore?
Conte a irregimentare la rosa del Tottenham non ci ha mica messo 1 anno.
La realtà è che Murigno ha dato, Acciuga forse non del tutto ma si deve convincere che lo stipendio se lo deve meritare (con le riserve su quel che effettivamente ha da dare) e poi ci sono gli epigoni. Culoncino è uno di questi, si avvale dell’abbrivio datogli di chi ha lavorato prima di lui. Per un pò la maggiore liberta data ai giocatori si aggiunge positivamente allo zoccolo di mentalità e preparazione data dal conte del caso. Appena la seconda comincia a scemare, e arrivano nuovi giocatori e i vecchi se ne vanno, emerge il lavoro/non lavoro dei ricottari.
Intanto bisogna dire che Gasp con Zapata l’ha fatta grossa, ma grossa grossa.
I giudizi su Mourinho mi ricordano quelli su Allegri. Tante ciance a vuoto, dimenticando che chi ha i giocatori più forti (inda di stasera) vince. La roma non ha giocato affatto male, ha giocatori meno forti, ha perso. Non bisogna essere scienziati per capirlo.
Scritto da Luca L. il 8 febbraio 2022 alle ore 23:07
Perfetto.ah no,non è il curling quindi è una troiata senza senso.
Fai finta che l’allenatore sia un vaccino, così torni in te …
Scritto da Luca L. il 9 febbraio 2022 alle ore 05:36
Ecco, questa è una di quelle frasi che quando leggi pensi….”peccato che non L’ho scritta io”