E’ proprio un povero Diavolo. Come se la rimonta di Mou ne avesse forato il gioco, la fiducia. Orrendo e sconfitto, in coppa, da un Toro in dieci. Imbarazzante per un tempo a Lecce, tritato dalla squadra di Baroni, lei sì assatanata. Due a zero, autorete di Theo (un fantasma) e capocciata di Baschirotto (un guerriero). Con Leao che sembrava un borghese piccolo piccolo e gli altri in perenne balia delle mareggiate salentine, compreso Bennacer. E Pioli? Ostaggio delle circostanze. Poi, nella ripresa, la rimonta: per via dei cambi e del calo, umano, degli avversari. Leao, finalmente, e Calabria, di testa, su assist aereo di Giroud, fin lì un’ombra, incerottavano il risultato, non il resto. Il Lecce soffriva, ma non si spezzava e così il 2-2 faceva dimenticare, almeno in parte, il tesoro meritato e saccheggiato.
** Inter-Verona 1-0. Gol-lampo di LauToro (che il Qatar non ha saziato, anzi) e poi una coltre di noia. Rari i tiri, nulle le emozioni. Tappa pianeggiante e bruttarella dopo i triboli copeteri con il Parma, Inzaghino allegro gestore, Hellas organizzato ma sterile, terribilmente sterile. Mercoledì, a Riad, il derby di Supercoppa: i duellanti vi arrivano grigi.
Classifica: Napoli 47, Milan 38, Juventus e Inter 37. Ad agosto lo scudetto viene sempre diviso per tre o per quattro. Oggi può perderlo solo il Napoli. Ne mancano ancora venti, ma c’è una bella differenza.
No ma c’è qualche scienziato che invece vorrebbe che alla Juve rimanesse chi ci ha fatto umiliare in UCL (5 sconfitte su 6) ed asfaltare l’altra sera a Kabul.
Questi travesti tifosi dell’inda che festeggiavano il trippete di cartone.
Infatti, esistono le cheerleaders del Cialtone non certo per niente.
Sto ragazzo dell’Atalanta è fortissimo.
Non ne vedono uno
Sti incapaci rubastipendio.
Ma la cosa fondamentale é liberare la nostra gloriosa panchina da questo volgarissimo pagliaccio scemo, che sta rubando lo stipendio dal luglio 2021 e ci ha esposti ad un’ umiliazione senza precedenti da quando seguo la Juventus. Chiunque ancora difenda questo scherzo della natura, NON è juventino.
Allora, qui bisogna ricostruire una mentalità d’acciaio con una rosa che non è nettamente più forte delle altre, e bisogna farlo in due mesi. Quindi si, Conte é il profilo adatto. Sono d’accordo sul suo imborghesimento, ma la sua capacità di dare questo tipo di mentalità in poco tempo non é cambiata.
Ma senti cancro maledetto, la tua opinione su Tonio Cartonio è modellata come sempre sull’opposto di quello che penso io oppure hai solo sbagliato nick, tra gli innumerevoli che usi?
Ti era già capitato qualche mese fà ricordi di sbagliare il log-in…
No perché mi pareva ricordare che fossi abbastanza contiano.
Comunque, sarà mia premura farti sapere molte delle mie opinioni su tutto lo scibile umano in maniera che, dicendo il contrario, tu possa finalmente averne qualcuna da esporre.
Quindi sei un fascio?
Prendiamo prima un DS con i contricoglioni.
E sistemiamo la dirigenza.
Poi Prendiamo un allenatore.
Lo troviamo poi quello giusto
Ma allora c’era qualcuno che seguiva le amichevoli della Juve!! ;;)))
Ma allora c’era qualcuno che seguiva le amichevoli della Juve!! ;;)))
Ma Arteta non era stato messo agli atti dal Cialtrone?
Scritto da Logan il 15 gennaio 2023 alle ore 18:13
Ahahah, già !
In amichevole, vincendo senza tirare in porta, con autogol di qualcuno.