Sembrava, almeno all’inizio, una sfida tra due calvi che si contendono un pettine. Allegri, invece, aveva in tasca un parrucchino: Kean. Decisivo già giovedì, a Verona, su assist di Rabiot. E due volte, addirittura, allo Stadium: il gol dell’1-0, al crepuscolo del primo tempo, con un superbo lob su invito di Rabiot (ancora); la rete del 2-0, in avvio di ripresa, di tap-in, su cambio-campo di Locatelli e botta di Kostic deviata da Provedel. E così Juventus tre Lazio zero, perché poi Chiesa, entrato con Di Maria, ha spalancato la porta a Milik.
Scritto che il peggiore è stato colui che, di solito, è il migliore, Milinkovic-Savic, il migliore in assoluto non lo avrei mai tolto: alludo a Kean. Ma anche senza Moise, Madama ha continuato a controllare/dominare la trama. E allora, chapeau mister. Si trovavano di fronte i bunker più blindati, formazioni crivellate d’infortuni. La Juventus ha trovato in Kean una lama alternativa a Vlahovic. La Lazio non ha trovato un vice Immobile (se non le bollicine di Pedro). E’ mancata proprio in area, l’Aquila, là dove Bremer, Gatti (pur ammoniti) e Danilo hanno sigillato ogni pertugio. Max ha incartato Mau con il 3-5-2, lo schema dell’ultima (e provvidenziale) svolta. Sei vittorie di fila, terzo posto. E giovani come Fagioli (e Miretti) pronti al momento giusto. Fatta di necessità virtù: e di virtù necessità .
I ritmi lenti hanno garantito quelle soste e quelle fiammate che magari, su altri schermi, sono il pane quotidiano. E’ stata una Juventus globalmente vicina alla ripresa con l’Inter. Una squadra fisica e abbastanza tecnica. Attorno a Danilo sono cresciuti (molto) in molti: Kostic, Rabiot, Locatelli, Bremer. Kean a parte.
Era l’ultima del 2022. Si riprenderà il 4 gennaio, con Inter-Napoli. Dal quale la Juventus resta a dieci punti. Ma non è più la cenere di Monza e di Haifa.
Dimmi che dei una cheerleader del Cialtrone senza dirmi che sei una cheerleader del Cialtrone.
Per inciso, a parlare di vergogna, per quello che è successo in Champions, ci ha pensato il Presidente in persona, a nome di tutti, dirigenti, allenatore e giocatori. Poi la stagione va avanti.
Scritto da Guido il 16 novembre 2022 alle ore 11:33
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Ahhh beh, se ci ha pensato il Presidente allora siamo a posto così?
Ah, la stagione va avanti? Eh pensavo andasse all’indietro.
“Dunque la retroguardia della Juventus è sopravvalutata o è davvero la più imperforabile della nostra Serie A?”
Avendo subito meno gol (7), tra le 20 squadre di serie A, è la più imperforabile. Il resto è masturbatio grillorum per i Socrate de noatri.
Nessuno che pensi alla Cremonese (cit)
Scritto da Guitto il 16 novembre 2022 alle ore 11:12
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«Dunque la retroguardia della Juventus è sopravvalutata o è davvero la più imperforabile della nostra Serie A? LO SCOPO DEL PEZZO NON E’ QUELLO DI SMONTARE LA BONTA’ DEL LAVORO DEL REPARTO ARRETRATO DI ALLEGRI – che è indubbiamente uno dei migliori del campionato – bensì un invito a fare un esercizio superiore e provare a guardare oltre al mero risultato, soffermandosi anche sulla prestazione, che è più importante sul lungo periodo e a provare a non farsi incantare da quelle statistiche pressoché inutili che ci vengono continuamente propinate (clean sheet, % di parate, ecc) che il più delle volte invece che raccontare quanto accade in campo finiscono per fuorviare o mascherare il racconto».
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Il passaggio chiave comincia dalla fine del terzo rigo: «un invito a fare un esercizio superiore e provare a guardare oltre al mero risultato, soffermandosi anche sulla prestazione».
Trattandosi di un esercizio superiore, è selettivo, non per tutti: chi fa ancora i conti con l’abaco e l’anno scorso ha creduto alle minchiate del Cialtrone sulla possibile rimonta scudetto, è chiaramente escluso.
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Altra cosa da segnalare: è evidente che qui non si tratta più soltanto del Cialtrone, ma del bruciore che probabilmente reca l’essere ridotti dialetticamente in poltiglia ogni sacrosanta volta che si discute con il sottoscritto. C’è ancora molto lavoro da fare per uscire da questa condizione esistenziale da sparring-partner scarso, di poco sopra per dignità ad un sacco da boxe.
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Le lezioni per oggi sono finite: musica maestro!
https://www.youtube.com/watch?v=OnFlx2Lnr9Q
Furinacci è ancora scombussolato dall’indigestione di fagioli. E rabiot. Oltretutto deve mettere gli spessorini o rifare le fasce, come ai cilindri. C’è da capirlo, non si è ancora ripreso
Beh ma.commisso porello è stato derubato soprattutto dalle anfetamine.con la.juve gli è sempre andata di lusso, dai furinacci.
Siete voi ganassa e i caciavid che lo avete borseggiato.
Commisso contro juve e milan si tappa la bocca
Scritto da 3 il 15 novembre 2022 alle ore 16:34
…ma lo ha scritto veramente? lo leggete anche voi o é forse un errore nel mio schermo?
Scritto da alef il 16 novembre 2022 alle ore 13:30
Che voi fÃ
Le chemio hanno le loro controindicazioni
Azz Padovan ha detto che “il campionato é già chiuso”.
Il solito cul di alegher… :-)))
Commisso contro juve e milan si tappa la bocca
Scritto da 3 il 15 novembre 2022 alle ore 16:34
…ma lo ha scritto veramente? lo leggete anche voi o é forse un errore nel mio schermo?