E’ proprio un povero Diavolo. Come se la rimonta di Mou ne avesse forato il gioco, la fiducia. Orrendo e sconfitto, in coppa, da un Toro in dieci. Imbarazzante per un tempo a Lecce, tritato dalla squadra di Baroni, lei sì assatanata. Due a zero, autorete di Theo (un fantasma) e capocciata di Baschirotto (un guerriero). Con Leao che sembrava un borghese piccolo piccolo e gli altri in perenne balia delle mareggiate salentine, compreso Bennacer. E Pioli? Ostaggio delle circostanze. Poi, nella ripresa, la rimonta: per via dei cambi e del calo, umano, degli avversari. Leao, finalmente, e Calabria, di testa, su assist aereo di Giroud, fin lì un’ombra, incerottavano il risultato, non il resto. Il Lecce soffriva, ma non si spezzava e così il 2-2 faceva dimenticare, almeno in parte, il tesoro meritato e saccheggiato.
** Inter-Verona 1-0. Gol-lampo di LauToro (che il Qatar non ha saziato, anzi) e poi una coltre di noia. Rari i tiri, nulle le emozioni. Tappa pianeggiante e bruttarella dopo i triboli copeteri con il Parma, Inzaghino allegro gestore, Hellas organizzato ma sterile, terribilmente sterile. Mercoledì, a Riad, il derby di Supercoppa: i duellanti vi arrivano grigi.
Classifica: Napoli 47, Milan 38, Juventus e Inter 37. Ad agosto lo scudetto viene sempre diviso per tre o per quattro. Oggi può perderlo solo il Napoli. Ne mancano ancora venti, ma c’è una bella differenza.
Scritto da Fabrizio il 16 gennaio 2023 alle ore 23:06
Ero stato fin troppo facile profeta nel prevedere una decina di giorni fa l’inizio “delle danze”, in corrispondenza con il pronunciamento della Corte d’Appello della FIGC sul ricorso della Procura Federale avverso l’assoluzione ottenuta in primo e secondo grado di giudizio dalla Juve per le pretese “plusvalenze fittizie”…è non solo verosimile, ma addirittura probabile che la Corte d’Appello rigetterà la richiesta del Procuratore Chine’, in linea anche con il principio costituzionale del “non bis in idem”,mettendo una pietra tombale sul capo d’accusa “plusvalenze’” relativo alle stagioni 19-20 e 20-21, ma questo Chine’e’ il primo a saperlo…partirà allora, ad alto volume, una campagna mediatica polifonica che accuserà la giustizia sportiva di essere prona e imbelle nei confronti dei “poteri forti” ( leggi Exor ) e Chine’ avrà così l’accompagnamento adeguato per quello che è il suo vero obiettivo :aprire un nuovo capo d’accusa nei confronti della Juve, che contempla un più strutturato reato di “plusvalenze e false comunicazioni sociali” per la stagione 21-22 , con riflessi relativi anche alla liceità dell’iscrizione al campionato in corso…il campo delle sanzioni applicabili , ove la Juve fosse ritenuta colpevole in questo nuovo processo, va da un minimo di penalizzazione in punti fino ad arrivare nel caso estremo alla retrocessione o, addirittura, alla radiazione…gli ululati delle piazze romane, meneghine, friarielle chiederanno ovviamente il massimo della pena ma, alla fine, accoglierebbero con favore anche una sentenza che decreti una penalizzazione in punti sufficiente ad escludere la Juve da tutte le Coppe Europee laddove tale traguardo lo conseguissimo sul campo…tale auspicio è però complicato dai “tempi tecnici” , il Procuratore Chine’nel comunicato della FIGC di dicembre si è di fatto preso tempo fino a giugno per formulare il capo d’accusa ( anche perché, probabilmente, vuole vedere cosa succede nei primi passi del processo ordinario…) e quindi tra giudizio di primo e secondo grado ed eventuale successivo intervento del Collegio di Garanzia del CONI le possibili sanzioni “afflittive” non riguarderebbero questo campionato ma, eventualmente, il prossimo…i nostri carissimi “amici” punterebbero allora sulla UEFA , che ha anch’essa aperto un fascicolo indipendente dalla giustizia sportiva FIGC, per vedere la Juve reietta dalle Coppe ed una squadra delle loro che prende il nostro posto in Champions e nelle altre Coppe…in definitiva: allacciamo le cinture di sicurezza perché da qui a giugno, non bastassero gli stranguglioni che di suo ci procura la nostra squadra, si ballerà molto…
SCHIFOSA PUZZA DI MERDA
https://www.calciomercato.com/news/inter-fitch-conferma-il-bond-va-tra-i-titoli-spazzatura-74957?utm_source=share&utm_medium=system
Di quella lunga risposta della FC Juventus SpA, alla trasmissione Report, ne sono state mandate in onda tre righe. Poi frignano, atteggiandosi a martiri dell’informazione, se qualcuno s’incazza e lì minaccia.
