Gentili pazienti, buon giorno. Grazie per gli auguri di compleanno, grazie per aver scelto questa Clinica, struttura paramedica che, caso unico nel panorama della sanità italiana, non gode di sovvenzioni ma, semplicemente e generosamente, di adesioni (le vostre). Aperta giorno e notte, intitolata a «Cristiano Poster».
A nome mio personale (e di tutto il personale), profitto dell’occasione per augurare a voi e alle vostre famiglie buon Natale e, a chi può, felice anno nuovo. Come pensierino riassuntivo e introduttivo vi dedico la massima di uno dei miei autori preferiti, Javier Cercas:
«Il signor Grau citava sempre un aforisma, mi sembra che sia di Santiago Rusinol: coloro che cercano la verità meritano la punizione di trovarla». (da «Il castello di Barbablù, pagina 31).
Il buon Alessandro dice: “Chissenefrega dell’Inter, di Facchetti, di Meani, di Galliani, di Moratti, di questo e quell’altro”. Troppo comodo. Si da il caso che la Juventus è stata mandata in serie B per i “rapporti confidenziali ed ESCLUSIVI con i designatori arbitrali. Eclusivi un cazzo (perdonate il francesismo).
Io direi che il fatto che per condannare la Juventus si siano dovuti inventare, di sana pianta, un illecito inesistente, la dice tutta sulla condotta di Moggi e della Juventus. Questo in ambito sportivo, in ambito penale sono dovuti ricorrere al reato a consumazione anticipata. Detto questo, Moggi agiva in un mondo di prostitute, dove di vergini non ce n’erano (cit.) Il resto è… filosofia da tastiera.
Alessandro, io non voglio difendere nessuno che abbia commesso porcate, inclusi i nostri.
Il punto però è questo: indagati, perinati, intercettati anche in bagno, sono solo i nostri.
Equità vorrebbe che la pratica venisse estesa anche alle altre vergini del mondo del calcio, fatto sta che non è cosà e quindi all’occhio pigro, specie se non juventino, pare che le meretrici stiano tutte da noi.
Fabrizio.
Moggi quando era il d.s. del Toro metteva le prostitute a disposizione degli arbitri. Questo per me è più che sufficiente per considerarlo un uomo privo di dignità . Moralismo le balle.
Mi potresti per cortesia dire quando i dirigenti del Toro, piange il telefono (come cantava Modugno), sono stati intercettati per ottenere favori, minacciare e intimidire? Grazie in anticipo.
Ricordo sommessamente ai moralisti granata, indaisti e di tutti gli altri colori che:
- nessun’altra squadra, in Italia e nel mondo, è oggetto di attenzioni mediatiche e giuridiche quanto la Juve, benchè certe pratiche NON le abbia inventate la Juve
- quando altre squadre che non cito sono state oggetto di intercettazioni, il tutto è opportunamente avvenuto dopo i termini della prescrizione
- la Juve è da sempre usata come paravento per coprire le magagne degli altri, che restano opportunamente sotto il tappeto
Per cui, ringraziate il cielo che la Juve sia cosà poco incline a difendersi dai media e che copra le vostre brutture. La differenza è che noi risorgiamo, sempre e comunque.
Intervengo molto lucido, ragionamento che non fa una grinza.
Il fatto che Luscianone, di gran lunga il miglior dirigente degli ultimi decenni dal punto di vista tecnico e gestionale, mentre sull’etica era quella media – largocirca . del dirigentume pallonaro e di molti ambiti – di per sè dice del livello del sistema e della sua categoria. Altro termometro infallibile la porcheria dello sport giornale lader, più che leader, dell’infornazione sportiva nazionale. D’altra parte non ci dimentichiamo che si tratta di un paese dove la competenza è considerata sospetta. Un problema peraltro diffuso.
Io che pensavo che dopo l’incarico a ministro degli esteri giggino sarebbe tornato a stappare coche e fanta sui gradoni, quando vedo che l’EU discute se farne ambasciatore mi chiedo veramente in che pianeta sia caduto. La competenza di giggino è una rappresentazione plastica delle self fullfilling profecies. Di politica estera, di economia e diplomazia mai ha saputo un cazzo, ma il fatto di aver fatto il pupazzo alla farnesina ne farebbe – secondo i minus habens – un competente delle materie.
Gentile Mino Raschieri.
Calciopoli nel 2006 vi ha dato una botta in testa talmente forte al punto che per spiegare il rancore ancora vivo in taluni di voi dopo così tanti anni bisgnerebbe sottoporre la questione a un medico con la specializzazione in psichiatra. Sarebbe davvero un ottimo oggetto di studio, roba per lumiari della materia tipo Andreoli, Recalcati, Crepet. Gente così. In sostanza, voi ce l’avete con l’Inter perché non ha pagato quanto la Juventus. Tu sposti il discorso da un’altra parte per minimizzare la condotta antisportiva di quella Juventus diretta da Moggi. Io ti suggerisco, sommessamente, di guardare in casa vostra: chissenefrega dell’Inter, e chissenefrega di Moratti e di Facchetti (pace all’anima sua). Qui si parla di Moggi, soprattutto perché è stato lui, ieri, a parlare. Per me rimane un mistero come si possa seguitare a considerarlo un grande del calcio, o magari, perché no, una vittima del sistema. E bada bene, ci tengo a sottolinearlo, che un’opionione molto negativa sul personaggio ce l’avevo pure quando era il direttore sportivo del Toro ai tempi di Borsano presidente.
Scritto da Alessandro il 28 dicembre 2022 alle ore 11:17
che Moggi non faceva parte delle suore Carmelitane scalze non ce lo devi dire tu , ma per una condanna penale, una civile ed un altra sportiva, a lui ed alla squadra in cui lavorava (la Juve ma un altra sarebbe stata stessa cosa), ci vogliono le prove, chiare, certe, inconfutabili , ed in un processo x corruzione , oltre al corruttore servono un corrotto ed i soldi x dimostrare il tutto, ed occhio…questi erano intercettati anche al cesso , schede svizzere comprese .
In un paese semi-civile uno come Moggi forse il DS nel calcio non lo avrebbe mai fatto, oppure non a certi livelli , ma SICURAMENTE non sarebbe stato…ma nemmeno indagato x delle accuse ridicole e senza il benche’ minimo fondamento
Non è che non abbiano il diritto di fare quello che vogliono nei giorni di vacanza (troppi). È che basterebbe un minimo di neuroni, dei quali sono evidentemente sprovvisti, per evitare almeno di postare sui social foto gioiose sulla neve, dove suppongo abbiano rischiato la gamba buona. Pogba ormai è un influencer nullafacente, Cuadrado solo un fesso.
Scritto da Alessandro il 28 dicembre 2022 alle ore 11:17
Moggi non va a raccontare “la sua verità ” bensì quella che è stata nascosta nella farsa di Calciopoli ed è poi emersa chiaramente dopo, tanto che Palazzi ha dichiarato che solo la prescrizione ha salvato l’inter
Questi sono i fatti e se fai finta di non saperli è perfettamente inutile che vieni a dire di non voler fare polemiche