Troppa grazia, san mercato. Era il battesimo di Vlahovic e Zakaria, hanno segnato entrambi. Il serbo, con un lob mancino di pura oreficeria, su assist di Dybala (e uscita un po’ così di Montipò). Lo svizzero, di destro, su tocco di Morata. San mercato, san tridente. E così: Juventus due Verona zero.
Il gol di Vlahovic, un cannibale, ha spaccato l’equilibrio. Il rasoio di Zakaria, uno sherpa, ha scacciato i fantasmi. Stava attaccando il Verona, un Verona spuntato, senza Caprari e il Cholito, rare notizie di Szczesny, solo cross smanacciati, ma insomma: premesso che nessuno al mondo può pensare d’impossessarsi dell’intera torta per 90’, le fette concesse sembravano fin troppo generose. E Tudor è uno che allena.
Dopo il raddoppio, gioco-partita-incontro. Per un tempo, mi è tornato in mente «lui». Tirava solo Dusan: persino di destro (uhm). E’ un progetto di grande cannoniere. Un trascinatore. Uno che si sbatte, dà profondità , dialoga. E il resto? Mi è piaciuto Morata versione «spalla», e abbastanza Dybala, versione tuttocampista. Non sono mancati gli errori di misura, né la tendenza a rinculare, ma Allegri ha una lama, adesso, e non solo una corazza. D’ora in poi dovrà rifinire la manovra e renderla più geometrica, più coraggiosa. Importante è far paura. E, nello stesso tempo, non crogiolarsi nell’incenso. L’Atalanta ha una gara in meno e il sorpasso resta una traccia, non certo una sentenza: in vista, soprattutto, del faccia a faccia di domenica.
Il tridente è sopportabilissimo, a patto che si corra e non si lascino praterie fra pressing alto e trincee basse. Sette vittorie e tre pareggi sono una buona base. E, sul piano tattico, meno punti di riferimento si danno, meglio è. Ma per far questo, ricordarsi di Fascetti: deve essere organizzato anche il «casino».
Fesso.
scarsini, prevedibili, ripetitivi, maniacali
Scritto da Fabrizio il 10 febbraio 2022 alle ore 13:50
Sarà mia cura e premura.
Troppa grazia. Solo commentatore. Il giorno in cui vorrò proporre un argomento, lo saprete.
Scritto da Guido il 10 febbraio 2022 alle ore 13:48
Si’ pero’ non farci rimanere troppo sulle spine.
Troppa grazia. Solo commentatore. Il giorno in cui vorrò proporre un argomento, lo saprete.
Guido DEVE rimanere trattatelo con i guanti bianchi.
Anche io spero che Guido resti, promette parecchio…
Eh sì, Coman l’ha mandato via Allegri, proprio come Cristiano Ronaldo
Scritto da Luca L. il 10 febbraio 2022 alle ore 13:41
Beh é un fatto che dopo il primo anno di Ronaldo Allegri sia andato via. E che appena tornato Allegri, se ne sia andato il portoghese.
Dopo un anno di Allegri e dopo il celebre “cagon de puto”, anche Tevez cambio’ aria.
Ah, INCIDENTALMENTE, non penso che li abbia mandati via lui, ma che se ne siano andati loro.
Quindi saresti Guido il censore :-)
Scritto da Causio il 10 febbraio 2022 alle ore 13:37
Assolutamente no. Non è mio compito sollevarvi dalla noia in cui siete sprofondati.