Risposta della Juventus a Report, che nella puntata di stasera l’ha riportata parzialmente (solo le parti che facevano comodo). Riesco comunque ancora a sorprendermi: nel giorno in cui il capo di Cosa Nostra viene arrestato dopo 30 anni di latitanza, Rai3 in prima serata parla delle plusvalenze della Juve.
Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiere in gran tempesta, non donna di province, ma bordello!
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“Gentile dott. Marconi, prendiamo atto della Vostra richiesta e della Vostra intenzione di andare in onda con un servizio riguardante l’inchiesta giudiziaria che coinvolge la nostra società per il prossimo lunedì 16 gennaio. Segnaliamo che tale data precede di appena quattro giorni l’udienza, prevista per venerdì 20 gennaio, della Corte Federale di Appello, Sezioni Unite, chiamata ad esprimersi sull’eventuale revocazione del giudizio di proscioglimento pronunciato lo scorso 27 maggio. Si tratta senza dubbio di una casualità.
Quanto alla Vostra richiesta circa la posizione di Juventus Football Club rispetto alle ipotesi di reato, promosse dalla Procura della Repubblica di Torino, vi rimandiamo ai comunicati stampa della società, disponibili su http://www.juventus.com, diffusi il2 5 ottobre 2022, 28 novembre 2022, 30 novembre 2022 e 2 dicembre 2022. Di tali comunicati, vi preghiamo di dare conto ai vostri spettatori. Come può leggersi nei comunicati, Juventus Football Club respinge le ipotesi accusatorie e rivendica la correttezza del proprio operato.
E’ opportuno sottolineare che, in questa fase, sono a disposizione dei media solamente documenti parziali e strumentali alla tesi di accusa, peraltro già rigettate dal Giudice per le Indagini Preliminari, chiamato a esprimersi su alcune misure richieste dalla Procura della Repubblica. Una completa analisi di tutta la documentazione, composta da migliaia di pagine di intercettazioni integrali, potrà essere compiuta solamente nelle sedi competenti, secondo le regole dell’accertamento giudiziale in contraddittorio, senza rischiare di fornire un’informazione parziale e imprecisa.
Anche per quanto concerne la giustizia sportiva, vi rimandiamo ai comunicati del 30 novembre 2022 e del 22 dicembre 2022, in attesa della prossima udienza prevista appunto per venerdì 20 gennaio, in cui confidiamo che il ricorso per revocazione sia dichiarato inammissibile o comunque respinto”.
Scritto da Lovre51 il 16 gennaio 2023 alle ore 19:52
Lovre , hai sollevato la mia curiosità, sono andato a verificare…povero Pouille, anch’io lo ricordavo come un ottimo giocatore , ha raggiunto la semifinale dell’Australian Open nel 2019, ha vinto la Davis con la Francia nel 2017,ha vinto comunque 5 tornei ATP, è stato numero 10 ATP nel 2018 e poi a fine 2019 ha un infortunio al gomito…si è operato e si è inabissato nel nulla…è ancora relativamente giovane, ha 28 anni, ma scopro che si è ridotto a fare le qualificazioni per i tornei Challenger!! Ed il bello, il brutto per lui, è che manco le supera…leggo che una settimana fa è stato eliminato al secondo turno di qualificazioni per il Challenger di Nonthaburi in Thailandia ( sic !! )…quindi ha attualmente una classifica, 367 ATP, che non gli da neanche il diritto di partecipare ai Challenger, è costretto a fare le qualificazioni e le perde pure!! Non si vuole arrendere, evidentemente, e per questa cosa non so se più ammirarlo o, invece, compiangerlo…
Piuttosto è sparito da un po’ quello che sembrava un predestinato,Lucas Pouille.Che fine ha fatto?
