Tra guelfi e juventini son sempre ordalie così, con gli episodi a frustare la trama. Anche stavolta. Per la sgrullata di Rabiot, su parabola dolce del Fideo, serve la goal line. Per annullare la rete di Vlahovic, al 58’, urge il fuorigioco semi-automatico. Idem per il pareggio di Castrovilli, all’89’, «complice» Ranieri, attivo (sin troppo) su Locatelli. Per il secondo giallo a Bonaventura, viceversa, sarebbe bastato «un» arbitro.
E allora, Juventus uno Fiorentina zero. Ha vinto chi ha tirato di più. Ha perso chi ha giocato di più: ma se non tiri mai, qualche sospetto dovrebbe sorgere. Allegri è questo, non vorrete mica che cambi in un frangente, tra parentesi, così delicato, così «intercettato». Kostic se n’è mangiati un paio, idem Kean quando ha sostituito Vlahovic: ma più che buone azioni, furono sgorbi dei condomini. Se vai sui numeri, nessun dubbio: Madama. Se, invece, ti aggrappi alle lavagne come le attrici dei film muti alle tendine, bé, insomma, coraggio.
Italiano era partito senza centravanti per poi chiudere con Jovic e Cabral. Max, in compenso, ha voluto fare l’americano. A Napoli sbandierò Di Maria, Kostic, Chiesa, Milik: e finì 5-1. Contro la Viola, evviva il tridente: Chiesa, Vlahovic, Kostic. Con Fede fuori dai giochi per un quarto d’ora e, quindi, inglobato nella catena di destra. L’audacia non sconfessa la difesa a tre – penso al Gasp di Lazio-Atalanta 0-2, che rumba – a patto di stare corti e di aggredire, cosa fatta solo per un tempo.
Alla ripresa, catenaccio y contropiede: e dal 75’ poi, tutti chiusi a chiave. Tra Vlahovic, Chiesa e gli ex sodali son volati i vaffa di routine che, per galateo, ne accompagnano le assemblee, tra accuse volgari e milioni ancora più sozzi ma spesso comodi.
La gara è stata un gran casino. Divertente come tutti i bordelli di cui fatichi a distinguere le matrone dai clienti.
** Napoli-Cremonese 3-0. Spassarsela anche in ufficio non capita sempre. Spalletti ci teneva: lo smacco di coppa l’aveva ferito. Ballardini ci ha provato di nuovo, ma c’erano i titolari, non le riserve. Ricapitolando: Kvara di dribbling e tocco, Osimhen di rapina (e sono 17), Elmas di fendente. Non il Napoli più sfavillante: e pure questo ho paura che sia un complimento. Gioca a memoria, diverte e si diverte, miglior difesa e miglior attacco: se in giro c’è poco, è anche perché a Napoli c’è tanto. In attesa della Champions e della sua bilancia.
Scritto da Fabrizio il 13 febbraio 2023 alle ore 10:46
fabrizio i goal si segnanoanche di testa, petto, etc.
il concetto di luce ha senso perchè è nello spirito della logica del fuorigioco. se sei 3 cm oltre, con un piede o un anca, non trai alcun vantaggio sul difendente
se sei con tutto il corpo più avanti, fa una bella differenza nello sviluppo dell’azione
Sul fuorigioco e sui falli in area di rigore bisogna ridare il potere alla terna arbitrale.
Prima nelle telecronache televisive si magnificavano i guardalinee con il termine “grande chiamata” quando decidevano bene su un fuori gioco complesso. Oggi arbitro e guardalinee sono depotenziati di fatto e nella loro crescita professionale. la tecnologia del VAR è chirurgica e stupida: non interpreta le situazioni di gioco così come fa l’essere umano. Un millimetro di fuorigioco è un millimetro. Punto.
In maniera sciocca Gravina ha magnificato il VAR come un elemento di giustizia: allora perchè ieri sera non è intervenuto sul fallo di bonaventura nei confronti di Di Maria, tramutando il giallo in Rosso?
Per un fallo simile Chiesa a Crotone venne espulso dall’arbitro Forneaud.
La verità è un altra: è che il gioco del VAR gli è scappato di mano, quando doveva essere limitato a poche situazioni complesse e controverse (come nel Rugby).
Di fatto ieri sera, un guardalinee normale avrebbe convalidato il gol di Vlahovic, ed un arbitro con la testa sul campo e non in sala VAR avrebbe annullato il gol del pareggio alla Fiorentina per fallo di Ranieri su Locatelli.
In un Atalanta-Juventus, un gol alla Juve venne annullato per un presunto fallo di Mandzukic dopo che l’azione si era già sviluppata per oltre 45 secondi. Ed anche li il VAR intervenne.
