Troppa grazia, san mercato. Era il battesimo di Vlahovic e Zakaria, hanno segnato entrambi. Il serbo, con un lob mancino di pura oreficeria, su assist di Dybala (e uscita un po’ così di Montipò). Lo svizzero, di destro, su tocco di Morata. San mercato, san tridente. E così: Juventus due Verona zero.
Il gol di Vlahovic, un cannibale, ha spaccato l’equilibrio. Il rasoio di Zakaria, uno sherpa, ha scacciato i fantasmi. Stava attaccando il Verona, un Verona spuntato, senza Caprari e il Cholito, rare notizie di Szczesny, solo cross smanacciati, ma insomma: premesso che nessuno al mondo può pensare d’impossessarsi dell’intera torta per 90’, le fette concesse sembravano fin troppo generose. E Tudor è uno che allena.
Dopo il raddoppio, gioco-partita-incontro. Per un tempo, mi è tornato in mente «lui». Tirava solo Dusan: persino di destro (uhm). E’ un progetto di grande cannoniere. Un trascinatore. Uno che si sbatte, dà profondità, dialoga. E il resto? Mi è piaciuto Morata versione «spalla», e abbastanza Dybala, versione tuttocampista. Non sono mancati gli errori di misura, né la tendenza a rinculare, ma Allegri ha una lama, adesso, e non solo una corazza. D’ora in poi dovrà rifinire la manovra e renderla più geometrica, più coraggiosa. Importante è far paura. E, nello stesso tempo, non crogiolarsi nell’incenso. L’Atalanta ha una gara in meno e il sorpasso resta una traccia, non certo una sentenza: in vista, soprattutto, del faccia a faccia di domenica.
Il tridente è sopportabilissimo, a patto che si corra e non si lascino praterie fra pressing alto e trincee basse. Sette vittorie e tre pareggi sono una buona base. E, sul piano tattico, meno punti di riferimento si danno, meglio è. Ma per far questo, ricordarsi di Fascetti: deve essere organizzato anche il «casino».
P.S. Ovviamente vale per tutti gli idioti.
Scritto da Dinho il 11 febbraio 2022 alle ore 16:51
“Mai discutere con un idiota, ti trascina al suo livello e ti batte con l’esperienza” (cit.)
Una mia regola di vita.
In quanto a Scamacca le voci di mercato lo danno all’Inda a giugno…io, che non lo considero affatto una “pippa”, se così fosse gli auguro sportivamente ogni insuccesso…consapevole però del fatto che potrebbe invece far bene…perché, come sappiamo, la “Junk Inda” ( anche la squadra assume il rating del bond che la finanzia …) e’ costretta ad autofinanziarsi , non ricevendo più il becco di uno yuan dalla madre Cina, e quindi cederà’ presumibilmente Lautaro per prendere Scamacca…
Nessun benvenuto da dare.sappiamo tutti benissimo che guido è il solito coglione al decimo nick diverso solo che le altro volte aveva almeno avuto le palle di preannunciarlo.
Ragazzi ma vogliamo fare dare il benvenuto al nuovo scemo del villaggio Guido…un altro da aggiungere alla comitiva di clown dei vari dinozoff Luca L Riccardo ric bartok…gli scemi non sono mai troppi…si prevede molto divertimento per noi altri
Vi lascio concentrarvi sull’Atalanta. Anche se non capisco a cosa serva. “Giochiamo contro nessuno” (cit.)
Metti mai che dovessimo vincere, qualcuno si potrebbe illudere di aver battuto la Dea, del “dentista”. Se perdiamo, avremo perso contro nessuno. Prevedibili come una battuta di Massimo Boldi e Christian De Sica.
d’accordo, però intanto nessuno che pensi all’Atalanta!!
Scritto da Superciuk il 11 febbraio 2022 alle ore 16:31
Mi hai fatto morire :-)
devo mio malgrado rilevare che questo blog sta virando da sanguigno e battagliero scarico di emozioni a sin troppo garbato salotto filosofico propedeutico allo sbadiglio
Scritto da nino raschieri il 11 febbraio 2022 alle ore 16:32
sono le ore del pomeriggio. con la sera i toni si accendono
“…battagliero scarico di emozioni”
And the Oscar goes to Nino Raschieri :-)