Maresca, sempre tu Mar… otta?
. Occhiobello perde lo scudo anche per il condizionamento della regola degli scontri diretti, che ha avvantaggiato il Milan consentendogli anche un eventuale pareggio (senza peraltro dovervi ricorrere) e a fine campionato propone di tornare alla regola dello spareggio (esaudito in un batter di … ciglia).
. Ora, memore di Doha 2016 sponda Juve, si porta avanti col lavoro nella terra degli Al-Saud?
A pensar male si farà pure peccato, ma nell’angusto mondo italico…
EC: non ricordavo bene, Harris si è fatto male al polso nei primi mesi del 2022 , non all’Australian Open dello scorso anno, e si è infine operato a giugno 22, ma la sostanza non cambia molto, è stato fermo tanto tempo e oggi non poteva evidentemente essere al suo meglio…ciò nonostante…
Scritto da Lovre51 il 16 gennaio 2023 alle ore 14:07
Lovre, ovviamente lo so benissimo che il best ranking di Harris è stato molto meglio dell’attuale numero 186…ma io parlo di “questo” Harris , non di quello che 2 anni fa è stato 31 del mondo…e “questo “ Harris è stato, purtroppo per lui, fermo un INTERO anno dopo il grave infortunio al polso sofferto proprio nell’Australian Open dello scorso anno…mi consentirai che si poteva supporre che, al rientro proprio oggi, non fosse proprio al meglio e, infatti, proprio per questo, Lorenzo era dato un po’ da tutti largamente favorito…dopodiché magari Harris ha giocato un po’ meglio di quanto ci si poteva aspettare ma, ripeto, quello che è inaccettabile per Musetti non è alla fine la sconfitta, ma l’atteggiamento “rinunciatario” e di autocommiserazione
con il quale è sceso in campo , atteggiamento per il quale ha perso malamente i primi due set…poi cambiata la “testa” ha rimontato da 1-4 nel terzo set , vinto con un tiebreak giocato alla grandissima e vinto 7-0, vinto pure agevolmente il quarto 6-2 e purtroppo mancando nel quinto, quando sembrava ormai ben avviato a portare a casa la partita, due preziosissime palle break ad inizio set…il long tiebreak finale lo ha purtroppo giocato malissimo ma è lecito chiedersi se , fosse entrato in campo all’inizio con ben diversa determinazione, non avrebbe chiuso la pratica a suo favore fin da subito…
In quanto a Rune è sicuramente un fenomeno, non so se superiore ad Alcaraz ( penso di no ) ma in ogni caso gli e’ molto vicino…ecco Lovre, io penso che come tennis Lorenzo Musetti non sia distante da Alcaraz e Rune, peraltro più giovani di lui, ma lo sia invece tantissimo, ma proprio tantissimo in quanto ad atteggiamento mentale “vincente” ed annessi “cojones”…per carità, è ancora ampiamente n tempo per fortificarsi da questo punto di vista. ma è bene che si dia una mossa…se a qualcuno posso apparire troppo severo con Lorenzo Musetti sappia che lo sono perché io tifo, ovviamente, per tutti i nostri , ma se debbo dire quale’ il mio “preferito” beh, è di gran lunga lui , Lorenzo Musetti, dotato di potenzialità enormi come braccio e tocco e che proprio per questo vorrei vedere quanto prima fare il grande salto nella Top Ten…
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Ma le merde ( i cialtroni ! ) non sanno più cosa inventarsi!