Come se undici belve avessero spinto il domatore fuori dalla gabbia e preso possesso del circo. Ecco a voi il Napoli contro l’Atalanta. La Dea che, ai tempi del Papu e di Ilicic, giocava più o meno così. Con un’aggressione ai limiti della circonvenzione di capaci. E a un ritmo indiavolato, quello della giustizia sportiva quando vuole.
Te la do io la calcolatrice. Il destino si è consumato dopo un’orgia di arrembaggi. Palla strappata a Ederson e servita a Osimhen, in profondità. Da Victor a Kvara, con mezza difesa in libera uscita. Occhio, allora. Come a Reggio Emilia, contro il Sassuolo, il georgiano ha preso le lavagne e le ha appese non vi dico dove. Un dribbling, un altro, un altro ancora. Non più in verticale, come al Mapei: in orizzontale, questa volta. E poi bum, di destro. Ciao Mare, ciao Musso, ciao todos.
Spalletti e Gasp sono allenatori che insegnano e non si offendono se il singolo li scavalca. E’ il segreto del calcio: del calcio, almeno, che nasce brullo nelle strade e tale non sempre resta, perché i cultori dell’oppio – e dell’ovvio – si vendono allo Schema e lo innalzano a dogma assoluto. L’eccesso opposto di coloro che, viceversa, vanno al casinò e puntano tutto sul singolo.
La velocità di crociera non è mai scesa, e alla distanza qualcosina hanno combinato persino Muriel e c. Solo qualcosina, però. Il polpaccio di Kim è stato l’unico ululato di sirena, subito cancellato dalla sgrullata di Rrahmani, lui sì migliorato dalle novelle del Certaldese. Con la Lazio di Sarri, fatale era stato un episodio. Il 2-0 all’Atalanta ha ribadito la supremazia della trama, la dittatura dell’orchestra. Scudetto in pugno, quarti di Champions in tasca (mercoledì, l’Eintracht da 2-0): e uno stadio che canta sempre. Può bastare, per ora.
Ehhhhhh…..Coglione77……non ti credere….pensavi che il weekend fosse finito…..anche oggi che è domenica di cago in bocca come ogni mattina e ti finisco con una lunga urinata modello Oktoberfest.
Anzi, oggi festeggio: doppia razione, anche all’ora di pranzo.
Sai…..ieri sera ho mangiato abbondantemente proprio per avere scorte da dedicarti.
Tranquillo, il mio caro amico, che se fosse in terra ti darebbe una lezione di civiltà che ti farebbe schifare da solo, ti sta aspettando al varco nella terra dei cieli.
In un futuro molto prossimo.
Forza “Lollo” senza pietà…SPEZ….ZIALO in due.
Vile mezz’uomo chiamato SCIAXALLO ti sei ripreso dei cetrioloni di La Spezia?
PS: gli estintori sono solo quelli introdotti nel tuo superabusato bucio di culo dalla Juventus, ed in particolar modo da Sarri.
https://twitter.com/antoniofelix77/status/1634551471646597122?s=46&t=yl3Nsh4mZLT1_gB40lVv7w Se costui posta questo è perché conosce anche il resto.
Intanto cazzetta e dason continuano xon la litania dei grandi ascolti.
Peccato che citino le partite pre -15, e che si attesti o sempre sui 2.1/2.2 milioni di massimo ascolto…. Quindi quelli più o meno “erano” gli abbonati…. E i 6 milioni complessivi di audience per turno di campionato…. Quindi tolti i 2 milioni che han guardato la partita top …restano 4 milioni da dividere sulle altre 8….. 500 mila a partita….. Frattaglie dunque.
Sarebbe interessante capire con tutta questa passione e conseguente audience mirabolante perchè offrano l’abbonamento a 19.90, al sud (!) a quelli che han disdetto, a san valentino, alla festa della lasagna o della patata si oreno….
Scritto da Fabrizio il 12 marzo 2023 alle ore 10:57
Non so dove hai letto questa cosa dei “rischi” ma il Consiglio di Stato ha rigettato la richiesta di sospensiva, da parte della FIGC, della sentenza del TAR perché non ricorrevano le situazioni previste dalla legge, cioè l’urgenza, o il danno. Fissando poi una data per discuterla nel merito.
Quanto stato pubblicato stamane dai giornali e dagli organi di stampa è solo la parte conclusiva dell’atto. Quindi è un estratto manipolabile a piacimento per ridicolizzare l’azione legale della Juventus. L’atto integrale che presuppone un preambolo, laddove si svolgerà la battaglia davanti al collegio di garanzia del CONI, è in buone mani. Altrimenti se l’atto nella sua integrità ed interezza non presentava pericoli per la procura, perché non è stato messo a disposizione subito della difesa? Perché ricorrere poi al consiglio di stato?
Meditate, meditate…
Scritto da Giovanni il 12 marzo 2023 alle ore 10:37
Sì ho letto Giovanni, ma la motivazione stessa dep Consiglio di Stato (« consegnare la carta é ok perchè non presenta rischi ») mi fa pensare che, quand’anche vi fosse domanda della Juve a richiedere il resto, questo verrebbe consegnato solo se non presenta rischi… per la FIGC. Insomma si proteggono tra di loro, nulla di nuovo. Magari mi sbaglio.
ancora non rivelato
Il foglio rosa dice che ora la Juventus potrebbe richiedere di conoscere la comunicazione precedente.
Scritto da Giovanni il 12 marzo 2023 alle ore 10:37
Il TAR ha spiegato che non ci sono norme che regolino l’accesso ad atti amministrativi. La Juventus non ha chiesto al TAR un giudizio su una sentenza, ha chiesto di poter avere accesso ad atti che in linea di principio dovrebbero essere pubblici, tra l’altro. Vedremo come il Consiglio di Stato potrebbe ribaltare il pronunciamento del TAR.