Gentili pazienti, buon giorno. Grazie per gli auguri di compleanno, grazie per aver scelto questa Clinica, struttura paramedica che, caso unico nel panorama della sanità italiana, non gode di sovvenzioni ma, semplicemente e generosamente, di adesioni (le vostre). Aperta giorno e notte, intitolata a «Cristiano Poster».
A nome mio personale (e di tutto il personale), profitto dell’occasione per augurare a voi e alle vostre famiglie buon Natale e, a chi può, felice anno nuovo. Come pensierino riassuntivo e introduttivo vi dedico la massima di uno dei miei autori preferiti, Javier Cercas:
«Il signor Grau citava sempre un aforisma, mi sembra che sia di Santiago Rusinol: coloro che cercano la verità meritano la punizione di trovarla». (da «Il castello di Barbablù, pagina 31).
Esporre orgogliosamente il vuoto pneumatico dei propri argomenti non è prerogativa del terzo incomodo interista, numerato, o meno.
Il terzo incomodo interista, nella versione senza numero, non ha capito un cazzo. Ma tant’è…
Le reazioni lette, e sentite, in giro sono il sintomo che ha colpito nel segno.
Scritto da Guido il 28 dicembre 2022 alle ore 20:14
Questa è porcheria populista da ignoranti.
L’intervento di Moggi è legittimo punto e basta ma le altrui reazioni non ne avvalorano il contenuto.
Quando tu hai insultato gli ebrei nel giorno della Shoa qui dentro sei stato sepolto di insulti ma ciò non significa che avevi colto nel segno.semplicemente ti fu fatto presente che eri uno schifoso.
Moggi è la voce della coscienza sporca di lor signori, per questo vorrebbero impedirgli di parlare. Qualcuno ce l’ha mooolto sporca. Per quanti smoking bianchi possano indossare. Ormai è storia.
Scritto da Guido il 29 dicembre 2022 alle ore 00:05
Uno che sceglie sto tizio come voce della coscienza da l’idea di quello che e’.
Fa pena Axl rose,davvero.
Non solo: è probabile che qualcosa Borrelli avesse subodorato ( che fiuto…), tanto che ancora oggi risuonano sinistramente le sue parole. “I plurimi filoni investigativi che sin da ora emergono e che vieppiù emergeranno nel prosieguo non permettono di ritenere conclusa l’opera di individuazione delle responsabilità eventualmente attribuibili ad altre società e ad altre persone fisiche”: lo dice Borrelli, ma le parole cadono nel vuoto, perché Borrelli segue altre piste e Palazzi, nominato poi super – procuratore ( per via dell’accorpamento tra Ufficio Indagini e Procura ), non indaga. Non indaga né richiedendo immediatamente alla Procura di Napoli il materiale d’indagine mancante, né nel 2007 prendendo copia di tutto il fascicolo d’indagine come nel diritto di ogni parte civile regolarmente costituita. Lo farà, questo passo, la Figc, solo nel 2010 ed a prescrizione abbondantemente decorsa.
Scritto da Riccardo Ric il 28 dicembre 2022 alle ore 23:41
Pensava di essere intoccabile,quello fu il suo problema.
Li ricordo ancora i suoi ghigni in tv dicendo ”sono solo sviste”…
Ma andate a scopare il mare,vah
https://www.liberoquotidiano.it/blog/il-blog-di-luciano-moggi/997100/figc-nessuna-via-di-scampo-colpevoli.html
Moggi è la voce della coscienza sporca di lor signori, per questo vorrebbero impedirgli di parlare. Qualcuno ce l’ha mooolto sporca. Per quanti smoking bianchi possano indossare. Ormai è storia.
E per quanto riguarda “vecchi rancori”. Oltre a Borsano potrei elencare Cragnotti, Tanzi, fideiussioni false, Rolex regalati agli arbitri, passaporti falsi. (La Lazio vinse uno scudetto schierando Veron falso comunitario). Tutta gente ed eventi rimasti impuniti dalla giustizia sportiva. Direi che Moggi ha motivi ben validi per nutrire “vecchi rancori “, nei confronti del “sistema”, visto quel che è capitato a lui. Ed ha scelto per esprimerli contesto del tutto legittimo e attuale
Alessandro, apprezzo la pacatezza dei tuoi interventi, (mi accodo), ma una assemblea di azionisti è un evento “privato” dove ognuno dei presenti può prendere la parola e spetta unitamente al Presidente della stessa modularne durata e contenuti. Quindi Moggi aveva pieno diritto, a meno di volergli pure togliere diritto di parola.