Scrivere di calcio dopo la prima giornata è come parlare di Marilyn Monroe quando ancora si chiamava Norma Jeane. Ad agosto, poi, sono tutti attaccanti, il razionamento verrà per gradi. Milan-Udinese 4-2 è la sintesi di difese allegre e di un tasso tecnico che non poteva non orientare il verdetto. Subito Becao di testa, poi rigorino, molto «ino», su Calabria, concesso dal Var e trasformato da Theo, quindi Rebic e Masina, di cabeza, specialità della casa. Nella ripresa, Brahim Diaz di rapina e bis del croato dal cuore dell’area dopo omeriche fotte dei friulani.
Pioli ha ripreso da dove aveva brindato. Folate e volate, con Bennacer in cattedra. Leao e Deulofeu si nascondono nei sommari: possono permetterselo, proprio loro, i titoli dell’ultima stagione. In assenza di Ibra e Giroud, riecco Rebic: da due reti in 24 presenze a 2 in 71′. Da Cioffi a Sottil, l’Udinese resta una squadra guerriera, letale in campo aperto. Urgono i gol di Beto e coperture meno avventurose.
Partita aspra, a Lecce. Il gol-lampo di Lukaku non è adrenalina, è oppio. L’Inter si addormenta, pasticcia, Gosens «stoppa» Dimarco, Barella gira in folle, come se tutto fosse già finito. E invece deve ancora cominciare. Strefezza e Di Francesco rianimano la matricola, il cui «celodurismo» irrita e limita Lautoro. Ceesay pareggia. Ci crede, il popolo. Ma Inzaghi ha i cambi, e così la sfanga al 95’, con Dumfries, dopo che Falcone era schizzato di qua e di là (ma pure Handanovic, in un paio di occasioni), sull’ultimo corner, all’ultimissima bolgia. Per la storia, e per la cronaca, sono entrati – oltre l’olandese – Mkhitaryan, Bastoni, Dzeko e Correa. Però. Evviva il risultato, non certo il «giuoco», sento sbraitare. A Coverciano, forse. Solo lì.
Var decisivo anche a Marassi: sullo 0-0, la spintarella di Leris che, a monte, determina l’annullamento del gol di Caputo mi sembrava pagliuzza, non trave. La Samp avrebbe meritato di più, L’Atalanta passa con i gol di Toloi e, agli sgoccioli, di uno dei nuovi, Lookman. Occhio: sprazzi del «vecchio» Zapata.
Al debutto assoluto in A il Monza graffia, il Toro morde: 1-2, Miranchuk (di sinistro, felpato), Sanabria (non proprio di schema) e, alla fine, Dany Mota. La squadra di Stroppa disegna un calcio leggero, i granata si oppongono, tosti e ordinati, alla ribellione di Lukic. Immagino che, in tribuna, Berlusconi e Galliani abbiano apprezzato, se non proprio le braghe corte di Juric, almeno il suo spirito da vietcong.
Gentile Alex Drastico, buonasera a lei.
Ogni tanto arrotoli la lingua….ogni tanto….
Culattone77,io nei post non ho alcuna discussione sul presidente della repubblica!Comunque sempre a 90 e….sucari!Per quanto riguarda la partita inglese,al Chelsea manca un centravanti.Doveva vincere con almeno 2 gol di scarto.
Sig Beck buonasera io mi butto….
Man city.
Ha venduto benissimo e comprato che meglio non si poteva.lo scorso anno gli avversari costringevano o provavano Pep ad andare per vie centrali,quest’anno con halaand non possono farlo.
Liverpool
Perde Mane e sostituisce i gol con Nunez ma non la regia d’attacco.alcuni califfi in mezzo al campo sono un po’ logori e dietro…anche.
Chelsea*
L’asterisco qui e’per il mercato.se prendono dejoong e Fofana sono il primo contender del city.
Arsenal
Hanno alzato il loro livello in maniera esponenziale con jesus e anche zinchenko e non hanno la champions.
Tottenham
Hanno migliorato molto la panchina ma non hanno aggiunto nulla a livello degli 11 iniziali anche se bissouma perisic e richarlison sono titolari aggiunti.
Ho dubbi sulla difesa:dier Romero e Davies non sono il massimo.
Credo che la champions verra gestita con difficoltà e l’urgenza di alzare un trofeo dopo molti anni non consentirà loro di snobbare le coppe domestiche.
A mio avviso comunque la rosa del Chelsea è superiore, manca però una punta centrale che faccia tanti gol
Tuchel ha dominato in lungo ed in largo….a Conte non gli è parso vero aver grattato sto punto.
Alla fine adrenalina da campo….Conte è un altro che deve trovarsi sempre un nemico….camomilla a go-go ed ogni tanto una pigiatina a qualche femmina…
I Gunners quest’anno sembrano molto tosti… certo la mezz’ora del City di ieri raffredda l’entusiasmo degli altri…
Infatti se c’erano due delusioni negli Spurs erano state le due stelle Kane e Son….
Tuchel mastica amaro, saranno scintille anche nelle interviste
Queste due squadre lotteranno con il Liverpool per il secondo posto
Intanto scintille trai due mister!
Scritto da Luca L. il 14 agosto 2022 alle ore 19:27
Occhio all’arsenal….
Tuchel Conte ad alta tensione
Stavo per scrivere che oggi kane ha fatto pietà …..
Comunque sto tuchel è un bel bastardo:::))))
Gli spurs hanno le palle di ferro come il loro mister.
Partita eccezionale e siamo alla seconda di campionato…..