E’ proprio un povero Diavolo. Come se la rimonta di Mou ne avesse forato il gioco, la fiducia. Orrendo e sconfitto, in coppa, da un Toro in dieci. Imbarazzante per un tempo a Lecce, tritato dalla squadra di Baroni, lei sì assatanata. Due a zero, autorete di Theo (un fantasma) e capocciata di Baschirotto (un guerriero). Con Leao che sembrava un borghese piccolo piccolo e gli altri in perenne balia delle mareggiate salentine, compreso Bennacer. E Pioli? Ostaggio delle circostanze. Poi, nella ripresa, la rimonta: per via dei cambi e del calo, umano, degli avversari. Leao, finalmente, e Calabria, di testa, su assist aereo di Giroud, fin lì un’ombra, incerottavano il risultato, non il resto. Il Lecce soffriva, ma non si spezzava e così il 2-2 faceva dimenticare, almeno in parte, il tesoro meritato e saccheggiato.
** Inter-Verona 1-0. Gol-lampo di LauToro (che il Qatar non ha saziato, anzi) e poi una coltre di noia. Rari i tiri, nulle le emozioni. Tappa pianeggiante e bruttarella dopo i triboli copeteri con il Parma, Inzaghino allegro gestore, Hellas organizzato ma sterile, terribilmente sterile. Mercoledì, a Riad, il derby di Supercoppa: i duellanti vi arrivano grigi.
Classifica: Napoli 47, Milan 38, Juventus e Inter 37. Ad agosto lo scudetto viene sempre diviso per tre o per quattro. Oggi può perderlo solo il Napoli. Ne mancano ancora venti, ma c’è una bella differenza.
In tutto questo PAULO DYBALA e’ stata veramente l’unica JOYA della partita, una luce in mezzo al deserto,
Scritto da intervengo102 il 16 gennaio 2023 alle ore 08:17
A QUEI livelli, sono d’accordo.
https://www.tuttojuve.com/altre-notizie/bargiggia-ma-quanto-ci-mettono-a-realizzare-che-allegri-li-porta-alla-rovina-629150
Scritto da Luca L. il 16 gennaio 2023 alle ore 06:33
Quello di ieri sera è solo l’ultimo scambio di opinioni tra me e il Primario non tanto e non solo riferito al derby di Manchester ma all’applicazione in generale dell’offside…a caldo il Primario , forse disattento ( Quandoque bonus dormitat Homerus ) dietro mia osservazione in senso contrario, aveva definito “legittimo” il goal di Fernandez per lo 1-1 dello United alla luce delle “nuove regole che hanno stuprato il fuorigioco”, io in più riprese , e in particolare ieri mattina ale 8:33 e 8:56, avevo cercato di argomentare come anche alla luce delle “nuove regole” non si può affermare, come fa il Primario, che “non avendo Rashford toccato il pallone, per le nuove regole non è in fuorigioco “ in quanto la nozione di “fuorigioco attivo”, anche con le nuove regole, è rimasta ECCOME…il Primario prima mi ha ignorato e poi in tarda serata mi ha risposto nei termini che hai visto…sono rimasto un po’ deluso dal Primario perché il fatto che la terna arbitrale e il VAR abbiano concesso il goal non avvalora la validità dello stesso, ma solo il fatto che hanno clamorosamente sbagliato…peraltro ieri sera nella trasmissione di Caressa su Sky si è detto che la vicenda ha assunto tale clamore a livello internazionale che sembra che l’UEFA voglia intervenire per fare chiarezza su queste fattispecie…in realtà è l’IFAB che dovrebbe intervenire redigendo una casistica che minimizzi la possibilità di incorrere in tali situazioni
Dybala 7 gol. Ma non era sempre infortunato? Ah, ha un po’ smesso da quando é a Roma?
E chi abbiamo preso noi per sostituire quello sempre infortunato?
Scritto da Fabrizio il 15 gennaio 2023 alle ore 23:22
ieri sera ero allo stadio, le mie figlie come regalo di natale alla madre le hanno fatto due biglietti di Tribuna Montemario, ovvio che e’ toccato accompagnarla, partita noiosissima e senza il benche’ minimo pathos, ma con una Viola che con 11 scarpari ha sempre tenuto in mano il pallino del gioco, di contro la Roma sembrava l’esatta copia della Juve con un calcio ai livelli di un Herrera o Rocco , per dire mia moglie, che di calcio capisce poco ed importa nulla , ma veva voglia di andare una volta allo stadio, si e’ lamentata pure lei dell’andazzo dopolavoristico della gara ( e vicino dicevano piu’ o meno stessa cosa).
