Sembravano morsi di un serpente spuntato all’improvviso: il destro pallottola di Vinicius, su splendido ricamo Camavinga-Modric-Camavinga, con il Real soffocato e basso, molto basso. Il destro proiettile di De Bruyne, su tocco di Gundogan, con il City un po’ sulle sue, più combattuto che combattivo. E così, 1-1 al Bernabeu. Champions, semifinale di andata: si decide all’Etihad.
L’attesa era globale e spasmodica. Guardiola è un pittore, Ancelotti un arredatore. I ritmi, lenti, hanno favorito la nitidezza dei tocchi, non già la tensione salgariana del romanzo. Courtois ha parato all’inizio (su De Bruyne, su Rodri, su Grealish, poi ancora sul belga), Ederson alla fine (su Benzema e Tchouaméni). Tre cambi, il primo all’81’, Carletto; zero, Pep: honi soit qui mal y pense.
Nel mirino, Benzema e Haaland. Da guerre stellari a scaramucce di cerbottane. Nel dettaglio: il pallone d’oro sempre in partita, anche se spesso gregario; il centravanti-ciccia, sistematicamente ingabbiato e anticipato. Come se il miedo escenico ne avesse smagrito il furore; e come se l’orchestra, afferrato lo «zeitgeist» (spirito del tempo), si fosse rassegnata.
Sono esplosi, qua e là, duelli rusticani: Carvajal (con botte) e Grealish, Camavinga e Bernardo Silva, Walker e Vinicius. Ecco: i migliori, per me, sono stati Vinicius, Camavinga, Modric, De Bruyne, Gundogan, le dorsali difensive e i portieri.
Ancelotti, nervoso, era partito con tre punte, Rodrygo incluso. Guardiola aveva rinunciato a Mahrez e Foden. La trama ci ha consegnato una notte tiepida, dall’arbitro dolcemente casalingo a un rispetto che, spesso, disarmava gli arsenali. Alle ordalie della stagione scorsa sì che ci ubriacammo. Il risultato è lo specchio di un Dorian Gray che non vuole invecchiare né abdicare. Resto fedele al mio pronostico: Manchester. E domani sera, derby.
Pero Grealish dallo scorso anno è migliorato molto nella lettura del gioco.da mezzapunta anarchica “alla diamanti”è diventato un giocatore box to box e ieri sera ha piu volte aiutato akanji a fronteggiare carvajal-rodrygo che hanno combinato poco.
A me continua a piacere pochissimo specie se paragonato a foden e mahrez anche perché questi due segnano molti più gol ma….tant’e’.
Scritto da Alex drastico il 10 maggio 2023 alle ore 07:41
Ancelotti ha un suo piano tattico ben definito, che può non piacere, ma ha tutti i pregi che hai descritto
dirò di più: a me Grealish mi sembra peggio di Chiesa (naturalmente infortunio a parte).
Segno che non è “palla a Lebron…. e via andare….”
E riguardo al dibattito di ieri su Guardiola antipatico, vogliamo parlare di Conte? Però avercene…
Scritto da Alex drastico il 10 maggio 2023 alle ore 07:57
Scritto da Alex drastico il 10 maggio 2023 alle ore 07:41
perfetto , avrei scritto pari pari la stessa cosa
Posso dirlo che a me Grealish ricorda il fratello un po’ più buono di Diamanti?
Caro amico Pep ti scrivo così mi distraggo un po’.
Tu sei probabilmente il mister più geniale della storia del gioco,lo scienziato che ha scoperto la teoria della relatività nel calcio applicata ai ruoli ma sai benissimo che il confine tra genio e follia è come il cervello di Guido:quasi inesistente.
Ieri sera ci hai capito poco o niente.hai consegnato silva a Camavinga e,come in occasione del gol,lo hai costretto a rincorse di 60mt a ritroso,che non solo ne hanno annebbiato il contagiri e la creatività ma hanno costretto Walker ad allargarsi su Camavinga e Stonesad andare a fare mismatch con Vinicius.pareggiato il conto con la perla di KDB non hai osato mahrez mandandolo a Saltare Camavinga che terzino non è quindi,se puntato.soffre.
Hai rinunciato in toto ai cambi e i tuoi hanno finito con il fiato corto e a momenti la perdevi.
La premier e’diverso caro Pep,un Fulham qualsiasi si rifiuta di sedersi a ridosso della sua area ed elemosinare episodi quindi halaand dispone sempre di profondità da attaccare.
Stai in campana perche al ritorno questo busillis tattico sarà ancora più esasperato.
Ancelotti è il minestraro di più grande successo dela storia del calcio.
Catenaccio e contropiede.quando ha avuto rose dieci volte superiori alla concorrenza ha vinto altrimenti è stato esonerato,vedi everton e Napoli per restare agli ultimi.tuttavia mette gli uomini giusti al posto giusto,dopo tre allenamenti allestisce la formazione tipo e non striscia ai piedi di nessuno per poi ritrovarsi con 100 formazioni diverse in 100 partite.
Ieri sera nel secondo tempo ha alzato un po’ il baricentro ed il real si è impadronito della contesa a dimostrazione che,seppur per brevi tratti delle partite,sa anche fare un calcio NON vigliacco.
boh….al pari tanti altri , a me Halland non e’ mai piaciuto
Troppe scuse per haaland. Non ha combinato niente e basta. In semifinale non si fanno sconti.