Non dobbiamo MAI dimenticare che il VAR venne istituito per frenare le vittorie dei campionati bianconeri, per instaurare nei tifosi il verme del complotto, della Juve che ruba. Con il Var sarebbe arrivata la giustizia divina. Solo sulla Juventus.
Scritto da intervengo102 il 13 febbraio 2023 alle ore 10:11
Appunto, definire una soglia di tolleranza non fa che spostare il problema di valutazione qualche centimetro piu’ in là. Bisognerebbe stabilire una regola di utilizzo che limiti lo spazio per l’interpretazione personale e, aggiungo, per la malafede. O chiamiamola pure capillare ricerca di un appiglio per annullare un gol a certe squadre in particolare.
Del concetto di luce si é parlato tante volte, a me basterebbe ad esempio che ci si focalizzasse solo sui piedi e non sui gomiti, nasi e capelli. Se i piedi dell’attaccante sono al di là dei piedi del difensore, é fuorigioco, altrimenti no. Della posizioni di tutte le altre parti del corpo ci si dovrebbe disinteressare.
sul var sempre detto che avrebbe ucciso il calcio, e così sta avvenendo. si segna e stai lì cinque minuti ad aspettare, è demenziale.
se non sbaglio sul fuorigioco si sta cambiando di nuovo, tornerà il concetto di “luce” tra attaccante e difensore. almeno così ho capito. quelli di ieri sono francamente assurdi.
la Var e’ un bel problema, come fai sbagli, si potrebbe decidere un minimo , diciamo 30cm, cioe’ il classico righello della scuola, pero’ poi che si fa ??? a 31 e’ irregolare, e chi traccia la linea ? oppure chi decide la gravita’ di un errore ? e si ritorna alla casella del Via, mio parere : solo x goal/nogoal e gioco violento
Buongiorno Beck,
“Allegri è questo” Lei scrive, e siamo d’accordo ci siamo capiti e passiamo oltre, tanto almeno da qui a giugno è del tutto inutile ribadire le “caratteristiche “ dell’allenatore e , di conseguenza, del “gioco” della Juve, parliamo allora del famigerato “offside” , ovvero della sua cervellotica applicazione in tempi di VAR…il VAR come concetto in se è, a mio parere, un’innovazione positiva , la finalità di evitare e sanare “gravi ed evidenti errori” della terna arbitrale sul campo è in astratto del tutto condivisibile…sennonché la sua concreta applicazione , soprattutto per quanto riguarda il fuorigioco, ha generato purtroppo una ribaltata di protagonismo “irresistibile” per VAR e Varisti assortiti…il goal annullato ieri a Dusan Vlahovic ne è l’ennesima conferma: abbiamo dovuto aspettare quasi 5 minuti per vedere che FORSE la fronte di Vlahovic , che qualche secondo dopo segnerà di piede sinistro, è di qualche millimetro oltre la spalla del difensore viola posizionato sul lato sinistro…tutto ciò naturalmente SENZA che si veda se quello è poi l’allineamento VERO in corrispondenza del lancio di Kostic…per quanto riguarda il fuorigioco di Ranieri, parimenti ultramillimetrico,c’è poi da dire che è paradossale il fatto che il goal venga annullato ( giustamente) alla Viola NON per l’evidente fallo dello stesso Ranieri su Locatelli , ma perché Ranieri partecipa “attivamente” all’azione cercando di contendere il pallone a Locatelli che, ingaggiato “regolarmente” da Ranieri , rinvia male concedendo a Castrovilli il tiro vincente…insomma , se Ranieri fosse stato dieci centimetri più indietro il goal comunque irregolare sarebbe stato giudicato regolare, il VAR non sarebbe intervenuto…siamo all’assurdo, questo imperversare di linee “tracciate” in momenti imperscrutabili sta lentamente uccidendo per asfissia il gioco del calcio…
Què sinvergüenzas el robo dinero de Livorno!
Trova attenuanti, giustificazioni e auto assolvimento in ogni occasione. È un corpo estraneo e la Juve con lui è come una signora in menopausa: il ciclo ormai finito e i sensi spenti.
X chiudere , visto 10 minuti Fagioli , non si capisce perché debba stare in panca .
Scritto da Intervengo102 il 12 febbraio 2023 alle ore 22:28
X chiudere. Vista la Juve degli ultimi 18 mesi, per non dire altro, non si capisce Allegri perché debba stare in panca. E sono in tanti a non capirlo (stadio mezzo vuoto anche oggi)
La solita partita ad minchiam, idem le scelte , il modulo , i cambi , il tutto Vs una squadra che non segnerebbe nemmeno dal fornaio . Il due a zero ns vale il loro pari , un goal mangiato da Kostic ed un altro da Kean . Un primo tempo appena decente , un secondo tempo vergognoso . E dire che è bastata una azione in verticale x mandare in porta Vlaovic . X chiudere , visto 10 minuti Fagioli , non si capisce perché debba stare in panca .