In tutto questo PAULO DYBALA e’ stata veramente l’unica JOYA della partita, una luce in mezzo al deserto,
Scritto da Alex drastico il 16 gennaio 2023 alle ore 04:50
Alex,
ho visto tutta la partita e debbo dire che ciò che impressiona dell’Arsenal, non da ieri, è l’acquisita , serena consapevolezza di se’, della propria forza del proprio gioco…ha dominato il primo tempo facilitato, si’ , dalla clamorosa fotta di Lloris sul primo goal ( due grandi interventi del francese nel corso della partita non lo riscattano certo da quel clamoroso errore , perché quando la frittata è fatta…) , ma meritando assolutamente il doppio vantaggio ottenuto con l’ennesima prodezza di Odegaad …nel secondo tempo gli Spurs, pressoché imbelli nel primo, evidentemente caricati da Conte ci mettono quantomeno furore agonistico ma non la lucidità che servirebbe per tentare la rimonta: chiudono a tratti i gunners nella loro metà campo ma ne ricavano soltanto una palla goal per Kane , neutralizzata da un grande intervento di Ramsdale, pesano sicuramente come dici tu la scarsa qualità a centrocampo e gli infortuni ma, insomma, la superiorità dell’Arsenal è stata a tratti regale…Arteta sembra proprio essere riuscito nell’impresa di trasformare una squadra che giocava spesso e volentieri bene o benissimo, ma perdeva tutti o quasi gli scontri diretti con le “grandi” , in un vascello inossidabile che quegli scontri diretti quest’anno, salvo la sconfitta all’Old Trafford ai primi di settembre, li ha vinti TUTTI ( non mettendo il Newcastle tra le “grandi” storiche) e con pieno merito!! 18 partite giocate , 15 vittorie, 2 pareggi e una sola sconfitta, quella contro lo United appunto e con uno dei due pareggi in casa contro le Magpies, per il resto in casa solo vittorie…numeri impressionanti, incredibili per quelle che erano le aspettative, io ritenendomi “audace” lo pronosticavo terzo dietro a City e Liverpool, qui siamo al giro di boa e i gunners con una partita da recuperare ( quella casalinga contro il City ) hanno 8 , dicansi otto, punti di vantaggio sul City e 9 su Newcastle ( che ha però una partita in più) e United…domenica c’è Arsenal-United, se i gunners vincono pure questa…sono curiosissimo di vedere questo big match perché anche lo United, al netto delle polemiche sul goal dello 1-1 nel derby con il City, ha pienamente meritato di vincere quella partita ed appare in formissima…Arteta, per me un vero mago , artefice di questo grande Arsenal, avrà’ in Ten Hag un degno competitore , il City è costretto a sperare negli odiati cugini ( che peraltro giocheranno innanzitutto,a pieno titolo, per loro stessi ) per mantenere in vita le speranze di una rimonta che, allo stato delle cose , appare problematica per Guardiola e i suoi
Invece i tifosi del Tottenham la partita l’hanno vista, la loro squadra giocare da schifo coi soliti tre stopperoni anche se mancava il “fenomeno” cessancur
Bene Giovanni: era fuorigioco secondo la regola, poi l’arbitro l’ha stuprata e quindi ha dato il gol. Adesso ti è tutto più chiaro, vero?
Leggo adesso il risultato del derby ed è esattamente quello che mi aspettavo.
L’arsenal è in un momento d’oro mentre gli spurs sono in un limbo causato dal rientro dopo un lungo infortunio di Kulu,dalla cattiva condizione fisica e psicologica di Son e dalla grave mancanza del loro centrocampista migliore e cioè betancur.
Quando un portiere per l’ottava volta fa una papera colossale che ti manda sotto ne punteggio,inevitabilmente destabilizza tutta la difesa che da punto di forza è diventata un colabrodo che ha concesso 14 gol nelle ultime 8 partite.
Intanto sta per iniziare l’AO e non so se Rafa supererà ‘a nuttata.Lo vedo a pezzi da mesi!!
Gentile Giovanni, le avevo già risposto. Mi ripeto:
1) Nel Novecento, fuorigioco tutta la vita.
2) Oggi, per lo “stupro” dello spirito del fuorigioco, si può dare.Tanto è vero che l’hanno dato.